Anti,
Io contestavo lo scienziato (oramai siamo tutti scienziati), perchè diceva che i professori devono dare l'esempio, perchè sono quelli che poi devono convincere i MINORENNI a vaccinarsi. Qui oramai il TG4 è diventato un orgia interminabile di cretinate, inesattezze, abusi e sproloqui (il tutto in modalità raffica). In secondo luogo non puoi intervistare un 80enne che solo per l'età (al netto del rimbambimento) è in conflitto di interesse.
Per la vaccinazione obbligatoria ai professori invece, non saprei cosa dire. A me spiace ma se si contina così, credo che prima o poi ci vengono a vaccinare tutti noi "maggiorenni".
Sotto però hai posto una domanda alla quale non so dare una risposta. E' un evento talmente estremo. Mandando il figlio a scuola lo espongo ad un pericolo che non è dato solo dall'eventuale professore no-vax, ma dal fatto che il ragazzo esce di casa per stare in società. Un po' la stessa domanda potrebbe essere quella di chiedersi "che fare" nel caso il tuo medico di famiglia ti prescrive una cura che non è protocollata e qualcosa va storto.
E' una società complicata dove crediamo di poter mettere in un ordine gerarchico le responsabilità di chi fa qualcosa. Per cui dopo vediamo che la tendenza naturale è quella di non fare più nulla o fare lo stretto sufficiente per pararsi il sedere. Una volta i medici ti curavano veramente senza protocolli e nessuno si sognava di fargli causa semmai fossero nati problemi.
Nel caso di questo "fluido sperimentale", chi lo costruisce se ne lava le mani, gli accordi sono tutti secretati, i Governi non si prendono responsabilità, i dottori si attengono ai protocolli (cioè non fanno un cazz), è i pazienti che si iniettano il liquame, firmano l'assunzione di responsabilità su una faccenda della quale sono stati adeguatamente informati (informati di cosa poi). A me questa sembra una società di matti.
Come dicevo giorni fa, l'obbligo vaccinale è il consenso informato, assieme non c'azzeccano...
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...