By: Esteban. on Venerdì 06 Giugno 2014 15:40
Questi vogliono un aumento del pil ,(che siano generato da "battone" o droga o mafia non è importante), non risanando i veri sprechi dei burocrati o le ruberie di politici e lobbisti ... vogliono la botte piena e la moglie ubriaca ...
popolo cornuto e mazziato, precario e flessibile senza più pensione e/o servizi ... proprio come piace agli imprenditori ... liberi di sfruttarti ... al miglior prezzo .
ma poi quando vai a spendere devi trovare PREZZI elevati per garantire ritorni interessanti e sostenere via tasse il fardello del DEBITO, i ritorni degli industriali, e gli investimenti della politica o dei burocrati ....
Tutti fatti reali ...
"finalmente abbiamo una politica europea che vuole spingere per la crescita".
crescita de che/di chi ?
sono 30 anni che l'Italia si sbatte e paga tasse mostruose ...e cosa è stato ottenuto ? siamo tornati peggio degli anni 80 ... con 2120 miliardi sul groppone ....
E questi parlano ancora di crescita ? per fotterti meglio ....
Gli affari migliori si fanno quando il sangue scorre per le strade ...
quello della popolazione ...
^Bobby Kennedy sul PIL: 'misura tutto tranne ciò che vale la pena'#http://www.theguardian.com/news/datablog/2012/may/24/robert-kennedy-gdp^
Anche se agiamo per cancellare la povertà materiale, vi è un altro compito maggiore, è quello di confrontarsi con la povertà di soddisfazione - scopo e dignità - che ci affligge.
Troppo e troppo a lungo, ci sembrava di aver ceduto eccellenza personale e valori della comunità nella mera accumulazione di cose materiali. Il nostro prodotto nazionale lordo, ora, è di oltre 800 miliardi dollari di dollari l'anno, ma che prodotto nazionale lordo - se giudichiamo il Stati Uniti d'America da quella - che prodotto nazionale lordo conta l'inquinamento dell'aria e la sigaretta di pubblicità, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade di carneficina.
Conta le serrature speciali per le nostre porte e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Conta la distruzione delle sequoie e la perdita delle nostre meraviglie naturali in sprawl caotico.
Conta napalm e conta testate nucleari e auto blindate per la polizia per combattere le rivolte nelle nostre città. Conta Whitman di fucile e il coltello di Speck e programmi televisivi che glorificano la violenza per vendere giocattoli ai nostri figli.
Eppure, il prodotto nazionale lordo non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro giochi. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei nostri matrimoni, l'intelligenza del nostro dibattere o l'onestà dei nostri pubblici dipendenti.
Esso misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese, misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita vale la pena.
E può dirci tutto sull'America, tranne perché siamo orgogliosi che siamo americani.
Se questo è vero qui a casa, quindi è vero altrove nel mondo.