Di chi è la sovranità monetaria ?

 

  By: MR on Martedì 06 Maggio 2014 23:50

Caro Anti, sono figlio e nipote di contadini, indi non considero la qual cosa come un'offesa. Se per Lei è offensivo, beh, si capiusce anche perchè sostiene determinate prese di posizione.

 

  By: Esteban. on Martedì 06 Maggio 2014 23:47

per farsi dei nemici, non è necessario dichiarar guerra basta dire quel che si pensa. (martin luther king)

 

  By: antitrader on Martedì 06 Maggio 2014 23:02

"Anti, lei è banalmente un fesso." Lei invece si capisce al primo impatto che e' un cretino, ma quel che e' peggio e' che e' un cretino che si crede pure furbo (e acculturato). In relata' ha la testa piena di fesserie raccattate alla rinfusa. Sara' dura rieducarla, facciamo un bel 5 anni ad allevar maiali nelle porcilaie cinesi.

 

  By: MR on Martedì 06 Maggio 2014 22:58

Bandiera rossa la trionferà Evviva il baratto e la libertà.

 

  By: lmwillys on Martedì 06 Maggio 2014 22:15

tornato da una bella pedalata ... Hobi sempre meglio, la piena soddisfazione l'avrò quando lo leggerò propenso all'abolizione del denaro Anti grande come sempre MR lascio perdere Paolo, devi tener presente che in queste fondamentali erezioni non è solo Grillo la scheggia impazzita per il sistema, anche negli altri Paesi la situazione si sta complicando come si sa io desidero il casino totale prodromo della nuova società da creare, devi distruggere prima di ricostruire come si sa sogno praticamente tutte le notti i minuti finali di zeitgeist moving forward, lo rimetto ancora , lo so che rompo ma magari con l'insistenza qualcuno comincia a pensarci ... http://www.youtube.com/watch?v=OV5H23oHkGc sono come il Beppe e tutti i movimentini, sono per la comunità, sono OLTRE

 

  By: MR on Martedì 06 Maggio 2014 21:18

Anti, lei è banalmente un fesso. Si riguardi.

 

  By: Paolo_B on Martedì 06 Maggio 2014 20:26

Non glielo lasciano fare. Se, mettiamo, diventa il primo partito, gli altri si mettono insieme a governare. Poi, se tendesse a crescere al punto che i sondaggi lo diano capace di avere la maggioranza da solo tale da poter governare, gli farebbero capitare un incidente. Grillo è inaccettabile non solo alla vecchia classe politica. Ha accennato diverse volte alle sue idee di politica internazionale. L'Italia a uno con quelle idee non la danno in mano. Fanno fare il colpo di stato, piuttosto.

 

  By: antitrader on Martedì 06 Maggio 2014 19:42

E poi succedera' un gran casino quando Grillo vincera'. Il giorno dopo siamo gia' in default ma meglio farlo subito che perseverare in un impossibile tentativo di galleggiamento. Temo che anche Beppe dovra' scappare succedera' il caos totale, ma almeno scappera' dopo aver ripulito il paese dai delinquenti di alto rango. Purtroppo poi restano quelli di rango medio/piccolo e li' la disinfestazione e' quasi impossibile. Credo che ci vorra' un passaggio dittatoriale, ricordiamoci sempre il famoso detto del saggio: popolo! Si na' munnezza! (perche' se non era na' munnezza non si faceva conciare in cotanto miserabile modo).

 

  By: hobi50 on Martedì 06 Maggio 2014 19:10

Anti,io sono circondato da persone colte e benpensanti. Purtroppo queste persone si aspettano ragionamenti ben impachettati,equilibrio,proposte,educazione. Grillo non li puo certo soddisfare. Io no. Trovo fastidio di tutta questa inconcludenza e sono attirato invece dal "tutti a casa con una sana pedata nel *** ". E poi ? Non so. Dovranno darsi da fare i giovani che sono nella mer.da. Hobi

 

  By: antitrader on Martedì 06 Maggio 2014 18:42

"oltretutto eterodiretto da un tale che si è ammanicato con Colaninno, Tronchetti Provera e Sassoon." Ecco, e adesso siamo deragliati nel campo dele boiate pazzesche. Quelli che mostrano ostilita' nei confronti di Beppe fanno parte di due categorie: le classi piu' infime che per reazione alla loro condizione non accettErebbero mai di essere "comandati" da un comico preferendo essere inc... da gente in giacca e' cravatta, e quelli che "la cultura" vale a dire le classi piu' parassitarie che non han mai fatto un cazzzz nella loro vita e vorrebbero far credere che loro "lavorano". Questi con Grillo avrebbero vita molto breve e quindi la loro ostilita' e' un banalissimo atto di difesa della loro perquanto misera condizione di nullafacenti.

 

  By: hobi50 on Martedì 06 Maggio 2014 17:43

Si, assolutamente si . In questo caso anche uno liberista come me ,che però non ha totem da difendere,auspica più stato. Il processo creditizio è troppo importante per l'economia di una nazione. La tutela del risparmio pure ( mi sembra che ci sia pure un richiamo costituzionale ). Per raggiungere questi obiettivi la banca deve operare in condizioni di equilibrio economico. Ma siccome l'attività è intrinsecamente rischiosa lo Stato,per tutelate al meglio l'interesse pubblico, deve imporre requisiti patrimoniali e di liquidità,deve controllare l'attività creditizia e eventualmente sanzionare le irregolarità,deve eventualmente imporre delle fees ed ,auspicabilmente, deve pure avere poteri di risoluzione delle crisi bancarie come la FDIC Usa. Hobi

 

  By: MR on Martedì 06 Maggio 2014 17:17

Indi, la soluzione è piu Stato e non meno, indi invertire l'atroce processo di liberalizzazione dei mercati attuat. A partire dai tardi anni '70. Perfetto, sono d'accordo. Non sono ovviamente d'accordo su Grillo, un gate keeper abbastanza palese oltretutto eterodiretto da un tale che si è ammanicato con Colaninno, Tronchetti Provera e Sassoon.

 

  By: hobi50 on Martedì 06 Maggio 2014 16:28

Il discorso ,come spesso accade,si sta un po slabrando. Accolgo solo due punti : il caso dei mutui americani ed il discorso sulle elites. Cominciamo dalle elites. Più che la legittimazione delle elites,mi preoccupa il potere che possono esercitare. L'unione di elites ( ad esempio quella finanziaria e quella politica )ha inevitabilmente il sopravvento sulla cialtronaggine popolare. Fino ad un evento rivoluzionario. Viceversa il contrasto tra le elites realizza un equilibrio nella società. Lei sa che sono un "grillino" ma non perché amo particolarmente quello che dice "Beppe" ma perché sono convinto che ,se vince,prenderà a calci in *** le attuali elites politiche che hanno stretto rapporti deleteri con le elites finanziarie( ed economiche ). Insomma io sono convinto che la politica possa minare il potere della finanza. Almeno io saprei come farlo.E l'azione politica è fatta inizialmente dalle avanguardie. Sulla faccenda dei mutui Usa penso invece di poter essere più puntuale. Una banchiere non puo concedere mutui "cattivi" se non in due casi. O non se ne accorge ed in questo caso alla fine PAGA GIUSTAMENTE CON IL PROPRIO CAPITALE Ovvero sapendo che i mutui sono cattivi ,se lo fa è perché si sono aperte scappatoie di bilancio. Nella fattispecie sono intervenute le cartolarizzazioni e i SIV ( special investment vehicles ). In entrambi i casi c'è la responsabilità del REGOLATORE. Il regolatore non doveva permetter che i SIV NON CONSOLIDASSERO e non poteva non avvertire il mercato che le cartolarizzazioni fossero prezzate utilizzando modelli che contemplavano tassi di insolvenza storici mentre erano cambiati i criteri di affidamento. Hobi

 

  By: MR on Martedì 06 Maggio 2014 15:10

Il lavoro del banchiere, banalmente, deve essere quello di sostenere le imprese. Dato che è molto più remunerativo fare altro, inparticolare quei bei mutui che tanto fanno felici gli Americani (ma anche gli Italiani), e che a nulla servono in termini reali, allora il medesimo deve essere sottoposto direttamente al controllo pubblico. Lei lo ammette candidamente, ma si rifiuta di fare il passo successivo. Io vi scorgo una contraddizione. In ogni caso, se vogliamo essere più teorici e generali, anche i banchieri fanno parte dell'elite di comando di una nazione, indi anche loro (come i politici o chiunque altro) esistono sulla base di un meccanismo più o meno palese di legittimazione sociale. Pareto, parlando dell'Ancien Regime, faceva ad esempio riferimento all'unzione papale. Non è cambiato nulla, ne mai cambierà, la democrazia non esiste e quella diretta è persino peggio se deve essere Grillo e sodali. Il voler preferire l'usuraio al politico è però abbastanza folle, dal mio punto di vista.

 

  By: hobi50 on Martedì 06 Maggio 2014 13:50

Il lavoro del banchiere è esente da conflitto di interessi. Voglio fare una piccola premessa . L'utile della banca non è funzione della buona amministrazione che in piccola parte. E' funzione semmai della QUANTITA' di RISCHI CHE l'AZIONISTA, INSIEME AL MANAGEMENT, DECIDE DI ASSUMERE. Tanti rischi ...tanti utili ...fino a quando un giorno dovrebbero arrivare TANTE PERDITE. L'anomalia sta nel fatto che un 'alleanza criminale tra politica e banca ha ,con vari mezzi( molti sotterranei e nascosti ),eliminato l'evento delle TANTE PERDITE. Rimettere il banchiere in un ambito operativo in cui non ci sono paracaduti non è una cosa impossibile. Nel passato si sono fatte ,CON SUCCESSO,operazioni analoghe in altri campi :ad esempio sui monopoli . Purtroppo le cose sono complesse e la gente non ci capisce un emerito ca.zzo dando spazio a manovre truffaldine delle elites. Basti pensare che sempre quella "gente" ( o meglio somari ) si sgolava accusando MONTI di aver regalato 4 miliardi di Euro al MPS presi dall'IMU (??). Regalato un ca.zzo,visto che impose un tasso usuraio del 10% più,se mi ricordo bene , alcune garanzie sulle azioni nel caso di impossibilità di rimborso . Purtroppo questa cagata del regalo ai banchieri ha impedito di discutere della vera operazione da compiere : la nazionalizzazione. Non era impossibile visto che l'MPS era insolvente e la Banca d'Italia POTEVA COMMISSARIARLA e ,probabilmente,successivamente NAZIONALIZZARLA. Ha capito,MR ...una lotta impari tra i somari che parlavano insulsamente di regalo e le elites tutte contente di avere a che fare con la cialtronaggine popolare che non chiedeva la nazionalizazione ! Adesso ,con l'aumento di capitale di 5 miliardi, RIPRIVATIZZANDOLA ,lo stato ci avrebbe GUADAGNATO UNA BARCA DI DENARO. La conclusione è semplice. Le banche possono compiere professionalmente il ruolo di creazione di moneta endogena a condizione che : - rischino quantità di capitale sufficienti a SCORAGGIARE politiche creditizie troppo rischiose -lo stato eserciti ,tramite i suoi organi ,una vigilanza con poteri sanzionatori importanti -lo stato estenda la propria garanzia sui depositi magari anche dietro corresponsione di fee Hobi