S&P Dax Mib.. trading

 

  By: LINK on Lunedì 25 Novembre 2013 22:30

Si , lo so . Ho postato il grafico per amore di verità storica. Detto questo , starei attento in questa fase a dileggiare i rialzisti di concetto... . Quelli del Buy and hold..perchè se c'è qualcuno a 1800 di sp500 da spernacchiare , sono gli orsi degli ultimi 2 anni , quelli che non riescono ad andare long da 1500 di SP500... Perchè a questo punto chi deve giustificarsi non sono i rialzizti alla Evangelista , ma gli orsi s. *** ti che hanno mancato questo tipo di salita, in maniera clamorosa . io per primo...

 

  By: guidone on Lunedì 25 Novembre 2013 22:24

Ciao Link Ho estratto solo un giudizio sul mio analista "preferito" di Mazzalai di Icebergfinanza.

 

  By: LINK on Lunedì 25 Novembre 2013 21:53

x Guidone ... questo è il grafico attualizzato all'inflazione... i valori di oggi piu' elevati dell'indice in realtà sono ancora al distto del 2000 depurati dall'inflazione. Aggiungi che il cambio euro dollaro era a 0,83 ( stima in quanto l'euro non esisteva ) ed oggi è a 1,35... quindi mettiamo almeno un ulteriore 30% in meno come valore dell'indice..

 

  By: lg-lg on Lunedì 25 Novembre 2013 21:23

x Guidone andrebbero considerati anche i valori del $ di allora e quelli di oggi. Non ho voglia di cercarli ora, ma + o - l'indice di allora rapportati al $ svalutato si avvicina ai valori attuali.

 

  By: guidone on Lunedì 25 Novembre 2013 20:33

Nei giorni scorsi alcuni di Voi mi hanno fatto notare questo articolo …La bolla e le balle - di un certo Evangelista, un nome un programma nel mondo della finanza… Considerazioni semiserie sulla presunta supervalutazione della Borsa Usa. Dove si rileva, numeri alla mano, che potrebbe salire ancora. O scendere, ma non per ragioni di Eps, cioè utili per azione. L’Evangelista Matteo, ops scusate Gaetano, analista tecnico leggendo le sue considerazioni infarcite della giusta ironia della quale si avvalgono tutti coloro che sai io l’avevo detto, si diletta con l’analisi fondamentale (…non per ragioni di Eps, cioè utili per azione…oh santo cielo) e ci spiega che … L’agenzia Standard&Poor’s stima per le compagnie dell’indice S&P500 un monte utile per il 2013 di quasi 98 dollari per azione. Il dato risulta dell’82% superiore al livello raggiunto a settembre 2000, pochi mesi prima dell’avvio del primo bear market dello scorso decennio. All’epoca lo S&P 500 quotava 1435 punti: come mai non quota oggi 2600 punti? Non bisognerà mica formulare una class action? Gli investitori risultano cioè turlupinati poiché il mercato quota molto meno di quanto “dovrebbe”, sulla base dai fondamentali micro. Forse non è soltanto una questione di EPS. Bisogna anche considerare i fondamentali “macro”: il prodotto interno lordo (PIL), segnatamente.Ma anche in questo caso non si riesce a trovare riscontro alla tesi di partenza («siamo in una bolla finanziaria, che presto deflagrerà»). La figura in basso confronta la capitalizzazione del NYSE con il livello del PIL americano. Al 30 settembre il rapporto era di 1,08 (108% del PIL). Ma nel 2007, tanto per citare il dato rilevante a noi più vicino, il rapporto fra valore del NYSE e PIL salì al 128%. Da questi livelli la borsa dovrebbe crescere di un ulteriore 15-20%, per raggiungere i livelli di valutazione che anticiparono il bear market del 2007-2009, ammesso e concesso che il secondo bear market dello scorso decennio sia stato dovuto a sopravvalutazione fondamentale e non ad altri fattori esogeni.Ma quantomeno possiamo cercare di individuare i tratti distintivi dei famigerati massimi del 2007, del 2000 e – perché no? – del 1987, per verificare se quelle condizioni sussistano oggi. Bisogna anche considerare i fondamentali “macro”: il prodotto interno lordo (PIL), segnatamente.??? Affascinante l’Evangelista! Consiglio vivamente di occuparsi di vangeli tecnici e lasciare perdere le bibbie fondamentali, si rischia di fare brutte figure …CAPE SHILLER INDEX docet! Arrampicarsi sui vetri micromacro per non dire semplicemente che sta salendo tutto grazie alla liquidità della Fed e che continuerà a salire fa sorridere, come fanno sorridere gli analisti che quotidianamente cercano di smontare l’indicatore di Shiller, tra gli ultimi quelli di Bofa. A si ci sono i tassi reali negativi e l’obbligazionario in bolla…che *** ta la storia, quando arriva non bussa mai! http://icebergfinanza.finanza.com/2013/11/25/privatizzazioni-fate-presto-fermateli/

 

  By: LINK on Lunedì 25 Novembre 2013 18:51

se crepa questo....

 

  By: gwmf on Lunedì 25 Novembre 2013 18:13

http://www.asiachart.com/uS&Pmed.gif http://www.asiachart.com/uS&P.gif

 

  By: alberta on Lunedì 25 Novembre 2013 18:00

basta ad ogni ritracciamento comprare long , anche con mano pesante , e vendere dopo qualche seduta con ottimi gain. Io oramai trado solo long a copertura degli short dal oltre 3 mesi e devo dire che non ho mai fatto tanti gain come negli ultimi 3 mesi. Trading strettissimo di massimo 3gg... come duration dell'operazione , ma decine di operazioni anche intraday.. . ___________________________ Adottiamo la stessa strategia, lasciando per tempi migliori le posizioni short di medio-lungo. Sull' analisi tecnica il discorso è più lungo, essendo un cultore della prima ora, inizio anni 90 dello strumento, mi riferivo a De Mark e C., ossia alle strategie più sofisticate e recenti....... il resto è tutto opinabile......

 

  By: ILFALCO on Lunedì 25 Novembre 2013 17:11

RAGAZZO TORNA NEI FUMETTI CON QUI QUO QUA E LO ZIO PAPERONE,ALMENO LI TI LEGGE QUALCHE FANCIULLO FANKAZZISTA COME TE. SVEGLIAAAAAAAAAAAAAA................. FIAT GIU' TUTTA D'UN FIATO A 5,27 ENTRO MERCOLEDI' 27/11/13. THIS IS THE LEGEND..............TUTTO IL RESTO E' NOIA! MEDITATE GENTE, MEDITATE!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

  By: paperino on Lunedì 25 Novembre 2013 16:59

La rassegnazione di chi è short da tempo e il rinunciare a mediare le posizioni, sono alcune delle condizioni indispensabili xè si possa quanto meno stornare un pochino... Ci vorrebbe anche un po' più di euforia dei long...

 

  By: Fibott on Lunedì 25 Novembre 2013 16:42

25 Novembre 2013 ore 15,35 SPY - ETF dell'indice USA S&P 500 Scattato Stop/loss a quota 181,10 Le posizioni erano state vendute a 179,50. Loss conseguito di 1,60 pari al 0,90 %

 

  By: LINK on Lunedì 25 Novembre 2013 16:42

caterpillar +1,73%... dopo aver rotto il supporto vitale dell'altro giorno , ma gli emergenti arrancano... . Sono straordinari ... controllano ogni singolo titolo per non innescare sell off pesanti sui mercati.. .

 

  By: LINK on Lunedì 25 Novembre 2013 16:08

esatto , alle volte il non prendere atto di essersi sbagliati porta alla rovina... . Il lato positivo è che siamo in bolla e nell'ultima parte delle bolle che possono durare anche qualche anno 1998/2000 docet , se si ha liquidità e si è incastrati con posizioni al ribasso , basta ad ogni ritracciamento comprare long , anche con mano pesante , e vendere dopo qualche seduta con ottimi gain. Io oramai trado solo long a copertura degli short dal oltre 3 mesi e devo dire che non ho mai fatto tanti gain come negli ultimi 3 mesi. Trading strettissimo di massimo 3gg... come duration dell'operazione , ma decine di operazioni anche intraday.. . Ovviamente , gli short continuano a perdere , ma finchè il mercato non gira , questa è l'unica strategia che mi viene in mente. Sicuramente mediare gli short a questo punto è un suicidio assistito. La bolla potrebbe proseguire in maniera parabolica fino a 2.200 in maniera esponenziale. Per questo motivo , mi astengo dalle operazioni short, solo long come trading per tirare su soldi abbastanza facili.. . Un bel giorno , sboom il mercato comincerà a scendere forte senza motivazioni apparenti. Non ci sarà nessun motivo grave a giustificare il calo . Le motivazioni arriveranno dopo . Quando il mercato sarà sceso già parecchio dal top , cominceremo a sentire le motivazioni dietro al calo che saranno : il mercato aveva corso troppo , era in bolla , gli utili non erano sostenibili , l'andamento economico non giustificava le quotazioni raggiunte e le altre motivazioni solite dei mercati in discesa post bolla. Tutte motivazioni che a parte l'ultima , oggi vengono ripetutamente negate dalle banche centrali o da chi manovra i mercati. A quel punto bisogna stare attenti a non farsi pizzicare con troppi soldi long perchè verranno sventrati... proprio come gli short negli ultimi 2 anni e forse anche peggio.. .

 

  By: gianlini on Lunedì 25 Novembre 2013 15:57

Link ha perfettamente ragione non c'era tecnicamente motivo di essere short, solo la incapacità di stopparsi non appena aveva ripreso a salire è la ragione per esserlo

 

  By: LINK on Lunedì 25 Novembre 2013 15:49

L'analisi tecnica tradizionale non funziona più .... ? per chi è al rialzo e lo ha cavalcato dal 2011 , non è vero. Il trend primario non è mai stato messo in discussione dopo la correzione agosto ottobre del 2011 . Il bull market ha costantemente fatto nuovi massimi superiori e minimi superiori ad indicare che non vi erano crepe . Solo chi era dalla parte sbagliata o non ha creduto al rialzo, puo' tranquillamente dire che l'analisi tecnica non ha funzionato nel far girare il mercato. Ma , il problema è che NON DOVEVA GIRARE . QUINDI l'analisi tecnica non funziona e non ha funzionato solo per quelli che scommettevano sul ribasso. Perchè quelli che hanno creduto nel rialzo con analisi di medio lungo a conferma della loro tesi , possono dire che invece L'ANALISI HA FUNZIONATO E FUNZIONA CORRETTAMENTE .