La Reconquista ( migrazioni e demografia )

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 09 Gennaio 2015 00:36

#i#Gianlini> "secondo me con pessimo gusto, ironizzano su una figura che, a torto o ragione non importa, è considerata somma"#/i# Gianlini, e il gusto delle Pussy Riot, quando facevano spettacoli blasfemi in una chiesa ortodossa, che per i russi, a torto o a ragione ha importanza somma, era per te altrettanto pessimo? Oppure due pesi e due misure?

Slava Cocaïnii!

 

  By: VincenzoS on Venerdì 09 Gennaio 2015 00:19

x Lutrom -------- Il tuo discorso è valido dal punto di vista dell'entità politica Impero Romano. Non è valido se consideri quanto la "romanità" abbia finito per incidere sulla cultura dei singoli, inclusi i cosiddetti "barbari". Le entità politiche sono caduche proprio perché costruzioni dell'uomo. L'innalzamento culturale è invece un qualche cosa che rimane di generazione in generazione. E comunque, non a caso, io ho confrontato il periodo migliore, quello del I secolo, con il momento in cui iniziò la vera decadenza, e non era un discorso di tipo economico ma culturale e religioso. Nel I secolo i romani praticavano una cultura "inclusiva", mentre da Costantino in poi si andò affermando una cultura "esclusiva", una religiosità che non accettava altri culti, che ammetteva un solo dio. L'Islam, che peraltro deriva dallo stesso ceppo, ha solo portato alle estreme conseguenze questo concetto. Partendo dalla religione ebraica, che è alla base di tutto, si è passati dall'ammettere un solo dio ma senza fare proselitismo al di fuori, a chi ammette un solo dio e fa proselitismo a chi ammette un solo dio, fa proselitismo anche con la forza. E' tutto un naturale sviluppo. Quanto agli aspetti economici: io mi permetto di fare lezioni a Zibordi perché ho lavorato 30 anni nell'economia reale, quella che produce beni reali che fanno mangiare sia i parassiti sovvenzionati dallo stato che coloro che, come Zibordi, giocano con i soldi altrui, ma che in realtà non hanno mai prodotto alcunché. Sono il primo convinto che l'indebitamento sia un errore, e il primo a non doversi indebitare è proprio lo stato. Ma lo stato deve ridurre il proprio indebitamento non tramite i trucchetti che propone Zibordi, ma semplicemente tagliando selvaggiamente la propria spesa, sia riducendo ruberie e sprechi che tagliando gli emolumenti a tutti coloro che non fanno (o hanno fatto) alcunché per meritarsi quanto oggi percepiscono. E contestualmente riducendo l'asfissia burocratica operando vere e autentiche liberalizzazioni a cominciare da quelle, banalissime ed emblematiche, che hanno provocato autentiche sollevazioni anche da parte di chi ne beneficerebbe, ovvero farmacie, notariato, taxi.

 

  By: Paolo_B on Venerdì 09 Gennaio 2015 00:12

E' chiaro che è stata una serie di catastrofi (una è ancora in compimento. L'abbattimento di Assad avrebbe lo stesso esito dell'abbattimento di Geddafi o di Saddam Hussein. Io stesso ero in errore all'inizio, ma davanti all'evidenza dei risultati uno deve prendere atto). Gianlini: quel poliziotto francese di origine araba aveva pure una faccia molto simpatica. Sarà un po' lombrosiano, ma sembrava davvero una bella persona. Non credo comunque che si sia immolato per fedeltà alla Francia. Piuttosto, poveraccio, si è trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato, e non era un killer pronto a sparare per primo, evidentemente. Del resto se ti fanno pattugliare la zona in bicicletta (quello stava facendo) è perché appunto pensano che sei più il tipo che fa relazione con il pubblico, perché hai doti umane e sociali, e non sei di sicuro un tiratore scelto. Voglio essere chiaro. Ci sono mussulmani bravissimi e lodevolissimi. Anche, che so, fra i battisti protestanti dell'Illinois degli anni 50, per esempio, c'erano brave persone. Tuttavia una certa percentuale apparteneva anche al KKK. In ogni caso l'islam è una ideologia i cui membri danno problemi in una percentuale che disturba e preoccupa. Ovunque sono una certa percentuale in una nazione ci sono problemi. Magari - NOTARE BENE - la colpa è degli altri. Sono i cinesi, i buddisti, i cristiani e gli atei a perseguitare i mussulmani. Anzi, diamolo per assodato. Tutti perseguitano i mussulmani appena hanno una certa consistenza numerica in una nazione. Allora, la soluzione migliore per tutti è che siano lasciati in pace da soli. Non li ospito. Se ne stanno a casa loro così non facciamo loro del male. E' ora di discriminare per ideologia all'entrata in Italia, in modo da salvaguardare gli islamici dalle brutte cose che noi atei e cristiani potremmo fargli (la storia insegna che brutte cose siamo stati capaci di fare, o no ?). Se ne stiano a casa loro.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 08 Gennaio 2015 23:50

#i#Anti> "il tanto democratico e tolletante occidente ha destabilizzato, l'afganistan, l'iraq, la siria, la libia, manca solo l'iran ma basta aspettare il prossimo governo repubblicano.".#/i# E' vero. Non solo il tanto democratico e tollarente occidente ha destabilizzato questi paesi che per loro natura avevano ancora bisogno di uomini forti a governarli (=a tenerli a bada: Gheddafy, Saddam Hussein, Assad... non era un caso che fossero loro a governare quei paesi, ci sono ben precise ragioni storiche), e li hanno destabilizzati senza avere alcuna strategia, senza un backup che non fosse di creare il chaos. Il tanto pubblicizzato ISIS non è altro che la logica conseguenza di queste guerre (Iraq, Libia) e di questi tentativi di destabilizzazione (Siria). Non solo lì. Non è una questione di religione. Hanno destabilizzato anche l' Ucraina aizzando qui poveracci contro Yanukovic (che era lì non perché di passaggio ma essendo stato democraticamente eletto -piccolo particolare-, e che aveva comunque garantito l' aiuto finanziario russo (*) mentre il pese era sull' orlo dell' abisso, 16 miliardi di dollari che ora se li sognano, mentre la UE offriv al massimo 300 milioni di euro) lasciandoli nella miseria e nella guerra civile. Abbandonati. La cosa più terrificante è che in tutto questo non si vede una strategia che non sia quella di fare terra bruciata. L' unico appunto alla tua osservazione è che non credo ci siano differenze tra presidenti repubblicani o democratici. Rispondono alle loro lobby. Kennedy, democratico fu guerrafondaio in Vietnam, Nixon, repubblicano terminò invece il coinvolgimento militare USA. Coi Bush è successo il contrario. Obama non si capisce cosa vuole fare. Dipende dalle circostanze e non dal "nome" del partito politico. (*) Forse proprio per questo è stata destabilizzata.

Slava Cocaïnii!

 

  By: antitrader on Giovedì 08 Gennaio 2015 23:20

"Ma che io sappia un antislamico non uccide 12 persone col mitra" Col mitra no, infatti preferiscono lavorare per quantitativi con i carri muniti della stella di davide o con le bombe al fosforo o con i droni. Non voglio giustificare un bel niente ma il bilancio e' sicuramante molto sbilanciato e da quale parte lo sappiamo benissimo. Negli ultimi 10 anni, a parte la secolare questione palestinese, il tanto democratico e tolletante occidente ha destabilizzato, l'afganistan, l'iraq, la siria, la libia, manca solo l'iran ma basta aspettare il prossimo governo repubblicano.

 

  By: gianlini on Giovedì 08 Gennaio 2015 23:08

Trucco, le principali ragioni per osteggiare l'Islam sono di carattere economico, seguite dalla preoccupazione di dover salvaguardare la libertà e l'estro artistico, e non ultime la necessità di salvaguardare importanti conquiste di carattere sociale, fra cui ovviamente la considerazione di parità uomo-donna che si debba essere contro l'islam perché spara a dei vignettisti che, secondo me con pessimo gusto, ironizzano su una figura che, a torto o ragione non importa, è considerata somma, è proprio la più debole e sciocca fra le ragioni

 

  By: Trucco on Giovedì 08 Gennaio 2015 22:42

MR il lato positivo secondo me è che questo e' l'unico modo per svegliare un po' l'opinione pubblica, purtroppo potrebbe non essere sufficiente. Oggi in una trasmissione una tizia diceva che il più grande pericolo e' l'islamofobia ad esempio, si parlava di nazismo islamico e lei diceva che è nazismo anche essere anti-islamici. Ma che io sappia un antislamico non uccide 12 persone col mitra, al massimo vota estrema destra, ma questo fa parte della democrazia. La tizia in questione era una esperta di non so che cosa, ma non era islamica. Il problema non sono tanto gli islamici, il problema sono i buonisti idioti.

 

  By: gianlini on Giovedì 08 Gennaio 2015 22:25

Paolo, vedi che fra gli agenti uccisi ieri quello che poverino ha tentato di fermare gli assalitori era proprio un nordafricano di origine, Ahmed. come dicevo ieri, le forze di polizia ed esercito sono tendenzialmente leali al potere; questo qui si è fatto uccidere tentando da solo di opporsi ai due assassini

 

  By: lutrom on Giovedì 08 Gennaio 2015 22:04

Vincenzo, al solito, anche avendo tu ragione su diverse cose, ti ostini a dare lezioni di economia ad uno come Zibordi (che sicuramente di economia ne capisce più di te, CERTO SENZA ESSERE INFALLIBILE!) ed, ora, inizi pure a parlar di storia romana di cui non credo tu sia un grande esperto... Ti do un po' di statistiche per farti riflettere (non ricordo bene i numeri, ma ti assicuro che sono molto vicini al vero). La prima è che, "stranamente", nell'impero ai tempi di Augusto e poco dopo di lui (cioè quando era fortissimo), la maggior parte delle truppe erano di provenienza italiana (mi pare sul 60%); nell'età della decadenza (nel quarto secolo) gli italiani si erano ridotti a meno del 10% (mi pare intorno al 6%), e la maggior parte dei soldati dell'esercito romano erano ormai dei... BARBARI!!! Non a caso uno degli ultimi grandi difensori del moribondo impero romano (d'Occidente) fu ^Stilicone#http://it.wikipedia.org/wiki/Stilicone^, nato in... Germania (non certo a Roma) ed il cui padre era un... vandalo!! Meditate gente, meditate... Inoltre (per te che ami le immense concentrazioni di ricchezze nelle mani di pochissime persone...) ti ricordo che la grandezza dell'impero romano fu fatta dai piccoli e minuscoli proprietari terrieri dell'Italia (soprattutto alcune zone dell'Italia); però i suddetti piccoli e minuscoli proprietari terrieri col passare dei decenni e dei secoli accumularono debiti (ti dice qualcosa??...) e, non potendoli pagare, spesso cedettero le loro già scarse terre ai grandi (immensi) proprietari terrieri. Verso la fine dell'impero romano d'Occidente avevi quindi che la maggior parte dei cittadini romani non erano più liberi cittadini romani, ma erano dei servi (quasi schiavi) che lavoravano nei grandi latifondi (cioè c'era stata una grande concentrazione della ricchezza-terre nelle mani di poche persone... Vi ricorda-dice niente tutto ciò??... -e poi diciamo i rettiliani...-); costoro erano teoricamente liberi, in realtà erano, come detto, quasi schiavi (poi sarebbero diventati servi della gleba). E, terre che secoli prima erano lavorate e fertili, ormai erano ridiventate paludi e boscaglie, in quanto i grandi latifondisti non avevano interesse a farle fruttare di più, né certo questo interesse potevano averlo i loro lavoranti-romani-servi-schiavi... I grandi proprietari terrieri, non avendo più romani "de Roma" e d'Italia da mandare in guerra, ma avendo grandi ricchezze, oro, ecc. (ti dicono niente??...), iniziarono a pagare barbari mercenari per farli combattere contro... altri barbari: il risultato, nel medio periodo, era facilmente intuibile... Con ciò non si vuol dire che non sia stata importante per l'impero di Roma l'assimilazione dei vinti (ANZI!!!!!!), però però alla lunga questo fenomeno, portato alle estreme conseguenze, cioè troppo accelerato e numericamente eccessivo (ti ricorda niente tutto ciò??...) contribuì anche alla caduta dell'impero stesso: la parte dell'impero che sopravvisse (quella orientale) per circa un millennio, fu quella in cui la componente barbara/straniera era un po' meno forte. Nella storia dell'impero romano e della sua decadenza vedo molte altre cose in comune con oggi, oltre a quelle già dette: c'era anche una burocrazia asfissiante e lo stesso le tasse erano altissime (mentre ai tempi di Augusto non era affatto così!): ad un certo punto fu affidato il compito di gestire le città a dei benestanti delle stesse città i quali, se non riuscivano a raccogliere le tasse, venivano condannati a pagarle loro (e col tempo nessuno voleva più fare queste cose!!); addirittura, quando arrivarono le orde barbare, ci furono molti cittadini romani (di cui sopra, quelli formalmente liberi in realtà servi-schiavi) che si unirono ai barbari per depredare i ricchi romani latifondisti (ad un certo punto la miseria distrugge-distruggerà anche i megaricchi... Ti dice niente tutto ciò??...).

 

  By: VincenzoS on Giovedì 08 Gennaio 2015 20:50

Un tempo erano i re a governare l'Urbe, ma non era destino che avessero successori romani. Venivano da fuori coloro che subentravano al potere, e in effetti erano degli stranieri; infatti Numa, che fu il successore di Romolo, era di origine sabina, dunque non veniva da troppo lontano, a dire il vero, ma a quell'epoca era considerato uno straniero. Il successore di Anco Marcio, Tarquinio Prisco, era per metà greco - perché suo padre Demerato era originario di Corinto - e per metà etrusco, dato che sua madre era nativa di Tarquinia. Lei non era una donna ricca, come si può intuire dal suo matrimonio con un uomo di rango inferiore e perciò lui non poteva ottenere delle cariche nella sua città. Ma, una volta trasferitosi a Roma, lì fu eletto re. Discorso dell'imperatore Claudio al Senato di Roma, 48 d.C. - inciso nel bronzo *********** Roma costruì una grande civiltà e un grande impero che ancora oggi influenzano la nostra vita sì con la forza delle sue legioni ma soprattutto con la sua cultura inclusiva che accoglieva nel proprio pantheon anche le divinità straniere. Roma iniziò a cadere quando un imperatore, Costantino, per rafforzare il suo potere, iniziò a privilegiare una religione che è invece improntata, da parte delle sue gerarchie, alla cultura dell'esclusione degli altri, cultura che si è poi diffusa anche a chi non è praticante. L'Islam non è affatto diverso da noi.

 

  By: gianlini on Giovedì 08 Gennaio 2015 20:47

Paolo, come fa il Regno Unito ad avere meno mussulmani della Germania? Risposta: ci sono un sacco di turchi in Germania

 

  By: Paolo_B on Giovedì 08 Gennaio 2015 19:54

questo è il grafico che riporta la percentuale di mussulmani in ogni paese europeo. Ci sono due dati, il reale e il percepito. Però attenzione. Nel reale si esprime il numero di mussulmani rispetto al totale della popolazione, inclusi vecchi e bambini. Togliendo la popolazione anziana e inattiva (circa il 30 % del totale), e poi si considera che nel conteggio mancano i clandestini (!), la percentuale reale viene ad avvicinarsi a quella percepita. (fonte: internazionale magazine)

 

  By: Paolo_B on Giovedì 08 Gennaio 2015 19:36

> Oltre agli alberghi anche le case sfitte potranno essere aperte per ospitare i profughi che continuano ad arrivare dall’Austria -- dall'Austria ?? Nell'articolo non spiegano perché arrivano dall'Austria. e poi 30 euro al giorno a cranio solo per dormire quando ci sono cittadini italiani che devono dormire per strada ?

 

  By: Aleff on Giovedì 08 Gennaio 2015 18:43

lasciate ogni speranza .... varda ^qui#http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2015/01/08/news/emergenza-profughi-1.10629192^ il prefetto che dice alla popolazione noi paghiamo 29,50 ai privati che ospitano gli immigrati (ed hanno anche il coraggio di dire che può rappresentare un entrata....stò imbec... si si, un entrata da una parte ed una uscita x3 dall'altra con le tasse ) se non fosse vero .... sarebbe una barzelletta quasi quasi, ho un paio di capannoni vuoti, li allestisco, faccio un pò di soldi e poi mi trasferisco in austria....e certo....là non sono mica cog_lioni come noi ...altro che schengen o altruismo o accoglienza.....GLI AUSTRIACI GLI IMMIGRATI CE LI RIMANDO INDIETRO A CALCI IN *** ! ed il dramma che c'e' in francia, noi, lo vivremo nei prossimi anni....c_azzo poi trovi lo str_onzo di turno che ti viene a raccontare del volemose bene ...dai che non sarà così il nervoso è che poi, dopo, quando il casino regnerà....dopo nessuno si ricorderà di quelle teste di minghia che ci hanno ridotto così uuuuu altro che i metodi dell'antitrader...ormai, le sue idee sono anche fin troppo buone !

 

  By: Paolo_B on Giovedì 08 Gennaio 2015 14:00

pardon ... adesso ho visto cosa sia la gauche caviar. Passo le vacanze in francia ma è la mia compagna ad aver casa là e a parlar francese. Azzeccatissima espressione. In ogni caso mi dispiace altrettanto anche per i vignettisti. In effetti non è che fossero vignette esilaranti, a mio avviso (ne ho viste poche), ma il punto è che uno non deve essere ucciso per delle vignette, per dei film o per un libro.