e invece e' sempre uguale, le bolle (o i ribassi) possono durare a lungo, ma alla fine scoppiano sempre nonostante la convinzione diffusa che "stavolta e' diverso".
Anti,non è una novità,i mercati vanno su e poi giù,lo dicevano anche nel 1900..
"Non c'è nulla di nuovo in borsa.
Non ci può essere perchè la speculazione è vecchia come le colline.
Ciò che accade nel mercato oggi è accaduto prima ed accadrà ancora"
(Jesse Livermore)
ma il problema è sempre il medesimo:quando e quanto,come e perchè.
Le bolle ed i relativi crash che si sono susseguiti nel passato (29-70-87-2001) avevano motivazioni tutte diverse e pure tempi diversi,ma
un unico denominatore,la grande euforia dei mercati e la conseguente entrata in massa dei piccoli speculatori/investitori e con motivazioni
diverse,ma la convinzione diffusa che "stavolta è diverso" Ad esempio il grande rialzo degli anni 80 fu causato dal pimpante andamento economico
e quindi euforia sui mercati dopo anni di depressione,ma innanzitutto per l'entrata massiccia dei fondi di investimento con grande successo,
tutti i giorni un nuovo fondo che raccoglieva denaro presso i piccoli risparmiatori.I borsini erano pieni come non mai e tutti acquistavano
senza timore, i titoli maggiori arrivarono a volori mai più superati.I moniti dei pochi operatori che provenivano dagli anni bui del 70,venivano
ridicolarizzati dalle nuove leve. Dicevano e convinti che "stavolta è diverso" i fondi non avrebbero permesso crolli per non fare scattare riscatti
ed allontanare gli investitori.Poi venne l'87 ed il parco buoi che il termine fu coniato proprio in quel periodo fu sterminato,ci vollero 10 anni
per rivedere la comparsa nei borsini di forze fresche pronti per il giro del 2000 e avanti con una nuova storia con i medesimi risultati.
Se è vero che siamo in bolla(io ne dubito perchè i valori dei multipli sono ben lontani dai valori delle bolle precedenti),si differenzia enormemente
dalle bolle precedenti,manca la grande euforia sui mercati i piccoli investitori non sono presenti,in pochi investono perchè "stavolta è diverso",
eppure diversi indici importanti ritoccano in continuazione nuovi massimi.
Allora la domanda viene spontanea,siamo in attesa dell'euforia dei mercati e della conseguente esuberanza irrazionale che proietteranno
gli indici a livelli imprevedibili oppure è imminente un crollo,ma chi sarà il parco buoi?