Michel Onfray parla di "sette comandamenti" per arrivare alla dittatura "perfetta" contemporanea:
1- distruggere la libertà (sorveglianza continua, distruggere la vita personale, uniformare l'opinione, denunciare i crimini di pensiero- fatto)
2- Impoverire la lingua (praticare una nuova lingua, usare linguaggi a doppia valenza, distruggere le parole, eliminare la parte scritta esaltando esclusivamente l'oralità, eliminare i classici-fatto)
3- abolire la verità (imporre l'ideologia, strumentalizzare la stampa, diffondere notizie false, creare la realtà- fatto)
4- cancellare la Storia (cancellare il passato, riscrivere la storia, inventare la memoria, distruggere i libri -ci stiamo lavorando alacremente)
5- negare la natura (distruggere la pulsione di vita, organizzare frustrazione sessuale, imporre vincoli di norme igieniche, procreare per via medica- fatto, ma possiamo anche fare di meglio)
6- diffondere l'odio (ossia creare un nemico, fomentare guerre, ridurre il pensiero critico a problema psichiatrico- fatto)
7- aspirare all'Impero (stiamo limando le imperfezioni ma abbiamo già iniziato con l'indottrinare i bambini, annullare le opposizioni, ridurre in schiavitù grazie al progresso).
Ancora qualche mese e saremo all'interno della dittatura perfetta che la massa plauderà sottolineando di essere in piena e totale democrazia.