Re: Corona Virus ¶
By: XTOL on Venerdì 27 Gennaio 2023 23:19
specchiatevi in questo bel video, teste di cazzo
quello che scrivevano le stronze e gli stronzi come la spampina:
“Vanno sfamati col piombo, serve Bava Beccaris”
(Giuliano Cazzola, politico)
“Gli bucherei 10 volte la vena fingendo di non prenderla”
( un’infermiera dipendente della Asl Toscana nord ovest)
”I rider devono sputare nel loro cibo”
(David Parenzo, giornalista)
”Mi divertirei a vederli morire come mosche”
(Andrea Scanzi, giornalista)
”Vorrei che il virus gli mangi gli organi e li riduca in poltiglia verde”
(Selvaggia Lucarelli, influencer)
”Vanno perseguiti come si fa con i mafiosi”
(Matteo Bassetti, infettivologo)
”La soluzione è una sola: campo di concentramento. Fosse per me costruirei anche due camere a gas”
(Marianna Rubino, cardiologo)
”I cani possono sempre entrare. Solo voi, come è giusto, resterete fuori”
(Sebastiano Messina, giornalista)
”Se riempiranno le terapie intensive, mi impegnerò per staccare la spina”
(Carlotta Saporetti, infermiera)
”Vagoni separati per i non vaccinati”
(Mauro Felicori, assessore alla cultura)
”Campi di sterminio per chi non si vaccina”
(Giuseppe Gigantino, dottore)
”I novax sono i nostri talebani”
(Giovanni Toti, presidente regione Liguria)
”Verranno messi ai domiciliari, chiusi in casa come sorci”
(Roberto Burioni, virologo)
”Il loro invito a non vaccinarsi è un invito a morire”
(Mario Draghi, presidente del consiglio)
”Li intubo senza anestesia e poi gli chiedo come stanno”
(Sara Dalla Torre, infermiera)
”Creano terrorismo e terrore, vanno arrestati”
(Paolo Guzzanti, giornalista)
OGGI E' il giorno in cui persone che un anno fa hanno gioito della discriminazione verso persone sane e innocenti (minori compresi) in nome di menzogne scientifiche come l'inesistenza di cure e la non contagiosità dei sierati, ci ricorderanno quanto è stato brutto un secolo fa discriminare e uccidere persone innocenti in nome della menzogna scientifica della superiorità della razza.
E niente: volevamo dirvi che vi vediamo dietro il dito dove vi nascondete.
Spesso non vi vedete nemmeno voi, ma noi vi vediamo benissimo.