By: MR on Martedì 16 Settembre 2014 19:32
Gli USA sono un caso a parte, e comunque hanno semplicemente abbassato i salari reali e per un po' ha tirato avanti.
Per il resto, ho già risposto cento volte su dove bisogna investire (energia, trasporti, telecomunicazioni, ricerca ed ambiente) per avere un volano tecnologico capace di farci uscire dalla recessione, ma ovviamente te, povero coglionazzo (così diceva il conte Cattelani) non ci vuoi sentire.
Sei semplicemente (come Grillo) un fan delle teorie di Serge Latouche, Jeremy Rifkin ed altri profeti del pessimismo antiumano e antiscientifico che predicano il sottosviluppo di ritorno, pardon, la "decrescita felice".
Certo, quando (e se) ti fai una doccia utilizzi il sistema idraulico, però comunque non ti piace che esistano le infrastrutture...
Ma non siete molto originali: il raffreddamento globale degli anni '70 (poi divenuto riscaldamento, poi ancora "cambiamenti climatici"), il buco nell'ozono, l'acqua che doveva finire nel 2000, ecc... di stronzate antiumaniste ed antisviluppiste ne abbiamo sentite tante.
Già alla fine dell'Ottocento il presidente americano ed agente britannico Theodore Roosevelt (da non confondere con F.D. Roosevelt) predicava il "Conservazionismo", ovvero il padre dell'ambientalismo moderno, in base al quale i nemici degli Stati Uniti cercarono (e in buona parte riuscirono) a bloccare lo sviluppo della frontiera americana verso Ovest. Per non parlare delle paturnie ambientaliste di Hitler o di Pol Pot o in tempi più recenti di Gore.
Sei solo un fesso che vuole rimanere attaccato al suo piccolo, e per questo ha paura del futuro, sognando utopiche arcadie preindustriali mascherandosi con un finto spirito rivoluzionario.
Ma già chi se ne intendeva di più di me notava come l'estremismo fosse la malattia infantile del comunismo...