By: Gano* on Domenica 09 Giugno 2013 15:22
Ora non ricordo bene l' argomento, ma mi sembra che fosse che i cinesi sanno benissimo nella loro testa che saranno loro i padroni del domani. O forse che a questo ci porteranno a poco a poco, senza strappi, in modo che noi ce ne accorgiamo troppo, o per lo meno che non sia troppo doloroso per noi.
Effettivamente se uno pensa che a metà degli anni '70 la priorità del governo era di riuscire a garantire una ciotola di riso al giorno per ogni cinese, sembra impossibile che siano arrivati sino a questo punto. Eppure ci sono arrivati con continuità e senza strappi: senza guerre, senza rivoluzioni, senza deportazioni di massa... in un continuum. Ce li siamo ritrovati ora che fanno fallire un' azienda europea dopo l' altra. In questi giorni per es. sto montando dei pannelli solari e sono rigorosamente made in China. Sotto il Packard Bell da cui sto scrivendo c'è l' etichetta Made in China. Leggo che pure gran parte dei prodotti Apple sono Made in China.
La Cina probabilmente farà in scala dieci volte maggiore quello che ha fatto il Giappone fino agli anni '90 quando è diventata la seconda potenza economica mondiale. Eppure i prodotti giapponesi degli anni '70 erano considerati plasticoni (pensate alle macchine) un po' come quelli cinesi ora. Ma oggi le Toyota sono probabilmente le macchine meglio costruite e di miglior qualità esistenti al mondo.
Quando hai la capacità manifatturiera alla fine hai anche il controllo sull' economia reale e soprattutto capacità manifatturiera e capacità militare vanno di pari passo.
E quando sei una potenza economica e militare con 1.300.000.000 abitanti...