GRECIA (Bond e Default)

"Ce l'ho con chi sulla base di quello che dice un tale vestito da donne rinincia all'esercizio del libero arbitrio." Ecco, bavo! Lo vedi che non sono prevenuto? Quando non dici stronzate libresche sto dalla tua parte.

Mai sentito parlare di teoria delle stringhe? Di cosmologia ciclica conforme? Ma perfino nella relatività le intuizioni basate sui risultati matematici sono arrivate decenni prima del dato empirico la cui rilevazione è ardua se non impossibile. Penrose per la sua teoria di universo ciclico conforme si basa sulla geometria conforme di Riemann, che per uno spazio con più di due dimensioni esiste solo sul tavolo di un matematico o in ambiti non esplorabili dall'uomo. Io si, e tu? Una teoria (che non è un'ipotesi) nella scienza si afferma solo ed esclusivamente se ha un valore predittivo e/o descrittivo superiore a quelle precedenti. Altrimenti, ciccia. Diciamolo in altro modo: se ti permette di risolvere più problemi di quanti ne crea. In ogni caso, come sopra: non capisco questa smania dei papisti. Un tempo non si diceva "credo que absurdum"? Io non ce l'ho con i cristiani, ne con i musulmani se è per questo. Ce l'ho con chi sulla base di quello che dice un tale vestito da donne rinincia all'esercizio del libero arbitrio. Per me uno può credere a quello che gli pare, anche al Grande Chthulu.

#i#Gianlini> "Chi lo dice che essere buoni è apprezzato da Dio e non magari l'opposto?"#/i# Concordo in pieno. Una mia amica giapponese gran gnocca, completamente agnostica, usava dire che per avere la salvezza l' importante è comportarsi bene. Io le ho sempre risposto (ogni volta ci è cascata): "e chi l' ha detto?" E giù... :)))))

Lutrom, il discorso di Pascal presuppone la capacità di azzeccare che cosa vuole Quello lassù. Che valori avrà mai in mente Dio? Una delle vie per stabilirlo, è osservare la natura; probabilmente gli piace la matematica, come ha giustamente sottolineato Bearth. ma anche la casualità! sembra poi che si diverta a creare e distruggere, far nascere e morire, ecc.ecc. Vuoi mica che magari Dio apprezza chi fa nascere 10 uomini, e ne uccide altrettanti? O chi si diverte ad uccidere o ferire a caso (un po' come capita in natura....)?? Chi lo dice che essere buoni è apprezzato da Dio e non magari l'opposto? oppure magari al più totale indifferenza?

Non sono credente, però spesso mi interrogo sul fatto che non dovrebbere esiste niente di niente, invece "qualcosa" esiste. Delle leggi fondamentali esistono e da queste si forma la realtà. Trovo la cosa molto strana. Non dovrebbe esistere niente e non ci dovrebbe essere nessuno che si interroga sul perché delle cose. Invece non è così. E' un Mistero. Non vado oltre perché non penso di averne le capacità.

[...] Basti pensare che se non esistesse nulla nell'aldila' vi sono soggetti buttano via un'intera vita per una cosa inesistente!!...e scusa se è poco... ---------------------------- Dopo che una persona è morta NON conta più nulla, se ti sei divertito o no, se eri ricco o povero, bello o brutto, ecc.; rifletti un po' e vedi che è così: come diceva Pascal, se dopo la morte Dio non esiste, non hai perso nulla, se Dio esiste, hai guadagnato, con poco sacrificio, l'infinito, l'eterno...

Bullfin, ha scarso valore perchè per tutte le elucubrazioni successive che ci riguardano, bisogna necessariamente postularne l'esistenza. Quindi se stabilisci che esiste, sei solo all'inizio del lavoro. Se stabilissi invece che nemmeno esiste, il lavoro sarebbe già finito.

L'esistenza o meno di Dio è argomento di scarso valore. direi che è affermazione assai sciocca (scusa eh...). Basti pensare che se non esistesse nulla nell'aldila' vi sono soggetti buttano via un'intera vita per una cosa inesistente!!...e scusa se è poco...

L'esistenza o meno di Dio è argomento di scarso valore. La questione è se Dio si interessa o no dell'Uomo. Da fatti puramente biologici, non esiste alcuna indicazione in questo senso, l'uomo nasce, si ammala, muore, soffre, esattamente come tutti gli altri esseri viventi; l'unica differenza dagli altri esseri è che l'uomo "appare" avere una maggior coscienza dell'essere in vita e del venir meno della vita con la morte del resto degli esseri viventi. Basta questa coscienza a farci dire che Dio si interessa a noi?

Zichichi è uno scienziato che dice che l'universo è stato per forza creato da Dio....quando uno nega Dio o prende l'approccio scientifico per (pensa lui) dimostrare che non esiste Dio mi fa pensare tanto a echi di sinistroide provenienza...poi come detto sono con i sinistroidi sul fatto che i preti stiano a fare il loro lavoro e non si immischino negli affari atei :)

se qualcuno riesce a trovarmi una teoria (ovvero un modello) che abbia preceduto il dato empirico, sono propnto a ricredermi. --------------------------------------------- Mai sentito parlare di teoria delle stringhe? Di cosmologia ciclica conforme? Ma perfino nella relatività le intuizioni basate sui risultati matematici sono arrivate decenni prima del dato empirico la cui rilevazione è ardua se non impossibile. Penrose per la sua teoria di universo ciclico conforme si basa sulla geometria conforme di Riemann, che per uno spazio con più di due dimensioni esiste solo sul tavolo di un matematico o in ambiti non esplorabili dall'uomo. La teoria ultima del tutto, ammesso che ci si arrivi, sarà riconoscibile perché matematicamente inattaccabile, non perché in accordo con dati empirici che nessuno riuscirà mai a scovare e a mettere alla prova col metodo sperimentale.

Grazie del consiglio Gano.

Esiste anche, come ho detto, qualcuno che non ha una prospettiva abramitica lineare dell'Universo. L'idea che la matematica domini l'universo è abbastanza divertente, almeno per qualcuno che ha dovuto sgobbare per imparare la scienza. Pensa te, mi bastavano gli esami di analisi 1 e 2. Ma se qualcuno riesce a trovarmi una teoria (ovvero un modello) che abbia preceduto il dato empirico, sono propnto a ricredermi. Trovo comunque divertente una cosa nei papisti moderni: Tommaso sputtanava quella raccolta di allucinazioni nota come Pentateuco, Dante metteva un paio di papi all'inferno, Richelieu combatteva contro gli Asburgo anche se il papa ordinava il contrario...ma dove sono finiti questi cattolici con le palle? Dove sono finiti i discendenti di quella genia di eroi nota come martiri? Dove sono i curati che in prima fila eccitavano le trupp. A respingere gli austro-ungarici? Hanno finito di distribuire genitali maschili in canonica?

#i#MR> "Questo, perdonami, ma è un pregiudizio abramitico, per cui le uniche posizioni esistenti sono: 1) Credo che un tizio con la barba abbia creato l'Universo. 2) Credo che nulla abbia un senso, un valore, un volto."#/i# MR, se hai tempo (e se non l' hai già fatto) leggiti "Mosè l' Egizio" di Jan Assmann. E' un libro molto bello anche dal punto di vista storico. E' il racconto della genesi della "distinzione mosaica" nelle religioni abramitiche.

L'asiatico ha semplicemente osservato come l'eleganza e la perfezione della matematica, che in ultima istanza è quella che governa l'universo (per fortuna non è la filosofia!) lascino di stucco chiunque la studi con mente aperta. Le frontiere della fisica ormai sono difficilmente raggiungibili con l'osservazione o la sperimentazione com'è stato fatto fino a ieri l'altro. Quello che si riesce ancora a fare è usare la matematica per fare passi avanti e solo dopo cercare di verificare se le teorie, inizialmente solo matematiche, sono valide o meno. Ebbene finora il metodo ha dato frutti inaspettati. Perché l'universo è governato dalla matematica, in un meccanismo di una complessità e al tempo stesso di una semplicità disarmanti. Da qui a pensare che tutto sia accaduto non per caso il passo è breve. Che da un gran botto iniziale sia scaturita tanta stupefacente perfezione è duro da mandare giù. E' come pensare che da un petardo, una volta dissoltosi il fumo, scaturisca chessò...una ciliegia matura. Gli scettici possono pure cimentarsi, ma si sbrighino: per fare qualche fare quadrilione di tentativi ci vuole tempo ed è meglio iniziare subito.