By: GZ on Domenica 13 Febbraio 2011 00:00
Chiaro che giocare all'aria aperta o imparare il piano è meglio, ma devi riempire parecchie ore in un giorno specie nei weekend e quando c'è brutto tempo. Inoltre non tutti hanno due o tre figli della stessa età che giocano tra loro, le bambole e i soldatini funzionano di più se sei in compagnia
I videogame interarattivi in cui devi risolvere una specie di puzzle o imparare a giocare un gioco con diverse variabili dinamiche per raggiungere un certo punteggio e poi passi ad un livello successivo di difficoltà aumentano l'intelligenza di un bambino di cinque anni. Se invece ci gioca per ore uno di quattordici è diverso perchè il livello di QI richiesto è troppo basso. Anche utilizzare computer e smartphones a cinque o sei anni è uno stimolante intellettuale, il bimbo si ingegna a capire come mai non funziona, perchè non c'è connessione di banda, o il suono o luminosità, come far partire i programmi, scrive in Youtube e insomma manipola una piccola macchina. Non ogni videogioco ovviamente, ma alcuni sono impostati per risolvere un problema con livelli crescenti di difficoltà e un senso ad esempio di dimensioni e dinamica spaziale in cui devi ingegnarti a capire alcune cose e passi costantemente a qualcosa di più complicato.
Il mio problema è avere cose con cui poter negoziare che non siano la cioccolata o uno stupido cartone animato su Sky, con cui dire"... se fai questo, ti do questo..."