Il punto della situazione: no buono. Numeri stabili con 10k bare al giorno e 5 milioni di
nuovi appestati a settimana.
I casi piu' significativi sono gli USA dove gli eserciti di sua maesta' il virus han ripreso
tutti i territori persi, e l'UK e Israele dove appare evidente che il vaccino e' in via di
scadenza progressiva. I somari No-Vax, se proprio vogliono trovare un punto debole
del vaccino, e' proprio quello, dura poco, ma, tant'e', quello c'e' e con quello ti devi
arrangiare al momento. In futuro non si sa.
In UK e Francia i contagi si sono stabilizzati su livelli molto alti (e sono arrivate copiose
anche le bare), e per forza, se per ogni nuovo vaccinato ne hai uno che scade allora
fai come il gambero.
Poi hai la Russia con i suoi 800 decessi al giorno (mortalita' flat), numeri palesemente
falsi, in realta' non proprio falsi, stan solo recuperando i decessi imboscati da 18 mesi
a questa parte, secondo i miei calcoli la Russia e' piu' mortifera perfino del Peru'.
E l'Italia? Per una volta ci torna utile Draghi uomo platealmente fortunato, la situazione e'
ancora gestibile, ma la bravura non basta, e la fortuna prima o poi ti molla.
Col rientro dei bagnanti e la riapertura delle scuole saran riappestate anche le regioni
del nord che, in questa fase, si son comportate in maniera molto ciivile.
Insomma, arriva un autunno/inverno al alta densita' di pollai in tutta Europa.
Il vaccino da solo non ce la fa a debellare il virus, e "le cure domiciliari" esistono solo
nella zucca (vuota) dei dottori da twitter, praticamente gli antiparassitari per i vitelli.
Nel mondo sono allo studio (o gia' in sperimentazione) 800 antivirali, ma, si sa come
funziona la ricerca e l'innovazione: la legge dell'ultimo 5% non perdona.