UKRAINA e SANZIONI

 

  By: traderosca on Mercoledì 29 Luglio 2015 14:24

L'Aula del Senato dice "no" agli arresti domiciliari per il senatore di Ncd Antonio Azzollini. I "no" sono stati 189, i sì 96 astenuti 17. La votazione è avvenuta a scrutinio segreto. La notizia del no all'arresto di Antonio Azzollini irrompe nell'Aula della Camera. "Come è possibile che una maggioranza del genere ha deciso a voto segreto di non aiutare la magistratura? Siete la stessa schifezza che eravate due anni fa...", dice Maria Edera Spadoni di M5S, mentre i suoi colleghi urlano "Ladri!" verso i banchi del Pd, da dove si levano altre urla. per fortuna che Wolfgang Schäuble,c'è....

 

  By: traderosca on Mercoledì 29 Luglio 2015 14:08

"Tutti in galera! Sequestrato il porto turistico di Roma: arrestato il patron Balini e altre tre persone" Anti,non tutti....... esempio di populismo attivo....

 

  By: MR on Mercoledì 29 Luglio 2015 13:09

#i#L'istruzione di massa: vera sciagura. Tale sciagura deriva da un fatto semplice, il valore legale del titolo di studio, per cui tutti si sentono obbligati a prendere quel pezzo di carta per poter fare i carabinieri o i netturbini o gli agenti di polizia penitenziaria. Ti assicuro che se venisse tolto tale valore legale, almeno del diploma di scuola media superiore, la metà degli studenti abbandonerebbe la scuola, e questo per la semplice ragione che di studiare non hanno nessuna voglia.#/i# Tralasciando il delirio antisemita, complottardo e nazistoide del fracchiolloide, questa è una perla di rara cialtroneria. Negli ordinamenti anglosassoni in generale il titolo di studio non ha la validità che intendiamo noi, eppure... eppure... eppure...

 

  By: antitrader on Mercoledì 29 Luglio 2015 12:30

Tutti in galera! --- Sequestrato il porto turistico di Roma: arrestato il patron Balini e altre tre persone Sigilli a posti barca, parcheggi, strutture amministrative, commerciali e aree portuali all'interno del Porto per un oltre 400 milioni di euro --- Vai ada aggiustare sta roba qui con la "democrazia". Qui manco Pol Pot riuscirebbe.

 

  By: foibar on Mercoledì 29 Luglio 2015 12:01

Mi sono segnato queste poche righe dal libro che sto leggendo: ""Quanto la Grecia, il suo temperamento instabile la fece passare rapidamente dall'aristocrazia alla democrazia e da questa alla tirannide. Essa girò in questo circolo vizioso come un malato, che passa dalla febbre al letargo per tornare alla febbre."" Noi, essendo in ritardo di circa un annetto nei confronti della Grecia, forse stiamo entrando ora nell'era della tirannide? Giorgio, complimenti Buona giornata

 

  By: Bullfin on Mercoledì 29 Luglio 2015 11:41

La sorella e amici andati fino a a un per di anni fa...somaro....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: pigreco-san on Mercoledì 29 Luglio 2015 09:39

Da come scrivete si capisce che non avete figli a scuola oggi e parlate per sentito dire da altri che non hanno a sua volta i figli oggi a scuola.

 

  By: Bullfin on Mercoledì 29 Luglio 2015 02:17

.Una volta regalavano i voti ora devi essere un treno per resistere..... Ora neanche economia non è come ingegneria gestionale che sè tutta naltra cosa, perchè sempre ingegneria rimane. Deliri da un mangiatore di erba da campo!!...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: lutrom on Mercoledì 29 Luglio 2015 01:55

Giorgio, condivido quello che dici (e ci sarebbero ancora molte cose da dire), però, che tristezza... Meglio sarebbe (e tu l'hai detto) non capire niente e vivere felici e... idioti... P.S.: per idiota non si intende tanto il ritardato mentale, ma quello che (e sono tantissimi!!), pur non capendo un cap.z., ritiene di essere un grande sapiente...

 

  By: giorgiofra on Mercoledì 29 Luglio 2015 01:36

Lutron, la democrazia, come il libero mercato e la concorrenza, esistono solo nel mondo dell'astrazione. Nella realtà l'intervento dell'uomo, e la sua tendenza atavica a vivere sulle spalle di qualcun altro, fanno si che nel mondo reale la democrazia non esiste. E se proprio si potesse realizzare lo si potrebbe fare solo nelle piccole comunità, nelle quali tutti si conoscono e nelle quali la distanza tra elettori e pubblici amministratori sarebbe minima. Nel mondo reale, quella che noi chiamiamo democrazia non è altro che una farsa, attraverso la quale la massoneria, ovvero la grande finanza ebraica, approfittando dell'onda illuminista, è riuscita a sbarazzarsi del potere delle armi, ovvero delle vecchie case regnanti, per trasferirlo alla finanza. Con la grande differenza che il potere dei re era visibile, mentre quello della finanza ama agire nell'ombra. Ecco la necessità di inventare la democrazia, in modo da far credere alla gente di essere artefice del proprio destino e di scaricare la propria rabbia ed i propri malumori sui politici che, nella realtà, contano poco o nulla. In una vera democrazia la sovranità appartiene al popolo. Ora prova a chiederti se lo stato agisce secondo la volontà popolare sulla questione dell'immigrazione o sul finanziamento ai partiti. Vota al massimo il 60% degli elettori, e la vittoria va spesso a chi raggiunge appena il 30% dei voti. Ma il 30% dei voti del 60% degli elettori significa che il 18% della popolazione decide il destino di tutti. E puoi star certo che quel 18% è costituito dalla parte peggiore della società, ovvero da coloro che vivono ed hanno potere grazie allo stato e che sono perennemente attaccati alla sua mammella. Per quanto riguarda il suffragio universale trovo assurdo che uno zingaro analfabeta ladro e parassita possa esercitare un voto dello stesso valore di un imprenditore o di un professionista. La cosa mi pare tanto assurda da essere auto evidente, e non necessitare di alcuna discussione. L'istruzione di massa: vera sciagura. Tale sciagura deriva da un fatto semplice, il valore legale del titolo di studio, per cui tutti si sentono obbligati a prendere quel pezzo di carta per poter fare i carabinieri o i netturbini o gli agenti di polizia penitenziaria. Ti assicuro che se venisse tolto tale valore legale, almeno del diploma di scuola media superiore, la metà degli studenti abbandonerebbe la scuola, e questo per la semplice ragione che di studiare non hanno nessuna voglia. Un mio nipote, diplomato come grafico pubblicitario e promosso tutti gli anni, dopo 5 anni di inglese non sa dire buongiorno o buonanotte, non sa se l'impero romano è precedente o posteriore al risorgimento, non ha mai sentito parlare di Giordano Bruno, di Leopardi, di Machiavelli, di Federico secondo. Non sa sommare un quinto più un terzo. Praticamente non sa un caz zo di niente. E nulla sa neanche dei progranni di grafica, come Illustrator, Photoshop, coral draw. Perché accade questo? Perché se gli insegnanti bocciassero i ragazzi abbandonerebbero la scuola e loro perderebbero il lavoro. Della dignità personale non gli importa nulla, e se ne fregano. Pur di mantenere lo stipendio promuovono tutti, conferendo alla fine il famoso pezzo di carta tanto utile per entrare nel protettivo ventre statale. La scuola dovrebbe essere seria e selettiva, e soprattutto riservata a coloro che davvero hanno voglia di studiare.

 

  By: gianlini on Martedì 28 Luglio 2015 20:48

Sarà un caso ma di auto così a Milano se ne vedono sempre più spesso

 

  By: pigreco-san on Martedì 28 Luglio 2015 20:37

Non è vero che le lauree ora sono meno valide di un tempo. anzi è vero l'opposto. ora serve inglese e informatica ad alto livello per qualsiasi facoltà mentre un qualsiasi laureato di un tempo sapeva parlare si e no, forse l'italiano se non faceva lettere. Ora non esiste più il fuori corso,se sbagli esci dall'università. O fai tutti gli esami entro un periodo certo o sei fuori. Se prendiamo ingegneria come materia maxxima dell'università perchè tutte le altre, forse si salva solo medicina ma neanche tanto, sono laureette in conronto ad INGEGNERIA comprendendo anche informatica ma non matematica. La prova maxxima? nei baretti dell'universita non trovi ingegneri ma qualsiasi altra facoltà molto più semplice.Il classico studente ingegnere non ha tempo da perdere perchè la fatica per prendersi il triennio è molto dura.Una volta regalavano i voti ora devi essere un treno per resistere.Certo così ora è solo ingegneria mentre il resto delle lauree risulta accessibile a tutte le teste. L'ultima riforma della scuola mi sta piacendo perchè se ora vuoi studiare, ti prendi ingegneria , ne scegli una delle tante e parti per un futuro, forse più roseo e anche all'estero. Ora neanche economia non è come ingegneria gestionale che sè tutta naltra cosa, perchè sempre ingegneria rimane. ma per fare poi un altro esempio del livello di testa l'ingegnere gestionale ultima ruora di scorta delle ingegnerie non si sognerebbe mai di passare analisi 2 ad ingegneria per esempio elettronica o energetica. mentre l'edile ha una via di mezzo. Tutto il resto delle lauree servono per trovare un lavoretto possibilmente statale D o C di livello da 1300 a 1400 euri al mese o da 1200 nel privato come ambizione massima. ma il lavoro per il laureato ancora c'è. Sperando di entrare nel carrozzone scuola a 1600 euri al mese come precario. Il laureato giovane ingegnere invece ha chiaramente al giorno d'oggi un altra strada si spera finalmente come un tempo. Finalmente hanno diviso la scuola da ingegneria e resto del mondo e finalmente fra qualche anno i giovani ingegneri che escono ora avranno un ruolo nello sviluppo dell'economia futura.

 

  By: antitrader on Martedì 28 Luglio 2015 17:46

A sud, chi voleva fare l'universita' doveva andare a Napoli (c'era qualcosa a Salerno, ma poca roba) la cui universita', contrariamente agli sberleffi dei padanari, era una cosa molto seria ed era situata nei palazzi di via Mezzocannone che ispiravano una sana sacralita' degli studi cosi' come deve essere. Poi, verso la fine degli anni 80 miseso la facolta' di ingegneria ad Aversa un paesone (detto il paese dei pazzi) noto solo per il famoso manicomio. Successivamente passando sull'Appia all'altezza di Santa Maria Capua Vetere vedo un cartello attaccato a una casupola fatiscente: Il cartello recitava: Facolta' di economia e commercio. E cosi' capii che, in Italia, ci eravamo giocati anche l'universita' (che era una delle migliori al mondo).

 

  By: lutrom on Martedì 28 Luglio 2015 16:59

Giorgio dice tre verità molto difficili da accettare per chi ragiona (cioè quasi tutti) in modo politicamente corretto... Anzi, negare queste tre boiate pazzesche porta (quasi) ad essere considerati dei pazzi da internare... Una domanda, Giorgio: tu con cosa sostituiresti queste tre boiate pazzesche?? (se ben ricordo ne hai già parlato, diciamo che vorrei un rapido riassunto, se ti è possibile).

 

  By: giorgiofra on Martedì 28 Luglio 2015 16:52

La nostra società vive tre drammi davvero funesti: la democrazia, il suffragio universale e l'istruzione di massa. Tre boiate pazzesche.