By: MrBruges on Domenica 13 Novembre 2011 14:15
Ma,non è che si corre troppo dietro ai ''cosiddetti'' ''emergenti''?
Ricordo che l'anno scorso Goldmannn Sachs,aveva fatto un rapporto in cui stilava una lista di 16 nuovi emergenti,destinati a soppiantare i ''già vecchi'' emergenti,e in mezzo ci aveva segnalato l'Egitto e altri paesi che poi sono scoppiati con la ''primavera araba''.
Io la Mongolia l'ho conosciuta con una bella mostra fotografica dei coniugi Baldizzoni,in piazza San Carlo a Torino,pare che d'inverno lì si arrivi a -50 e non essendoci alberi (è una steppa),i nomadi si scaldano raccogliendo le merde di dromedario,e bruciandole.
Per quello che ne sapevo,lo scorso inverno era stato più duro degli altri e le mandrie erano morte,quindi non avendo più sterco da bruciare i nomadi stavano morendo di freddo,e tentavano di rifugiarsi nelle città della Cina,a sud,o della Siberia a nord.
In confronto a quel posto,la pianura padana è il giardino dell'eden.
So che piace ai fanatici estremi di motocross,perchè possono correre nel nulla per migliaia di chilometri,un pò come il Salar De Uyuni in Bolivia.
Dicono che nel Salar de Uyuni ci sia il 70% delle riserve di litio nel mondo,ed essendo il futuro dell'auto elettrico(sempre ''dicono''...),uno in teoria dovrebbe comprare la Bolivia,come emergente minerario in Sudamerica,anche perchè ha buone riserve di gas.
Il punto,è qual è la stabilità politica?
Chi è che mi assicura che le miniere non vengano ''nazionalizzate'',e i progetti abbandonati?
Chi è che sa qualcosa del governo in Mongolia?