La Reconquista ( migrazioni e demografia )

 

  By: GZ on Giovedì 04 Dicembre 2014 21:14

Se hai bisogno di un trapianto di midollo osseo o cellule seminali per malattie come il leucemia, linfoma e altre malattie del sistema immunitario bisogna che trovi della gente simile geneticamente a te e questi possono essere solo degli appartenenti alla tua razza. ^"Race matters when a patient needs a stem cell or marrow transplant"#http://www.washingtonpost.com/national/health-science/race-matters-when-a-patient-needs-a-stem-cell-or-marrow-transplant/2013/08/05/51abdf04-f2d9-11e2-ae43-b31dc363c3bf_story.html^ Cioè non trovi un cinese che possa fare da donatore ad un africano (non sono certo che sia al 100% impossibile, ma da quello che ho letto è quasi impossibile). C'è una distanza genetica che riguarda tutti gli appartenenti alla tua popolazione o razza che dir si voglia. Ad esempio chi ha una genealogia mista, discendente in America di africani, indiani e bianchi, ha molta più difficoltà a trovare un donatore compatibile (vedi articolo di Bloomberg citato sopra). C'è un registro dei donatori ed è diviso per "razze". Facciamo un altro esempio, più difficile. Da un punto di vista genetico, se sei italiano, una qualunque persona italiana (da generazioni, i cui antenati erano in italia o europa anche 1000 anni fa) è più simile a te del tuo stesso figlio se l'altro genitore è africano. Questo perchè il grado di parentela tra gli italiani ed europei è molto più elevato che con gli africani, al punto che avere una metà di DNA di provenienza africana è sufficiente ad avere una distanza genetica maggiore rispetto a quella di una persona scelta a caso in italia (per una ^bibliografia sulla biodiversità#http://www.humanbiologicaldiversity.com/^ vedi qui ad esempio) Il motivo intuitivo è perchè da circa almeno 30mila anni (secondo gli studi dai 30 mila ai 50 mila anni) le due popolazioni sono rimaste senza contatti e ad esempio nel caso degli europei si stima che durante l'era glaciale (occorsa da 22mila a 10 mila anni fa) il loro numero si ridusse a poche migliaia, forse anche solo un migliaio di persone. Da questo piccolo ceppo di sopravvissuti all'era glaciale che trasformò il nord del continente nell'equivalente dell'Alaska del nord attuale, poi nel corso dei millenni si sono riprodotti milioni di europei. Quindi il ceppo originario da cui derivi è molto ristretto, forse solo alcune centinaia di persone che giravano per la parte nord dell'Eurasia 20 o 10mila anni fa. E così per altre popolazioni. E poi per migliaia di anni i loro discendenti non si sono più incontrati e incrociati con le altre popolazioni. Di conseguenza, #F_START# size=3 color=blue #F_MID#dato che l'evoluzione delle specie non si è fermata 20mila anni fa, le diverse popolazioni hanno "selezionato" geni diversi nel corso delle ultime migliaia di anni. E quindi hanno ora differenze genetiche rilevanti#F_END# C'è una distanza genetica che riguarda quasi tutti quelli che siano europei di discendenti europoei, africani di discendenti africani e cinesi di discendenti cinesi. Le differenze individuali di attitudini all'interno di un gruppo non cambiano questo fatto Se ora passi alla distribuzione delle abilità di qualunque genere, questa segue una forma a campana nel senso che la maggioranza sono "medi", alcuni sono sotto la media, alcuni sono molto sotto la media e poi alcuni sono sopra la media, alcuni pochi sono molto sopra la media tipicamente, su un valore di 100, hai che l'80% cade tra ad es 115 e 85, il 95% tra 130 e 70 e poi il restante 5% è o sopra 130 o sotto 70 nel caso dell'intelligenza, che è un abilità misurabile a differenza dell'abilità artistica o oratoria o commerciale questa sopra è la distribuzione statistica (semplificando) E quindi le popolazioni con media a 100 come gli europei o i cinesi oppure con media a 115 come gli ebrei askenazy o con media a 70 come gli africani sono MEDIAMENTE diverse poi come intelligenza media #i# (la quale intelligenza non comprende tutte le abilità ovviamente, ma il grosso di quelle che occorrono in una società moderna dal punto di visto tecnico, economico, amministrativo, legale... E no, il fatto che uno sia peggio di un altro in cose tecniche non implica che sia una persona peggiore e allo stesso modo il fatto che una popolazione/razza sia tecnicamente meno abile di un altra non implica che si tratti di persone inferiori o da trattare come tali ...ecc..e tutti i singoli esseri umani vanno trattati in modo uguale ecc...) #/i#

 

  By: VincenzoS on Giovedì 04 Dicembre 2014 20:34

x Giovanni bg Si ammette tranquillamente che ci possono essere delle diff3renze funzionali (evidenti) tra le varie razze umane in tutto ovvero nella muscolatura , nella struttura ossea, nel capacità respiratoria, nella capacità cardiaca, nel coordinamento motorio, nelal resistenza ai raggi UV al fredoe e al caldo, pure nelle dimensioni degli apparati riproduttivi ma NON nel cervello. ------ E chi afferma il contrario? Il punto è che il QI valuta il grado di abilità in certe determinate attività e non altre, così come il tempo che ci metti a correre i 10000 metri. Noi bianchi non corriamo i 10000 metri fin dai primi anni dell'infanzia e non viviamo sugli altipiani, quindi kenyani ed etiopi sono migliori di noi in questo campo. E a loro non è mai fregato e servito a nulla di sviluppare capacità logiche e matematiche. Ma ciò non significa che una razza sia migliore dell'altra, significa solo che ha abilità sviluppate in campi diversi. E infatti gli afro-americani stanno sviluppando quelle capacità ora che non vivono più in Africa. E, sempre non a caso, mentre una volta i velocisti neri erano made in USA, ora sono perlopiù made in Jamaica (o altre isole caraibiche)

 

  By: VincenzoS on Giovedì 04 Dicembre 2014 20:23

x Johnd mi sembrebebbe opportuno evitare di riservare loro immeritate quote presso enti pubblici o privati: questo sì che è razzismo ------- Infatti sono contrario a qualsiasi forma di "quota", rosa, nera, o gialla che sia

 

  By: XTOL on Giovedì 04 Dicembre 2014 19:28

#i#la questione è semplice#/i# :) le differenze all'interno di una razza sono maggiori di quelle tra una razza e l'altra, per cui può benissimo succedere (è successo) che un bianco detenga il record mondiale sui 100 e i 200 mt piani, e tuttavia la media dei bianchi è e resterà più lenta della media dei neri. allo stesso modo il qi, misurando una media, non dice nulla sui singoli, può benissimo accadere che il record mondiale nel qi sia detenuto dal nero che incontri per strada, anche se la media dei neri è più bassa. tutto questo avvitarsi sulle razze è frutto di una semplificazione (i nostri cervelli sono fatti apposta) e le semplificazioni facilitano il ragionamento ma sono tanto più fallaci quanto più semplificano. operativamente parlando, più grandi sono i numeri su cui lavori (per es quelli della immigrazione), più ha senso ragionare sulle medie

 

  By: Giovanni-bg on Giovedì 04 Dicembre 2014 19:02

Vincenzo la questione è semplice. Si ammette tranquillamente che ci possono essere delle diff3renze funzionali (evidenti) tra le varie razze umane in tutto ovvero nella muscolatura , nella struttura ossea, nel capacità respiratoria, nella capacità cardiaca, nel coordinamento motorio, nelal resistenza ai raggi UV al fredoe e al caldo, pure nelle dimensioni degli apparati riproduttivi ma NON nel cervello. Per quale bizzarra ragione la natura ha deciso di farci NON identici ovvero di diffreziarci sotto tutti gli aspetti tranne che nella funzionalità cerebrale? La verità è che ciò non si può ammettere perchè non polically correct e quindi tacciato di razzismo. Si può tranquillamente ammettere che un nero sia superiore a un caucasico in molte cose ma assolutamente non il contrario. Se si dice il contrario si è razzisti punto. Questa è la morale corrente. Le razze umane si sono differenziate eccome esattamente come si sono differenziate altre razze animali. Uno stato degno di questo nome da pari diritti e doveri a tutti i cittadini consapevole che i cittadini tra loro non sono uguali anzi si possono differenziare molto Di fatti nella costituzione c'è scritto che siamo tutti uguali di fonte alla legge non che siamo tutti uguali. La differenza non è irrilevante. Il peggior razzista è quello che dice che siamo tutti uguali. Perchè così non siamo ed è evidente. Chi sostiene sempre che siamo tutti uguali poi finisce sempre per scoprire che ci sono quelli che sono po' più uguali degli altri. Come nella fattoria di Orwell Chissà perché qualunque naturalista direbbe tranquillamente che la biodiversità è un valore da preservare (di fatti si spendono miliari di euro per preservarla). Per le specie animali si per la specie umana invece no è qualcosa da combattere e annullare. Il mondo ideale sarebbe quello composto da una razza umana unica miscuglio di tutte le razze oggi esistenti. Ma per favore!

 

  By: johnd on Giovedì 04 Dicembre 2014 14:52

Ottimo. Mentre attendiamo fuduciosi che il patrimonio genetico degli afroamericani arrivi ad 'incorporare abilità funzionali alla vita nella nostra società' o che il nostro tipo di società evolva verso una in cui diventi essenziale individuare le tracce del leone, mi sembrebebbe opportuno evitare di riservare loro immeritate quote presso enti pubblici o privati: questo sì che è razzismo.

 

  By: pasco on Giovedì 04 Dicembre 2014 12:56

E' dalla seconda metà degli anni '60 (periodo della "contestazione") che il mondo progressista propaganda la storia del meltin' pot, e propaganda pure le sessualità "alternative" (omo-, bi-, trans-, pan-). In questo GZ ha totalmente ragione. Io sono genericamente progressista, ma a modo mio. La persona "diversa" va difesa dagli attacchi, ma senza fare l'apologia della sua diversità.

 

  By: VincenzoS on Giovedì 04 Dicembre 2014 10:14

x Moderatore Nel caso degli afro-americani (vedi il grafico sopra) la media è più alta di circa dieci punti rispetto agli africani in Africa. --------- Il QI misura abilità che sono funzionali al nostro tipo di società. Ma se venissero inserite domande che misurassero in qualche modo l'abilità ad individuare le tracce del leone (che se non le individui ti mangia) o di procurarsi autonomamente il cibo, molto probabilmente noi europei in particolare avremmo un QI di 20. E infatti non è un caso che gli afro-americani, che hanno un patrimonio genetico ancora sostanzialmente uguale a quello degli africani d'Africa (non sono certo poche centinaia di anni di rari incroci con i bianchi ad averne alterato un patrimonio genetico formatosi in milioni di anni), hanno un QI mediamente più elevato di quello degli africani d'Africa semplicemente perché stanno incorporando abilità che sono funzionali alla vita nella nostra società ma non servono a nulla quando si vive in Africa. In sintesi: il solito articolo obbrobriosamente razzista del Mod.

 

  By: Giovanni-bg on Mercoledì 03 Dicembre 2014 14:23

Gano lo farò, la domanda esatta che ho fatto era questa "se dico che è estremamente improbabile PER RAGIONI GENETICHE che una persona di colore vincerà mai un premio nobel per la fisica sto dicendo una frase razzista?" quel "genetiche" credo sia la cosa che l'ha messa in difficoltà se no mi avrebbe risposto che no non è razzista ma che è così perchè i neri hanno meno "opportunità"... Invece col genetiche cambia la prospettiva... Ovviamente la stessa frase si applica pari pari al caso dei centometristi bianchi che nessuno credo possa mettere in dubbio saòvo non abbia mai visto un'olimpiade dai tempi di Sparta.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Mercoledì 03 Dicembre 2014 12:39

"#i#Non mi ha risposto.#/i#" Giovanni-bg, richiediglielo. Sono curioso.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Mercoledì 03 Dicembre 2014 10:46

Giovanni, io non possiedo una capacità logica e deduttiva particolarmente spiccata, scarsa memoria e una certa incapacità a soffermarmi sui dettagli, ma a volte ho delle intuizioni mica male quante volte ho scritto che l'immigrazione dava da mangiare ad un sacco di persone? (venendo per questo sbeffeggiato dal sarcastico Gano?)

 

  By: gianlini on Mercoledì 03 Dicembre 2014 10:46

g

 

  By: Giovanni-bg on Mercoledì 03 Dicembre 2014 08:38

Mafia Capitale, Buzzi: “Con immigrati si fanno molti più soldi che con la droga” Questa la frase emersa in un a intercettazione nell'inchiesta di Roma http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/02/mafia-capitale-buzzi-immigrati-si-fanno-soldi-droga/1245847/ Adesso si capisce perchè abbiamo messo in piedi l'operazione mare nostrum Evidentemente conviene andarli a prendere direttamente in Africa così da fare più soldi. Vedremo se avranno il coraggio di andare fino in fondo cercando come si guadagnava chi guadagnava e cosa si è fatto a livello politico per aumentare questi guadagni.

 

  By: Moderatore on Martedì 02 Dicembre 2014 20:39

Anche Mario Balotelli è finito nei guai! La Federcalcio inglese oggi ha aperto un procedimento contro di lui perchè aveva messo questa immagine su Instagram ^Mario Balotelli investigated by FA over controversial Instagram post • Picture says Nintendo’s Super Mario ‘grabs coins like a Jew’ • Liverpool’s Balotelli points out his mother is Jewish#http://www.theguardian.com/football/2014/dec/01/mario-balotelli-instagram-super-mario^

 

  By: Tuco on Martedì 02 Dicembre 2014 19:21

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SLAVA UKRAINII !