GRECIA (Bond e Default)

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 05 Maggio 2015 11:30

Gianlini, un attimo fa eri tu che criticavi gli altri perché metterebbero statistiche senza essere andati sul posto. Ora ti ci metti tu? E vacci una buona volta a Palermo o in Grecia e renditi conto di persona.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Martedì 05 Maggio 2015 11:22

Bauscia sei tu! tutte le statistiche indicano nel 2,5-2,7 % al massimo la presenza di immigrati al sud, e nelle isole: http://www.tuttitalia.it/sicilia/statistiche/cittadini-stranieri-2011/ viceversa hai province al nord col 13 % e più di stranieri, tipo Brescia o province del Veneto.... http://www.giornaledibrescia.it/brescia-e-hinterland/censimento-istat-boom-di-stranieri-a-brescia-1.1178369 ,

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 05 Maggio 2015 10:58

Ma allora te sei proprio un bauscia.... ;-) A Palermo ci sono stato.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Martedì 05 Maggio 2015 10:55

io non ci sono stato, quindi mi devo solo basare su quanto "mi dicono" per te quindi, la presenza di immigrati, è un indicatore di malessere? a Napoli non ce ne sono tanti e a Palermo ancora meno, ma non mi sembra che sguazzino nell'oro da quelle parti....

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 05 Maggio 2015 10:42

Io veramente ci sarei stato... Bauscia... ;-) Nelle città se parli con la gente si lamentano, non solo ad Atene (che è anche piena di immigrati (*)) ma anche Salonicco, Patrasso, Corinto... Le isole sono un mondo a se'. Vivono di turismo e quindi di un' economia estera che non risente quindi della situazione locale. Ma un conto è Santorini, un altro Creta. >#i#A Salonicco ad esempio #b#mi dicono#/b##/i# Lo vedi? Sei tu che parli per sentito dire.... (*) Tempo fa se ricordate bene vi spiegai anche i motivi economici per i quali un paese con valuta forte (l' Euro) e allo stesso tempo disoccupazione e/o salari molto bassi si riempie di immigrati.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Martedì 05 Maggio 2015 10:35

mi piacerebbe sapere quanti di voi, che discutete con tanto ardore della situazione greca, sia stato effettivamente in Grecia negli ultimi 5 anni se ricordo bene, nessuno! parlando con qualcuno che c'è stato, invece, la mia impressione è che si stia male solo ad Atene, che ok, fa cmq il 35 % della popolazione greca. A Salonicco ad esempio mi dicono che la gente è tranquilla e poi sulle isole nemmeno si sono accorti che sia successo qualcosa; nemmeno si è letto sui giornali o sentito da chi c'è stato, eco di un acuirsi dei problemi di ordine pubblico (che dovrebbero essere conseguenti) in sintesi; si continua a star peggio in certi quartieri di Napoli o Palermo....dove infatti ai turisti stranieri li rapinano....

 

  By: Lelik on Martedì 05 Maggio 2015 09:51

Anti: "Lelik, ma siamo seri, ma ti sembra normale che un lavoratore greco possa avere un potere di acquisto superiore a quello italiano del 20%?" Anti, hai ragione. Ribadisco però che non credo molto a quei numeri fino a che non li vedo scritti nella presunta fonte originale. Sai, ormai di giornali e trasmissioni (nazionali) che dichiarano dati ampiamente falsi o per lo meno distorti ci sono esempi a iosa. Ma al di là di questo, e del fatto che in sé non avrebbe giustificazioni quella retribuzione elevata, il discorso era molto differente come immagino tu sappia bene. Ovvero che alla fine dei conti quelle retribuzioni ancorché elevate non hanno avuto un impatto significativo sulle cause del dramma economico greco, a differenza dell'ingresso nell'Euro e nell'indebitamento conseguente ad una valuta che non potevano permettersi (a fronte di merci prontamente piazzate da Merkel & Co., inclusi anche molti armamenti!), così come tanti altri paesi.

 

  By: Bullfin on Martedì 05 Maggio 2015 04:10

ne puoi star certo, che in Grecia costa parecchio di piu' che in Germania o in Italia. Che fesso che sei....Bagnai te lo spiega bene perchè è così...ma si ciarla senza leggere, o si legge con gli occhiali del tifoso e allora ne viene fuori una conoscenza arbitraria che vale 0 (ZERO)...ma rob de mat!!!....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 05 Maggio 2015 02:38

No Anti, l' iphone non c'entra un fico secco. Il PPP qui si basa sull' acquisto di prodotti locali (l' olio d' oliva ricolato, il cosciotto d' agnello, la feta e il retsina).

Slava Cocaïnii!

 

  By: antitrader on Martedì 05 Maggio 2015 02:25

Lelik, ma siamo seri, ma ti sembra normale che un lavoratore greco possa avere un potere di acquisto superiore a quello italiano del 20%? Alla fine sempre l'ihpone si comprano e, ne puoi star certo, che in Grecia costa parecchio di piu' che in Germania o in Italia.

 

  By: Lelik on Martedì 05 Maggio 2015 02:19

Anti se usi numeri farlocchi, comprendo che arrivi a conclusioni altrettanto valide... Non so da dove arrivino i numero che hai messo, che non hanno nessun senso. A parte che sono sempre PPP e quindi come immagino tu sai benissimo NON significa affatto che uno guadagnava più in Grecia che in Italia come valore assoluto. Ma a parte questo dettaglio, guarda per esempio questa tabella sugli stipendi degli insegnanti, tabella presente sul sito della OCSE che ho trovato a caso ora cercando di capire la fonte (se mai esiste) dei numeri che hai messo te: http://www.oecd-ilibrary.org/education/teachers-salaries_teachsal-table-en I numeri dicono che SE lavora un insegnante greco prende di meno di quello italiano e di molti altri paesi. Non credo che gli altri posti pubblici si differenzino molto. Ovviamente in più vale sempre molto il "se" lavora (e full time), vista la disoccupazione greca. Qui si parla solo di stipendi teorici massimi.

 

  By: Lelik on Martedì 05 Maggio 2015 02:17

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  By: antitrader on Martedì 05 Maggio 2015 02:09

Lelik, quando vedo che nel 2008 il salario medio di un lavoratore greco era di 26.512 EUR (sarei curioso di sapere cosa produceva) e quello di un collega italiano era di 21.374 EUR per me la partita e' chiusa (raccontalo a Bagnai, magari si sveglia), se la son cercata, o meglio, il popolo greco e' rimasto anch'esso (come quelo italiano) vittima dei ladri. Questo non vuol dire che debbano essere abbandonati, la strada maestra e' quella degli aiuti umanitari (e dei caschi blu) il resto son solo fesserie.

 

  By: Lelik on Martedì 05 Maggio 2015 02:04

Anti, guarda che quei bei numeri che hai messo sono gli stipendi TEORICI di un single SE lavora in quella nazione! La realtà che ti mette anche wikipedia, invece la vedi qui: http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_average_wage (solo la prima parte, perchè poi seguono anche qui i valori teorici calcolati sull'anno tipico di un lavoratore full time) Occhio: sono numeri pesati PPP e non valori assoluti. Ma per questo confronto vanno benissimo.

 

  By: Lelik on Martedì 05 Maggio 2015 02:00

Anti, credo che i numeri e grafici che ho messo raccontino la storia in modo leggermente differente. Ovvero la crescita che la Grecia ha avuto (e che poi ha perso in modo doppio, perchè oltre ad essere tornata indietro ora ha anche il triplo della disoccupazione o giù di lì) era dovuta al debito contratto con l'estero. O vista dall'altra parte arrivavano alla Grecia capitali da ogni dove (anzi, essenzialmente dalle banche di Francia, Germania) che vedevano un bel business nel lucrare elevati interessi con i prestiti elargiti a consumatori ed ad aziende greche. Tutto lì... cioè quello che sempre accade legandosi ad una valuta più forte, anzi troppo forte rispetto alla propria economia, impedendole un normale sviluppo, che viene invece sostituito (con pure il turbo come dici tu) da importazioni (vedi le partite correnti) e debito. Bello il risultato alla fine, vero? E ora che i creditori, dopo aver "corso il rischio" sugli interessi molto più elevati, non vogliono correre il "rischio sul capitale" hanno messo a soqquadro l'economia greca facendone ORA esplodere il rapporto debito/pil, e imponendo le "riforme", termine orripilante che significa in realtà per la Grecia aumento dell'IVA, riforma della Agenzia delle Entrate per incassare di più e riduzioni/ritardi nei pagamenti pubblici. E pure i nostri TG le chiamano riforme (d'altronde parlano in modo simile delle nostre "riforme"...)