Antitrader> "La tassa piu' odiata dagli italini e' la tassa sul bilocale, seguita dal canone rai e dal bollo auto. La prima tassa importate che appare nel sondaggio e' l'IVA che pero' e' odiata solo dal 10% seguita dall'IRPEF con l'8%"
Gli italiani odiano le tasse che colpiscono indiscriminatamente e che non si possono evadere. IMU, canone rai e bollo auto non solo non sono tasse ma imposte, e in quanto tali non solo sono inevasibili, ma colpiscono indiscriminatamente sia il ricco che il povero. L' IRPEF innanzitutto è progressiva, e questo la rende meno odiosa, e poi è "aggirabile". In questo articolo Fisco, più di dieci milioni italiani versano solo 55 euro all’anno c'è uno spaccato dei contribuenti IRPEF e uno può immaginarsi perché sia così in fondo alla classifica, per lo meno per la maggior parte delle persone, che sono poi quelle che fanno statistica.
Ricordo che Monti da quel grande economista che è, un bocconiano coi fiocchi, in un' intervista ebbe a dire "inasprisco l' IMU perché questa almeno non la possono evadere, eheh...!". A uno così dovrebbero dargli il Nobel per l' economia. Come a Prodi. Quando sento economisti di questa portata cambio canale. Troppo bravi.
Rigiro il discorso, a questi boiardi interessa la sicurezza del gettito, non l' origine, l' equità o l' effetto sull' economia della tassazione, perché la sicurezza del gettito garantisce l' introito e quindi la continuità delle mangiatoie. Faccio un esempio, tutte le locazioni airbnb saranno tassate all' origine (dall' intermediario), quindi forzosamente a cedolare secca e non sulle aliquote IRPEF. Questo obbliga al pagamento del 21% allo stesso modo sia quello con venti appartamenti e un fatturato di 500.000 euro che quello che affitta la stanza con un fatturato di 5.000 euro. In un qualche modo si sta ritornando alla flat tax di Berlusconi...
Tradeosca> "e bravo Anti..."
Bravo sto par di palle.