Cina vs. resto del mondo

 

  By: MR on Martedì 15 Settembre 2015 23:34

Ok, allora un kW fotovoltaico genera 8760 kWh in un anno. Perfetto, ora che lo so, faccio subito i pannelli. Grazie per la soffiata, mi farai risparmiare un sacco di danaro. Sei un amico.

 

  By: antitrader on Martedì 15 Settembre 2015 23:24

E daglie, il fattore di carico e' una cosa ben precisa e non c'entra proprio niente con quello che dici tu. Se metti un motore asincrono a girare a casa tua ti cambia il fattore di carico e l'enel ti fa un cul cosi'.

 

  By: MR on Martedì 15 Settembre 2015 23:05

A continuare così continui a non farci una bella figura. Dimostrami che un kW fotovoltaico installato a Modena (quale che sia la sua efficienza, ergo le sue dimensioni) può diciamo avere un fattore di carico di 8760 kWh annuali. Prego. Poi puoi continuare a mostrare il tuo analfabetismo nell'insulto personale, io mi diverto solo. Jamme bello guagiò.

 

  By: antitrader on Martedì 15 Settembre 2015 22:59

Imbecille, ma lo sai cosa e' il fattore di carico in elettrotecnica? Hai mai sentito parlare di induttanza e reattanza? Hai mai sentito parlare di COS(FI)? Va a parlare di Machiavelli che (forse) fai meno fugure di mer.da.

 

  By: MR on Martedì 15 Settembre 2015 22:51

Sarebbe bastato poco, miserello. Bastava dimostrare che il fattore di carico del fotovoltaico non è quello che avevo scritto. E invece no. Tu ovviamente non sai cos'è il fattore di carico, essendoti laureato per tua ammissione con il 18 politico e senza sapere l'inglese. Ma fa lo stesso, tanto semplicemente la tua piccola mente fa un'equazione molto banale: Berlusconi=nucleare. Ergo...ergo sticazzi, sei un cretino e cretino resterai. ma non ti preoccupare, tanto le decisioni sono sempre prese da gente che ha bevuto troppo lambrusco.

 

  By: antitrader on Martedì 15 Settembre 2015 22:43

Idiota, mettiti a studiare cose serie (e a praticarle) invece di leggere i libri (le cazzate) altrimenti farai lo schiacquaprovette per tutta la vita (nella migliore delle ipotesi).

 

  By: MR on Martedì 15 Settembre 2015 22:34

#i#E l'energia elettrica come la produci?#/i# Mettendo i disoccupati a pedalare alla dinamo, che domande.

 

  By: MR on Martedì 15 Settembre 2015 22:33

Ritenta, sarai più fortunato. Coglione.

 

  By: antitrader on Martedì 15 Settembre 2015 20:37

"portando un po' di "ordine" con i numeri." Morphy, ma quale ordine? Quello spara solo cagate, la potenza installata enel e' di circa 130 gigawatt di cui 30 di fotovoltaico ed eolico, 70 di termodinamico (gas, carbone e petrolio) e il rimanente da altre fonti quali idrauliche etc... Un chimico che parla di elettrotecnica e' peggio della mia portinaia quando parla di finanza.

 

  By: pigreco-san on Martedì 15 Settembre 2015 19:42

Non vedremo mai più il petrolio a 100$. Grazie alle energie alternative il prezzo calerà ancora e si stabilizzera per consumi ad Ok. Entro 20 anni l'autotrazione sarà totalmente elettrica. L'industria idem ecc. Il petrolio servirà solo per settori marginali. E' in atto una vera rivoluzione. Questo gli arabi lo hanno capito e stanno monetizzando abassando i prezzi e cercando di arginare le fonti rinnovabili. Si pensi che entro 5 anni l'europa avrà al 40% di energie rinnovabili ed entro il 2030 se lo volesse potrebbe essere completamente autonoma a parte il gas. Si chiama euro il prossimo oro nero. :))

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 15 Settembre 2015 18:52

Forse il discorso è partito un po' per la tangente dopo una semplice osservazione dell' andamento dei prezzi. Pana ha riportato la previsione di Goldman per il petrolio a 20$ il barile e io ho commentato che durante gli eccessi negli swing dei prezzi i segnali contrarian potrebbero essere molto importanti perché in questi momenti il prezzo è in mano soprattutto alla speculazione (cioè ai gazzillori come noi). Per una considerazione del genere, piuttosto terra-terra, forse non era necessario nemmeno scomodare le energie alternative, il flusso solare, il budget dell' Arabia Saudita e addirittura Morphy in persona.

Slava Cocaïnii!

 

  By: Morphy on Martedì 15 Settembre 2015 18:15

Vedo che comunque si è inserito MR nella discussione portando un po' di "ordine" con i numeri.

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: MR on Martedì 15 Settembre 2015 18:05

#i#Un tipico impianto elettrico casalingo ha potenza di 3 kW, quindi la corrispondente superficie in pannelli f.v. è pari a 3/0,15 = 20 mq. Tale superficie equivale ad un rettangolo di 5 x 4 o 6 x 3,5 circa: sui tetti delle case singole o a schiera la superficie si trova, ma sui condomini no (o meglio, è largamente insufficiente); pertanto nelle città, anche piccole, il f.v. non può fornire alcun significativo contributo in termini di produzione di energia elettrica.#/i# Vero. Ma in realtà, se guardi all'aggregato (ripeto: 60 GW di potenza elettrica installata) il suo contributo non potrebbe comunque esistere. Anche se vivessimo tutti in villette americane con il cortiletto.

 

  By: MR on Martedì 15 Settembre 2015 17:58

#i#MR, praticamente tutti gli idrocarburi sono trasformabili gli uni negli altri, tramite cracking, reforming, polimerizzazione, alchilazione, ecc.ecc. e quasi tutti i motori e dei generatori di energia a combustibile sono convertibili dall'uso dell'uno; tutta questione di convenienza economica emblematica a questo riguardo la tecnologia sviluppata da Germania durante WWII e poi negli anni dell'Apartheid dal Sudafrica (Sasol) per ricavare benzina dal carbone pertanto direttamente o indirettamente risparmi, anche, del petrolio#/i# Sarebbe così se: 1) si potessero risparmiare fonti esauribili 2) tutto il petrolio bruciato per elettricità fosse sostituito da fotovoltaico 3) non servisse petrolio per fabbricare i pannelli Si, in questo caso sicuramente.

 

  By: Morphy on Martedì 15 Settembre 2015 17:07

Gano il discorso è chiuso.

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...