Ologrammi di vita reale

 

  By: pana on Lunedì 20 Luglio 2015 11:15

che spettacolino penoso che offriamo all'estero che pena, che tristezza, alla commemorazione di Borsellino solo oin 300 !! http://palermo.repubblica.it/cronaca/2015/07/19/news/via_d_amelio_l_urlo_di_salvatore_borsellino_-119418462/

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: DOTT JOSE on Martedì 14 Luglio 2015 18:19

Alle elite euroburotecnodestrorse che governano la UE, non và propro giù per il gargarozzo che in Grecia il partito di maggioranza sia di sinistra e voglia difendere la massa proletaria e popolare dalla predazione fascioturbocapitalista e allora il loro obiettivo e' quello di cancellare Syriza provocando una crisi di governo.. Non so voi, ma a me tutto questo puzza di autarchia, di olio di ricino e di camicie nere.. http://www.controlacrisi.org/notizia/Politica/2015/7/12/45205-il-vero-obiettivo-tedesco-e-leliminazione-di-syriza/

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: gianlini on Venerdì 10 Luglio 2015 12:59

MILANO (MF-DJ)--Mentre i riflettori della politica e dell'economia mondiale sono tutti sulla Grecia, il mercato immobiliare ellenico e' in fibrillazione: in attesa di capire le evoluzioni future, l'interesse per le case in Grecia e' cresciuto enormemente e, dal giorno seguente alla proclamazione dell'ormai famoso referendum, se le ricerche immobiliari effettuate da utenti in Grecia sono calate in media del 38%, quelle arrivate dall'estero sono aumentate mediamente del 60%. A calcolarlo e' Immobiliare.it, che ha analizzato il traffico corrispondente agli immobili greci presenti sul sito e ha confrontato questi numeri con quelli del suo partner, il gruppo Spitogatos.gr - leader greco per gli annunci immobiliari online con oltre 600.000 annunci pubblicati da 2.000 agenzie, e oltre 2 milioni di visite (dati giugno 2015): il gruppo, con quattro siti distinti in sei lingue e consultato in tutto il mondo, ha potuto valutare come sia mutato l'interesse internazionale nei confronti delle case greche. Nei 3-4 giorni seguenti alla proclamazione della consultazione popolare il traffico dall'estero e' cresciuto del 130%, per poi assestarsi ad un incremento medio del 50%, rimasto costante nei giorni seguenti. "L'aumento delle ricerche - spiega Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it - e' fortemente connesso all'esposizione mediatica della Grecia, che occupa le prime pagine di tutti i giornali del mondo: dal clamore legato alla sua possibile uscita dall'euro e dalle conseguenti ricadute sul costo del mattone e' derivato il forte incremento delle consultazioni nei motori di ricerca da parte di utenti internazionali". Non tutte le nazioni hanno mostrato, tuttavia, lo stesso interesse nei confronti del mattone greco, che sta vivendo la sua seconda crisi immobiliare dopo quella successiva alle Olimpiadi del 2004 e che ha gia' visto una prima forte contrazione dei prezzi. A guardare con piu' attenzione alle opportunita' del mercato immobiliare ellenico sono le nazioni piu' vicine o quelle storicamente legate alla Grecia: in primis la Russia, con un aumento del 244% nelle ricerche rispetto al periodo precedente alla proclamazione del referendum, l'Italia (+194%), la Francia (+156%) e la Turchia (+105%). Seguono poi quei Paesi tradizionalmente territorio di emigrazione greca, come gli Stati Uniti (+114%), l'Australia (+105%) e il Canada (+96%). Si segnala, inoltre, l'aumento relativamente contenuto delle ricerche dal Regno Unito (+36%) e addirittura il calo registrato dalla Germania (-5%). "Per quanto riguarda le domande provenienti dall'Italia - continua Giordano - occorre ricordare che da sempre la Grecia e' una delle principali destinazioni per i cittadini che puntano ad acquistare una casa per le vacanze all'estero: il probabile ulteriore calo dei prezzi rende il mercato immobiliare greco piu' appetibile del solito".

 

  By: lutrom on Venerdì 10 Luglio 2015 10:02

Ancora per iscritto non mi ha messo niente, infatti sto riflettendo sul da farsi (forse andrò anche da un avvocato). Se opterò per farlo restare fino ad aprile, comunque mi metterà per iscritto che andrà via ad aprile e che ogni giorno di permanenza nel locale dopo aprile dovrà darmi, per esempio, 40 euro di risarcimento, oltre ai soldi dell'affitto normale, magari gli chiederò anche di firmarmi delle cambiali per i mesi in cui non paga. Il fatto è che io fino ad aprile dovrò stare attentissimo per cercare di pagare le rate del mutuo e per le altre spese e poi comunque ad aprile dovrò aspettare che vende le macchine e mi paghi. Ora, anzi, mi viene in mente che ad aprile le macchine (grandi e numerose) staranno ancor nel locale, per venderle gli ci vorrà del tempo, non le potrà spostare prima, quindi secondo me, altro che aprile!!!!!... E' questo il problema, più che la furbata... Mio padre è morto con diverse migliai di euro che diverse persone dovevano dargli, sempre per stare a rimandare l'inevitabile, non so, io d'istinto vorrei mandarlo a fare in cul, il tizio del negozio, in anticipo con lo sfatto... Comunque, ancora grazie per i tuoi consigli, Bear!

 

  By: bearthatad on Venerdì 10 Luglio 2015 02:56

L'unica cosa è essere certi che ad aprile se ne vada. L'idea geniale sarebbe che ad aprile non se ne va, tanto sta dentro gratis, e se parti con lo sfratto solo in quel momento lui ha i locali gratis almeno fino alla fine del 2016 (a Torino ci vogliono circa 6 mesi). Se però ti da il preavviso formale di disdetta, allora si. Te l'ha dato per iscritto?

 

  By: lutrom on Venerdì 10 Luglio 2015 01:47

Grazie per la risposta, Bear! Sì, all'italiana maniera devo pagare le tasse anche se lui non mi paga (con un mutuo che ho sulle spalle stare a pagare tasse per soldi mai percepiti mi scoccia alquanto, e comunque ho già problemi di liquidità...): comunque, se va via ad aprile io dovrò aspettare che mi paghi e, se non mi paga, dovrei andare comunque per via giudiziaria per recuperare i soldi. Non so, non vorrei che ad aprile uscisse qualche novità da parte sua...: la scusa geniale per stare dentro fino ad aprile non c'è, perché io ho sempre saputo di questa storia di Sviluppo Italia e dei 5 anni prima di poter chiudere l'attività. Probabilmente però lui vuole arrivare ad aprile con un po' di liquidità ed evitare di rimanere senza un euro pagando a me l'affitto. La cosa che mi scoccia è pure che lui sta pagando un affitto basso perché quando lo misi dentro dicevano che era uno affidabile, uno che aveva l'attività già da decenni (in altro luogo), una sicurezza, ecc. ecc.: sì, la sicurezza di 'sta minch..i..a...

 

  By: bearthatad on Venerdì 10 Luglio 2015 01:21

Credo proprio che aspetterei aprile. Se sei abbastanza sicuro che non abbia semplicemente trovato una scusa geniale per non pagarti. Non conosco bene la materia, ma mi pare che se tu non fai un'azione di sfratto ti tocca pagare le tasse su un affitto che non percepisci, o sbaglio? Quindi dovresti avere interesse a sfrattarlo comunque, più avanti per non fargli decadere il diritto a tenersi il contributo, ma in tempo per recuperare le imposte sui canoni non percepiti, sbaglio?

 

  By: lutrom on Giovedì 09 Luglio 2015 22:31

Io invece con l'immobiliare sono stato sfortunato. Ho affittato un locale in discreta posizione (con i soldi ci pagavo in parte il mutuo per la ristrutturazione del locale e della mia casa che sta sopra il locale), ma l'artigiano-commerciante che c'è dentro non riesce più a pagarmi: il problema è che dice che andrà via solo ad aprile 2016 perché è costretto a restare aperto fino a quella data perché altrimenti Sviluppo Italia rivuole indietro tutta la somma prestata (in pratica con Sviluppo Italia hai un finanziamento ma sei pbbligato a restare aperto 5 anni, pena il dover restituire anche i soldi dati a fondo perduto o qualcosa del genere). Il commercialista mi dice che se vado dall'avvocato entro dicembre di quest'anno il tizio è costretto ad andare via, però avrei quasi un 2.000 euro di spese totali tra avvocato e spese per mandare via l'individuo (tribunale, ecc.): il commercialista quindi mi dice che conviene andare per vie "pacifiche", evitando avvocati; pertanto, per sicurezza, mi conviene comunque far mettere per iscritto dal tizio che lui entro aprile va via, in caso contrario mi dovrebbe dare una penale consistente; infatti il tizio non ha una srl (che cioè dà meno garanzie) ed inoltre i macchinari che ci sono nel negozio valgono oltre 100.000 euro, mentre i debiti del tizio saranno sì e no 20.000 euro, quindi dovrebbe pagarmi senza problemi una volta che chiuderà l'attività, invece se lo caccio via prima, dovrà restituire i soldi a Sviluppo Italia e quindi avrà meno soldi per ripagarmi. Senza contare che, se il tizio esce a vendere attività e macchinari a gente più capace di lui, potrei avere un affitto molto più consistente (infatti il tizio non riesce a vendere non perché non sappia produrre o perché il settore sia saturo -anche se un po' di crisi c'è- ma soprattutto perché è negato dal punto di vista delle vendite). Io d'istinto, sinceramente, sarei per mandarlo via a pedate, però penso anche a quel che dice il mio commericialista (che comunque cretino non è). Che dici, Bear, cosa faccio?? Gli altri cosa dicono?? Ringrazio in anticipo per i consigli.

 

  By: bearthatad on Giovedì 09 Luglio 2015 20:50

Mah, parlando di cose da lasciare ai figli... l'immobiliare è una fonte di mal di stomaco pazzesca. Se non lo affitti dopo 30 anni tra spese e tasse l'hai ripagato un'altra volta. Se lo affitti tanti auguri, può andare bene come male, è solo una questione di fortuna. A me non è andata malissimo finora, anzi. Ma tutte le volte che mi chiama un inquilino mi viene un attacco di colera prima ancora di rispondere: o si è bucato lo scaldabagno, o è precipitata una persiana, o i ladri hanno danneggiato la porta blindata pur senza entrare (ma chi la ripara sono io) etc etc etc. Chiaro che come cita GB ci sono i diamanti sintetici che qualche dubbio lo mettono, e se un domani diventassero così indistinguibili ed economici da far crollare il mercato? E chi lo sa? A dire il vero la tecnologia per produrli esiste da tantissimo tempo, e per usi industriali si usano i sintetici da sempre, le gemme da investimento però sono tendenzialmente un po grosse, il processo di sintesi al alta pressione le gemme grosse non riesce a produrle senza una quantità rilevante di difetti... Se tu scavi un buco in giardino, a mano ovviamente, di 60 cm, senza che siano tutti li a guardare cosa fai è chiaro, mi spieghi come faranno a rubarti la gemma? anche se si sapesse in giro che hai sotterrato un diamante come fai a trovarlo se non sai il punto? Dovresti togliere una quantità di terra pazzesca... naaa, è il sistema più sicuro che ci sia. Vetro naturalmente, a prova di roditori e metal detector.

 

  By: lutrom on Giovedì 09 Luglio 2015 18:55

Interessante quello che dici, Bear, interessante in particolar modo l'idea del giardino: veramente avevo pensato ad una cosa del genere, ma mia moglie ha preferito l'immobiliare, con risultati mediocri, e comunque peggiori del diamante in giardino...

 

  By: BANA on Giovedì 09 Luglio 2015 18:43

X TUTTI QUELLI CHE COME ALLE GAZZE PIACE CIO’ CHE BRILLA OH YES.. GB 07 luglio 2015 DA LA REPUBBLICA L'industria dei diamanti messa in crisi dalle gemme sintetiche Il settore sta attraversando una profonda crisi dall'inizio dell'anno a causa del calo della domanda e della diffusione delle pietre più economiche: valanga di licenziamenti in India

 

  By: bearthatad on Giovedì 09 Luglio 2015 17:52

Ah questo non lo so. L'oro è soggetto a impennate a intervalli di molti anni, i diamanti hanno una crescita molto regolare. Sec me i diamanti sono regolati da pochissimi soggetti (De Beers) che se il prezzo corre troppo vendono, se langue chiudono il rubinetto, in qualche modo hanno interesse a che il prezzo salga piano ma salga sempre.

 

  By: gianlini on Giovedì 09 Luglio 2015 16:42

Bearth, perché secondo te oro e diamanti dovrebbero avere trend diversi?

 

  By: bearthatad on Giovedì 09 Luglio 2015 15:57

Ha due difetti secondo me. Uno è che non sai mai se lo stai comprando ai minimi o ai massimi, potrebbe anche tra 20 anni valere meno di oggi. (Trucco parlava di qualcosa da lasciare ai figli, n.b.). I diamanti non sono soggetti a alti e bassi speculativi, salgono gradualmente e basta. L'altro è che è molto più voluminoso. Diamanti puoi scegliere tagli da 1000 euro, da 5000, da 10000, da 50000 e più, blisterati occupano sempre lo stesso spazio, in ogni caso in un volume tipo una carta di credito con poco spessore ci metti il valore che vuoi. Se lo metti in un vasetto di vetro e lo sotterri in giardino è più sicuro che in cassetta e senza spese.

 

  By: lutrom on Giovedì 09 Luglio 2015 15:45

E l'oro, Bear??