By: pastrocchio on Martedì 05 Giugno 2007 17:45
mi scuso se ho offeso qualcuno mi sono arrivati anche messaggi privati di odio....
ammetto che il testo era provocatorio, leggo anche negli usa è vietato vendere strumenti simili ai privati perchè impossibilitati a valutarne correttamente il prezzo.
ma non sono cretino, e sono un liberale. io penso che ciascuno deve essere il primo guardiano di se stesso, il vecchio codice civile italiano, fatto dai fascisti nel 1942, parla di "buon senso del padre di famiglia".
e allora il buon padre di famiglia che fino ad allora prendeva la sua pensione alle poste e l'investiva in buoni che davano l'euribor, ora firma di investrire, senza pistola alla tempia, libero e, lo ripeto perchè a me sembra interessante, con soldi forse superiori a quanto lui abbia contribuito/versato, in un coso finanziario che gli promette i guadagni della borsa ma con la sicurezza di avere il culo protetto. è tutto cio colpa mia? lo considerate così scandaloso? è un furto? a me non sembra, non è un bambino. è un adulto che percepisce magari 2'000 euri al mese che nel mondo globale sono tanti. se gli percepisce è bene che sia consapevole di quello che ci fa. che si informi che senta. non è solo colpa delle banche ladre e del loro marketing.
oltretutto per essere + preciso strumenti come il For you o il myway erano + che macchivellici, quasi dei patti leonini, mentre una strutturata che da un 1% certo e un tot se succede questo o quello non mi sembra così cattiva. alla fine ci perdi solo l'inflazione.
infini una provocazione
oggi la cittadinanza è un rapporto di soli diritti: io in quanto cittadino italiano/consumatore ho il diritto a tutto di base e gratis (sanità previdenza scuola difesa). ok . si è rotto il rapporto contrattualistico fatto di diritti e doveri, percui prima c'era il militare da pagare allo stato - oppure si lavorava come bestie dai 14 ai 54 anni poi si moriva. quando il suffragio universale in italia è nato (1946) l'età media era poco pi di 60 anni e gran parte lavoravano da 14. ovvio che ti viene di associare il diritto al voto a tutti. oggi + di metà della persone che vivono in italia non lavorano - sono per lo più pensionati/studenti universitari fino a 30. praticamente si lavora dai 30 ai 60 anni e basta. poichè chi lavora è minoranza si ha il particolare caso che dei soldi versati da chi lavora dispone una maggioranza, che non lavora. un po come se al circolo del tennis i vecchi soci che non pagano le quote da anni decidessero come vanno spese le quote di chi paga. è diciamo strano. è illogico in realtà. il voto è un modo per scegliere come vanno spesi i soldi, la politica è un modo x decidere allocazioni di risorse. ora è chiaro che in un paese fatto da 18-30 enni non lavoranti e dopo i 60 in pensione, le scelte politiche riflettono questa distribizione. per questo vietato parlare di ritocchi alla pensione (politicamente è folle, visto che chi ne gode è maggioranza di assicuri la sconfitta elettorale) - per questo il sindaco di roma spende nelle notti bianche e nei concerti o nelle bandiere della pace, piacciono ai giovani che non lavorano ma votano. ora so che chiedere di ri associare il voto al lavoro è un po forte e non passerà mai, ma allora lancio una provocazione, se il diritto al voto non ha dall'altro lato doveri, è un regalo che lo stato ti fa, perchè non associarlo ai diritti individuali che il cittadino ha alla nascita? mi spiego se un neonato alla nascita è destinatario a mezzo donazioni o simili di azioni/immobili/beni il buon e vecchio codice civile non dice che gli vanno tolti, dice che è necessario che un adulto se ne occupi fino alla maggiore età, NEI SUOI INTERESSI.
ora una famiglia è composta da due donne, madre e figli, entrambe in pensione (la figlia baby perchè ex scuola). un altra da 2 genitori e 2 figli. a logica nella prima ci sono 2 cittadini italiani, nella seconda 4 cittadini italiani. è giusto che politicamente ci siano due voti nella prima e due nella seconda? non vi sembra non giusto? non sarebbe meglio che i due voti dei minori fosse esercitati nei loro interessi dai genitori? se il voto non è associato a un dovere, ma gratis,tanto vale sia a testa sin dalla minore età? no? non può essere che un paese vecchio come l'italia abbia più piste da boccie che asili nidi perchè i vecchi votano e i bimbi no? non può essere una delle concause della bassissima natalità (nel senso che una piramide della popolazione sbilanciata verso i vecchi "spinge" politiche "non favorevoli" alla nascita?)
certo se in una famiglia unita c'è solidarietà generazionale e la pensione della nonna va al nipote vittima dei cococo e della globalizzazione tutti sonio felici. ma se uno è solo e ha dei figli ??