Re: La nuova civiltà ¶
By: XTOL on Sabato 05 Dicembre 2020 16:41
ai politici i festeggiamenti, ai lavoratori gli schiaffi
Pranzo in trattoria a Gavardo, 280 di multa a 26 operai: "Come possono mangiare al gelo?!"
Non era un pranzo di svago quello servito 'clandestinamente' in una trattoria di Soprazzocco di Gavardo: bruscamente interrotto dall'arrivo dei carabinieri, è costato quanto una cena in un ristorante stellato. A rivelare i retroscena di quanto accaduto martedì nell'osteria è la figlia di uno dei 26 commensali: erano tutti operai, impegnati in un cantiere in una località impervia della zona.
Le norme del Dpcm sarebbero state violate dall'oste proprio per consentire a tutti gli operai, costretti da giorni a mangiare panini al freddo, di poter consumare un passato caldo, seduti attorno ad un tavolo. Perché a fare le spese della chiusura di bar e ristoranti non sono solo gli esercenti, ma tutte quelle categorie di lavoratori che trascorrono le giornate lontano da casa e non in un ufficio: operai, muratori, ma anche rappresentanti e camionisti. Da oltre un mese sono obbligati a passare la pausa pranzo al freddo, o al volante dei propri mezzi.
E per loro non sarebbe un problema di secondaria importanza, come fa notare proprio la giovane figlia di uno dei carpentieri multati per il pranzo clandestino a Gavardo (per tutti loro è scattata una sanzione da 280 euro).
"Non contesto l'attività dei Carabinieri e nemmeno la sanzione che è stata giustamente comminata. Ma vorrei sottolineare che hanno trasgredito alle regole non per un capriccio personale ma per consumare un pasto completo al caldo dopo ore di lavoro all'aria aperta. In cantiere non c'è nemmeno la possibilità di usare un microonde".