Re: Corona Virus ¶
By: gerry10 on Giovedì 25 Novembre 2021 12:12
E questa la mettiamo per qualche lombardo neorincoglionito, e fra una settimana
mettiamo anche il Piemonte per Gerry.
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E che cosa me ne faccio di questo dato?
Sapere che ieri in Lombardia hanno fatto 113.920 tamponi di cui 2.207 con esito positivo non mi è di alcuna utilità se a questo non si aggiunge quanti sono stati i positivi fra i no vax e quanti fra i vax.
E SOPRATTUTTO:
Quanti sono i positivi ricavati dai tamponi ai vax e quanti ai no vax.
Perché bisognerà pur capire quanto ha inciso la campagna vaccinale nel contenimento del contagio e quanto possa essere utile procedere con richiami periodici e se occorra rendere il vaccino obbligatorio.
E dire che non sarebbe difficile avere contezzza precisa della situazione.
Nel silenzio delle autorità (che sanno ma non dicono) possiamo provare a fare delle deduzioni logiche.
Sappiamo dai dati del ministero della salute che nell’ultimo mese i contagiati vax (con doppia dose) sono stati 60.407 e quelli no vax 50.564.
Potremmo pertanto dedurre che i 2.207 lombardi che il 24 novembre sono risultati positivi si ripartiscono per analogia al dato nazionale come segue:
6.776 positivi al covid fra i vaccinati
5.672 positivi al covid fra i non vaccinati
Se fossimo fessi come ci vogliono i nostri governanti, potremmo equiparare questi numeri alla popolazione vax e no vax e ricavare l’incidenza reale del contagio.
Ne ricaveremmo un valore molto a svantaggio dei no vax con un rapporto di 4 a 1 (per ogni vaccinato che si contagia, ci sono 4 no vax che a loro volta si beccano il covid).
Ma si può anche non essere fessi, e capire che il rapporto corretto non è con le popolazioni vax e no vax, bensì con i “tamponati” delle due categorie.
E sui 113.920 tamponi fatti in lombardia il 24 novembre, quanti saranno quelli fatti ai soli no-vax?
Penso che alle conclusioni ci possa arrivare chiunque non abbia palesi dissonanze cognitive.
La verità (non detta ma conosciuta) è che in Italia, come in Inghilterra, i vaccinati, passati 5-6 mesi, si contagiano il doppio, se non il triplo dei no vax.
Ecco perché il governo accelera su obblighi e terza dose a 5 mesi.
Si vuole con questa strategia (opposta a quella inglese) far diminuire rapidamente i contagi (e il vaccino nel breve periodo garantisce questo risultato) per vantare un successo nel breve periodo, mentre altri (inglesi e scandinavi) inseguono il successo nel lungo periodo.
Last edited by: gerry10 on Giovedì 25 Novembre 2021 12:14, edited 1 time in total.