GRECIA (Bond e Default)

 

  By: Tuco on Venerdì 29 Maggio 2015 12:45

Parla Schauble Copyright © Die Zeit (Traduzione di Carlo Sandrelli)

SLAVA UKRAINII !

 

  By: hobi50 on Venerdì 29 Maggio 2015 12:23

Gerry10 scrive da sempre molto poco. Ma i suoi sono i post più precisi e profondi : non ho mai capito come possa farli asserendo di non avere cultura finanziaria di base e di non lavorare nel settore. Hobi

 

  By: lutrom on Venerdì 29 Maggio 2015 09:47

Lelik, per quale motivo tuo moglie è vegana, per motivi etici o di salute??

 

  By: antitrader on Giovedì 28 Maggio 2015 23:12

Azzzzzzzz, E' tornato Hobi! Adesso manca solo Gerry. Meno male che Hobi c'e'!

 

  By: MR on Giovedì 28 Maggio 2015 22:21

Metodo semplice semplice per riconoscere una persona frustrata: spaccerà sempre una sua qualche scelta di vita per la panacea di tutti i mali. "Ho smesso di fumare ed ora corro 5 ore al giorno senza fiatone" "Ho smesso di mangiare quel tal cibo ed ora mi sento 20 anni in meno e sono molto più forte" "Faccio Yoga e mi sento talmente rilassato che non mi saltano i nervi nemmeno dopo una giornata con il capo che mi sbraita addosso"

 

  By: pigreco-san on Giovedì 28 Maggio 2015 21:03

lelik invece fa benissimo e ti apre la mente... pensa che pagiamo ora di interessi 90 miliardi e potremmo arrivare a pagarne 20 con un debito più alto del doppio....nessuno mi può contraddire su questo...ma deve essere un debito sostenibile e ci vogliono le riforme... e allora ..?

 

  By: Lelik on Giovedì 28 Maggio 2015 19:00

Hobi: "Ricordo anche di aver letto in quella serie di articoli una cosa assolutamente eclatante. La Grecia nei 10 anni precedenti la crisi ha registrato l'incremento MEDIO del PIL più alto( o forse il secondo più alto ) dell'intera unione europea!! Questo per indicare quanto sia stupido ed insignificante il dato grezzo del Pil senza guardare l'indebitamento globale (ed altro)." Esatto e perfetto. E' proprio questo il punto. E' il classico ciclo di Frenkel, derivante da quanto l'economista argentino ha descritto in merito alla sua madrepatria, con l'aggancio ad una valuta troppo forte. http://it.wikipedia.org/wiki/Ciclo_di_Frenkel Quindi, rispondo sì è vero, a tutti quelli che dicono che non ho citato le nefandezze del popolo greco sprecone. C'è certo un po' di verità. Ma il problema principe è un altro, e sta sconquassando l'intera Europa sia dal punto di vista economico che democratico. Però visto che chi lo crea questo problema ha preso il Nobel per la pace, allora è tutto bene, e io sto parlando di rettiliani... PS: per Pigreco... dopo il tuo ultimo post qui sotto, sono sempre più preoccupato per gli effetti della dieta vegana (soprattutto dato che lo è anche mia moglie, mi chiedo che cosa le possa succedere!)

 

  By: pigreco-san on Giovedì 28 Maggio 2015 17:59

Gianlini ho scritto che varufakis è un genio. Leggevo degli studi di varufakis che la grecia per rilanciare l'economia ha diminuito le tasse per gli albergatori. ora ci sono alberghi di lusso in zone svantaggiate pieni che pagano pochissime tasse. Non è vero che la grecia non è produttiva, ha il turismo che se regolamentato bene può produrre tanta tassazione e pagare il debito ma ad un interese più basso. il turismo in grecia è come l'agricoltura in Italia.zero tasse. ricordo che interessi su un debito del 5% equivalgono per potenzialita a interessi del 1% su un debito di 500% + o -... un esperto di matematica finanziaria è più bravo ma integrando un attimo non vado distante. ci sono studi di quella volta quando i BTP erano al 10% con scadenza 2023 i primi 30 ennali..che davano per sostenibile dall'italia un debito pubblico di 5000 milirdi quella volta...ora con queste riforme puoi arrivare a 10.000 se paghi 1% di interessi e inflazione zero e l'europa crescere per 20 anni al 2%.

 

  By: traderosca on Giovedì 28 Maggio 2015 17:39

Bentornato HOBI !!!!

 

  By: Morphy on Giovedì 28 Maggio 2015 17:28

Ciao Hobi, ben tornato...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: hobi50 on Giovedì 28 Maggio 2015 17:20

Sull'argomento Grecia c'è nel blog di Frances Coppola (straordinaria) un interessantissimo scambio di opinioni con il Prof. Hausman. E' roba di qualche mese fa ma ne ricordo perfettamente i due punti principali. Nel decennio prima della crisi (2010) la Grecia mantenne l'invarianza del rapporto debito pubblico su PIL intorno al 100%. Qualcuno pensa che quando questo rapporto si stabilizza ,non ci sono problemi . Cagate ( ed infatti scrissi qualcosa sulla stupidità di questo ratio ...andate a riprenderlo ed imparerete qualcosa ). La spesa pubblica ,che fa PIL automaticamente senza che il Renzi di turno sia De Gasperi,non è di per se stessa ne buona ne cattiva. Ma se non ci sono investimenti pubblici validi, investimenti immateriali nella scuola e nella ricerca , la spesa pubblica a deficit ...beh è cattiva. In Grecia è evidentemente accaduto proprio questo . Ed i mercati del debito pubblico, dato l'ombrello UE, non hanno esercitato alcun controllo creditizio assorbendo invece con voluttà tutto il debito di nuova emissione per i tassi un pò più remunerativi. Adesso, il secondo punto. La spesa pubblica in se stessa non è sufficiente ad aumentare il PIL nella misura necessaria a mantenere stabile lo stupido ratio di cui sopra. Ci vuole il contributo del settore privato attraverso ,auspicabilmente,il sistema produttivo. Ma questo non è accaduto in Grecia(vedere lo spaventoso deficit commerciale greco finanziato da banche estere ). E qui entra in ballo la stortura dell'unione monetaria che alimenta bolle di consumo (Grecia,Portogallo ) e bolle immobiliari (Spagna,Irlanda). Per un pò tutto va bene (ricordate la "tigre celtica" ed il nuovo modello di sviluppo spagnolo ) ma poi l'ambaradan salta. E quando le bolle scoppiano sono coinvolti i sistemi bancari ed i debiti statali. Ma questa è storia recente e anche poco interessante. Oramai si sente solo blaterare di pseudo accordi tra le parti per il salvataggio di un paese senza base produttiva e con un debito statale pari al 175% del Pil !! Hobi P.S. Ricordo anche di aver letto in quella serie di articoli una cosa assolutamente eclatante. La Grecia nei 10 anni precedenti la crisi ha registrato l'incremento MEDIO del PIL più alto( o forse il secondo più alto ) dell'intera unione europea!! Questo per indicare quanto sia stupido ed insignificante il dato grezzo del Pil senza guardare l'indebitamento globale (ed altro).

 

  By: gianlini on Giovedì 28 Maggio 2015 17:06

"per me è una fregatura tremenda, " sicuramente! ma non mi sembra lo sia in misura particolare per l'Italia rispetto alla Germania La germania è esposta per 75 miliardi a fronte di un export di 4,3 L'Italia è esposta per 42 a fronte di un export di 3,6 la Grecia ha fregato tutti, è questo che dovresti iniziare a pensare! quello che mi fa arrabbiare è che ve la prendete con tedeschi, francesi, amerikani o rettiliani, ma mai che esca una parola di biasimo per i greci!

 

  By: Lelik on Giovedì 28 Maggio 2015 16:47

Gian, poi prometto di chiudere qui, anche perché tu mi stai simpatico. Possiamo opinare che passare dall'1,5% al 2,5/3% di deficit di bilancia dei pagamenti rispetto al PIL per la Grecia con la Germania sia cosa risibile (tua opinione) o moltissimo (mia opinione). Però quelli sono i numeri che vedi nel grafico sotto. Possiamo poi opinare sul fatto che: - fino al 2009 la Germania era esposta verso la Grecia per 45 miliardi di dollari e l'Italia per 6,86 - dopo le cure Monti e Letta (e i voti del PD, forzisti, e molti altri esclusi solo Lega e IDV ai fondi salva stati o salva banche estere) nel 2014 la Germania era esposta verso la Grecia per 75,25 (+67%) e l'Italia per 41,93 (+511%) Per te forse è corretto ed equo, per me è una fregatura tremenda, però quelli sono i numeri.

 

  By: Tuco on Giovedì 28 Maggio 2015 16:27

http://www.repubblica.it/economia/2015/05/28/news/schaeuble_grecia_non_piu_competitiva_no_a_sconti_sul_debito_-115435251/?ref=HREC1-1

SLAVA UKRAINII !

 

  By: gianlini on Giovedì 28 Maggio 2015 16:19

Lelik...non so cosa dirti....Anti, Gano e gli altri discutevano se tu avessi o meno ragione. Allora io ho pensato di andare a vedere i dati; ho tirato fuori i dati dell'import della Grecia, dai quali si evince che l'Italia nel 2008 esportava in grecia più o meno come la Germania, e nel 2012 un 15 % in meno della Germania e in entrambi i casi era nella TOP 3 fra gli importatori ergo...coi soldi che sono stati prestati alla Grecia, e su cui ora i Paesi UE dovranno assorbire delle perdite, questi hanno comprato in parti più o meno uguali beni tedeschi e italiani la tua argomentazione che i benefici siano stati tutti tedeschi e i costi ora indebitamente condivisi con l'Italia, NON STA SEMPLICEMENTE IN PIEDI Lelik scriveva infatti:_ "Beh, veramente i soldi che sono arrivati in Grecia dai "generosi" creditori europei (e su cui sono stati pagati interessi significativi) sono andati essenzialmente in acquisti fatti con importazioni.....Quindi è vero, in Grecia hanno sprecato i soldi, però essenzialmente i creditori hanno prestato soldi alla Grecia per vendere le loro produzioni industriali, si son fatti pagare profumati interessi, poi hanno chiesto agli altri che c'entravano di meno e che NON HANNO beneficiato del giochetto (come l'Italia) di rimborsare quei prestiti per non destabilizzare l'Euro. Fantastico esempio di solidarietà europea... " caso mai è la Francia che deve assorbire perdite a fronte di scarsi affari fatti con la Grecia