Quando gira il mercato ?

 

  By: polipolio on Lunedì 31 Dicembre 2007 20:17

Sir, senza farmi guardare tutta la pappardella su investopedia e altrove, potresti, in breve, raccontarci lo spirito e le finalità del gioco? In particolare, cos'ha di diverso rispetto ai portafogli del forum? A marketocracy? L'operatività avviene con una similpiattaforma di trading o invece si deve mettere a manina tutto quanto? E soprattutto, si vince qualcosa? :-)

 

  By: Fortunato on Lunedì 31 Dicembre 2007 17:32

Buonasera a voi tutti e un mio sentito messaggio di auguri a tutti voi del forum e a Lei Zibordi. Mi rifaccio vivo ora perchè i giorni di festa me lo consentono. Certo che leggendo qua e là i cosìdetti analisti sono stati ammaestyrati di nuovo, infatti ripetono tutti gli stessi concetti: i medesimi che ripete gano ripetutamente sino alla noia più motale che non riesco a condividere, cosa ne pensate?

 

  By: Sir Wildman on Domenica 30 Dicembre 2007 15:38

Giunge alla terza edizione il Wacky Races una competizione sui mercati americani interforum portata avanti grazie al simulatore messo a disposizione da investopedia.com. La competizione e' aperta a tutti gli iscritti al cobraf antecedenti il 28 dicembre 2007. L'iscrizione dovra' avvenire con lo stesso nick con cui si partecipa al cobraf. Nell'eventualita' che il nick sia gia' stato preso su Investopedia, segnalatelo a tempo debito in questo thread ed iscrivetevi con un nick il piu' vicino possibile a quello originale. Ci si potra' iscrivere a partire da oggi fino all'inizio ufficiale della competizione fissato per lunedì 12 gennaio 2008. A quella data chi c'e' c'e', altrimenti sara' per un'altra volta. Si concludera' il 27 dicembre 2008. Per iscriversi basta creare un proprio account su http://www.investopedia.com e quindi cliccare su: http://simulator.investopedia.com/Games/JoinGame.aspx?G=68651 La gestione restrittiva sulle regole di iscrizione e' dettata esclusivamente al fine di evitare il piu' possibile fenomeni di ripartenze dopo un pesante loss che falserebbero la competizione. Si faranno delle eccezioni riguardo a chiunque voglia iscriversi e che non sia presente sul cobraf alla data indicata dopo contatto diretto (mandatemi un messaggio privato vi diro' io come contattarmi). E' vietato iscriversi con piu' nick (anche di forum diversi). Chi verra' scoperto verra' squalificato. Veniamo alle scelte riguardo l'operativita' che sono state fissate: (0) Clausola di "buona condotta": i giudici avranno comunque la facoltà di sanzionare comportamenti non etici aventi l'intenzione di aggirare le norme del regolamento qui presenti o di andare contro lo spirito del gioco e dei suoi partecipanti. In questo modo, visto le esperienze precedenti, ogni nuova fantasiosa taroccata potrà essere comunque perseguita se ritenuta non in linea con lo spirito del gioco. Inoltre, nel corso del gioco, i giudici riceveranno le password degli account dagli utenti per il controllo del log delle operazioni (cancellature comprese) per verificare eventuali irregolarità. Il tutto nel weekend per non causare problemi. Naturalmente poi gli utenti sono invitati caldamente a cambiare di nuovo la password per evitare spiacevoli incomprensioni . Suona un po' da GESTAPO, ma visto cos'e' successo nel 2006 e i buoni risultati del 2007 la regolarità e la buonafede crediamo debbano essere le priorità assolute. (1) Il capitale iniziale e' di 100.000 $. (2) Potrete usare una leva del 50% (ovvero acquistare titoli per 1,5 volte il valore del vostro account). (3) Potrete vendere i titoli acquistati o shortati dopo 330 minuti, anche se poi le operazioni verranno visualizzate 20 minuti dopo (la cosa e' completamente gestita dal sistema e dovrebbe valere solo per l'intraday). (4) Non si potra' acquistare piu' del 8% del volume scambiato a quell'istante. Limitazione che e' stata messa per evitare operazioni impossibili nel mercato reale senza influenzare il prezzo del titolo stesso. (5) Non potrete impegnare piu' 20% del vostro portafoglio su di un singolo titolo. (6) Non potrete acquistare titoli con prezzo inferiore al dollaro. (7) Non si potranno shortare titoli sotto i 5 dollari, regola che per altro riguarda gli account statunitensi in genere. (8) Sul margine pagherete un interesse dell'8%. State prendendo soldi a prestito. (9) Le commissioni sono di 9.99$ sia sia long che short. (10) L'interesse sul denaro liquido e' del 2%. (11) Non e' ammesso l'acquisto di alcun derivato (warrant, opzioni ecc..). Si possono comprare solo titoli sui mercati US. Sono esclusi i mercati canadesi. Sono ammessi invece gli ETF. (12) Provvedimenti riguardanti uno dei giudici verranno valutati sostituendo tal giudice con uno dei giudici di riserva. (13) Le decisioni prese al punto (0) faranno da "giurisprudenza". Detto in altri termini si manterranno decisioni coerenti nel tempo. Per semplificare inoltre la cosa, eventuali regole estrapolate da tali decisioni verranno poi esplicitate correggendo in corsa il regolamento. (14) Visto che i giudici sono comunque dei partecipanti al gioco, e' normale che ci possano essere dei conflitti di interesse. Quindi dopo una prima decisione si potrà richiedere appello solo nel caso in cui si pensi che alcuni giudici siano in conflitto di interessi. La richiesta dovrà essere motivata esplicitamente. Tre giudici terzi valuteranno se le ragioni siano motivate e eventualmente lo concederanno. Si potrà quindi eventualmente avere un nuovo giudizio chiedendo che vengano sostituiti per la decisione fino ad un massimo di due giudici. (15) Portafogli e operazioni dei partecipanti saranno visibili nei week-end dopo la chiusura del venerdì fino all'apertura del lunedì. (16) Si possono usare gli ordini limit e gli ordini stop. E' possibile usare anche gli ordini market ma solo durante l'orario di apertura del mercato. In altre parole non si possono usare gli ordini market open (sell, buy, short, cover) in quanto permettono di operare in maniera fraudolenta. Potete vedere una tabella riassuntiva di quanto detto a questo indirizzo: http://simulator.investopedia.com/Games/JoinGame.aspx?G=68651 Se avete qualche dubbio sulla compatibilità di un'operazione con il regolamento o lo spirito del gioco siete caldamente invitati a chiedere prima di effettuare tale operazione e non dopo, al fine di limitare il piu' possibile spiacevoli cancellazioni e/o multe. Visto quel che è successo nel 2006 dev'essere chiaro fin dal principio che la regolarità del gioco viene sopra a tutto e quest'anno, cosi' come l'anno scorso, si prenderanno tutte le decisioni possibili e immaginabili per impedire taroccamenti anche dopo mesi dalle operazioni stesse. Lo staff del Wacky.

 

  By: GZ on Sabato 29 Dicembre 2007 01:48

sicuro, non ho risposto prima solo perchè ero via oggi

 

  By: Sir Wildman on Venerdì 28 Dicembre 2007 16:56

Volevo chiedere a Zibordi se potevo pubblicizzare per gli utenti del forum una competizione "ludica" sull'equity americana interforum (nel senso che ci partecipa gente di vari siti finanziari che ormai si tiene da un paio d'anni sul simulatore di investopedia. Sapendo che anche qua ci sono i portafoglio virtuali non volevo magari fare un torto a qualcuno. Grazie.

 

  By: marriot on Venerdì 28 Dicembre 2007 14:16

Gia' alle 11.00 qualcuno ha iniziato a comprare forte gli etf. E 2 ore dopo in 15 minuti hanno portato tutto il dax su di 40 punti. Cha carino. Ah, quanto vorrei essere in quelle sale trading. Mmm, mi sa che state tutti in vacanza.

 

  By: marriot on Venerdì 28 Dicembre 2007 13:35

Che volumi esagerati sui due etf dax.... che strano.

 

  By: diliberto on Mercoledì 26 Dicembre 2007 20:43

Intanto auguri a tutto il forum ed al tutto il sito sempre veramente eccezionale!!! In questi mesi di terrore sulle borse (ed altri giorni tristi arriveranno...) mi sono domandato: ma dove andranno i marinai???uhmm pardon...i capitali?? Cioè i soldi veri??? Cioè dove andranno i fiumi di dollari e di euro rinchiusi nelle banche orientali?? Se la situazione che ci si presenterà sarà quella di un declino MONUMENTALE delle 2 economie guida anglo/americana ed europea ...dove andranno ad investire i capitali??? Quindi facciamo un paio di ipotesi: -i capitali vanno dove le produzioni industriali costano poco ma restano anche nei luoghi dove ci sono i consumi. Quindi se in Cina le produzioni costano poco i soldi vanno in Cina e se lì aumentano i consumi lì rimangono i soldi. Allora i sempre più ricchi cinesi dove investiranno a loro volta??? investiranno nei paesi a loro più congeniali dove esistono poche leggi e stati e società economie immature, pronte per essere sfruttate e magari dove esiste un clima mite cioè i AFRICA. Quindi una volta liquidati i portafogli non resta che trovare società anche americane, asiatiche ed europee che investono in Africa. altra ipotesi La Russia Anche lì il "perrfido" Putin ha fatto un discorpo programmatico in cui annunci la necessità di espandere l'economia russa troppo basata sul gas e sul petrolio. Anche lì possono essere accolti capitali pronti all'uopo. La Russia la vedrei più congeniale ai capitali europei già avanzati sui paesi della ex cortina di ferro. Anche qui trovare sulle borse occidentali società che si espando in Russia. Altra economia messa bene è quella del Giappone che al di là della crisi occidentale ha società zeppe di utili. Probabilmente tutti gli YEN che ritornano li, rimangoni proprio li ed allora il mercato gapponese potrebbe essere un altro luogo da sfruttare.

 

  By: Gano* on Venerdì 21 Dicembre 2007 19:47

I Sovereign Wealth Funds vogliono comprare roba buona che e´ ora a prezzo abbordabile: Citibank, Merryl Lynch, Morgan Stanley, Ubs... mica le ciofeche dell' auto d' Oltreoceano! ;-)

 

  By: Andrea on Venerdì 21 Dicembre 2007 17:45

Chissà se esce qualcuno pazzo abbastanza da cacciare quattrini non per salvare banche ma per salvare Chrysler ... non mi pare probabile. (ANSA) - ROMA, 21 DIC - Chrysler, il produttore automobilistico statunitense che lo scorso anno ha perso 1,5 miliardi di dollari e che è stato ceduto nei mesi scorsi da Daimler al fondo di private equity Cerberus, sarebbe in bancarotta dal punto di vista operativo. E' quanto rileva il Wall Street Journal, che ha citato le dichiarazioni che sarebbero state rilasciate dal chief executive officer Joseph Nardelli nel corso di un incontro con il personale. Chrysler sarebbe di conseguenza pronto a dismettere alcuni dei suoi asset, in quanto fra l' altro soffre delle restrizioni al credito dovute alla crisi finanziaria mondiale. Nardelli ha precisato allo stesso Wsj che in ogni caso nel 2008 i conti dovrebbero registrare un chiaro miglioramento (quest' anno però la perdita sarebbe di circa 1,6 miliardi), anche se in precedenza lo stesso amministratore delegato aveva parlato di ritorno all'attivo. Cerberus Capital Management a sua volta è in difficoltà anche come conseguenza dell' acquisizione da parte di General Motors della consociata finanziaria GMAC, un' operazione costata 12 miliardi di dollari. GMAC infatti è esposta alla crisi del credito immobiliare ad alto rischio, il subprime. (ANSA).

 

  By: Gano* on Venerdì 21 Dicembre 2007 17:20

^Fondi sovrani già intervenuti a sostegno di Citigroup, Morgan Stanley e Ubs Singapore soccorre Merrill Lynch La Holding di Stato Temasek pronta a iniezione di capitale da 5 miliardi di dollari#http://www.corriere.it/economia/07_dicembre_21/Merrill_singapore_adc70dc6-afbf-11dc-9595-0003ba99c53b.shtml^ Pare proprio che come avevamo discusso i soldi dei Sovereign Wealth Funds si sarebbero riversati a Wall Street a comprare i titoli ora a buon mercato, complice anche il dollaro cosi' basso.

 

  By: gianlini on Venerdì 21 Dicembre 2007 16:37

Da parte mia mi presento al nuovo anno con un'unica posizione, cioè short 3 ibex target 13400 se non intervengono novità significative, si può addirittura sperare che lo raggiunga entro il 25 gennaio

 

  By: Parigino on Venerdì 21 Dicembre 2007 15:58

Eh si la tradizione non si poteva proprio abbandonare a quanto pare….. Soprattutto perché il rally di Natale c’è anche stato. Agli inizi di questo mese le borse hanno unfilato un + 8 in due settimane (gli indici americani ad es sono passati dal minimo di 12.780 a 13.840). Più rally di cosi! Ma è un rally di pura speculazione che a mio avviso avrà breve durata... Basta vedere che a Milano tra i titoli titoli più tonici ci sono saipem e lottomatica, che sono anche tra quelli più speculativi e rischiosi

 

  By: GZ on Venerdì 21 Dicembre 2007 11:23

visto che le notizie erano che devono salvare le banche con l'aiuto dei governi cinese ed arabi e iniezioni di liquidità maggiori del PIL della svizzera, che le vendite di natale sono in crisi e tutti gli indicatori indicano recessione e però l'inflazione è ai massimi del decennio per cui non si può tagliare i tassi... ... beh.. gli è toccato di aspettare fino al giovedì sera per tentare il rally di natale, ma non è che si poteva proprio abbandonare la tradizione per motivi così sciocchi come una crisi finanziaria + la recessione + l'inflazione

 

  By: Gano* on Giovedì 20 Dicembre 2007 10:27

C'e' poi un' altra cosa da menzionare, Gianlini: Putin ha accentrato le risorse energetiche sotto l' ala governativa. L' energia in Russia oggi non ha piu' cosi' solo funzione economica ma anche strategica, permettendo al paese di emergere come potenza regionale e di estendere la sua influenza oramai non solo piu' all' Asia Centrale ma anche -almeno dal punto di vista energetico- all' Europa Occidentale. Questo e' un punto molto importante dell' attuale politica Russa ed e' probabilmente proprio questo accentramento (*) che non va tanto a genio all' Occidente. E' secondo me in questa chiave cioe' nella chiave energetica che devi leggere gli attuali piuttosto travagliati rapporti USA-Russia (**). Non solo. Ha anche tassato pesantemente queste risorse e come giustamente diceva Younes nella sua intervista (ma non l' hai letta? guarda che era piuttosto importante... la ritrovi da qualche parte sul forum) (***) non puoi delocalizzare altrove le estrazioni come se fossero fabbrichette e al tempo stesso non e' piu' cosi' conveniente fare ricerche estrattive a tambur battente, per cui da un lato questo enorme surplus viene reinvestito in altri settori diversificando l' economia russa, saldando il debito estero, pagandoci le pensioni alle babushke ed acquistando hard assetts in importanti mercati esteri (****), dall' altro contribuisce per ora a tenere alti i prezzi delle materie prime, che dal punto di vista russo e' economicamente una manna. Il problema russo oggi potrebbe semmai essere un altro. Che sei gia' ad un alto livello di stabilita' e questa alta stabilita' potrebbe essere ora gia' scontata nei prezzi. (*) Delle risorse, non del potere politico. (**) E' per questo che brontolano. Hanno infatti alleati molto meno democratici della Russia con i quali sono in ottimi rapporti. (***) Younes e' un genio. Ad un certo punto afferma che "for me, the politics is a non-issue". Suppongo si riferisca alle scelte di investimento che non devono essere influenzate dalle covinzioni politiche personali. (****) Chi sostiene che il benessere russo e' dovuto al prezzo alto del petrolio dice una verita' (ovvia) che e' pero' solo una mezza verita'. E' dovuto si' al prezzo alto, ma accompagnato da una fortissima tassazione (l' 80% del prezzo oltre i 25$). In tutte le altre attivita' economiche le tasse in Russia sono invece esemplarmente basse. Penso questa sia una delle chiavi del suo successo economico.