Corona Virus

Re: Corona Virus  

  By: XTOL on Sabato 20 Febbraio 2021 08:47

Professors Carl Heneghan

 Professor of Evidence-Based Medicine at the Department of Primary Care Health Sciences at the University of Oxford, Director of the Centre for Evidence-­Based Medicine and Director of Programs in Evidence-Based Healthcare, and Editor of the Catalogue of Bias, and an NHS General Practitioner working in urgent care

Re: Corona Virus  

  By: XTOL on Sabato 20 Febbraio 2021 08:46

Prof. Philippe Parola

Professor Philippe Parola, MD, PhD is a French clinician specialist in Infectious Diseases and Tropical Medicine

Re: Corona Virus  

  By: XTOL on Sabato 20 Febbraio 2021 08:44

Professor Yoram Lass

Yoram Lass is an Israeli physician, researcher, scientist, and former politician. He served as Director-General of the Ministry of Health

Re: Corona Virus  

  By: XTOL on Sabato 20 Febbraio 2021 08:42

Luc Montagnier

Prof. Luc Montagnier, 2008 Premio Nobel per la medicina 2008 Luc Montagnier (Chabris, 18 agosto 1932) è un medico, biologo e virologo francese.

Re: Corona Virus  

  By: XTOL on Sabato 20 Febbraio 2021 08:40

Prof. Sucharit Bhakdi

Sucharit Bhakdi is a retired Thai-German microbiologist. In 2020 Bhakdi became a prominent exponent of ideas about the coronavirus pandemic that ran counter to the scientific consensus. He was a professor at the University of Mainz, where from 1991 to 2012 he was head of the Institute of Medical Microbiology and Hygiene.

Re: Corona Virus  

  By: XTOL on Sabato 20 Febbraio 2021 08:40

Prof. John Ioannidis

John P. A. Ioannidis is a Greek-American physician-scientist, writer and Stanford University professor who has made contributions to evidence-based medicine, epidemiology, and clinical research. Ioannidis studies scientific research itself, meta-research primarily in clinical medicine and the social sciences

Re: Corona Virus  

  By: XTOL on Sabato 20 Febbraio 2021 08:38

Prof. Didier Raoult

Didier Raoult is a French physician and microbiologist specialising in infectious diseases

Re: Corona Virus  

  By: lmwillys1 on Sabato 20 Febbraio 2021 08:13

Resilienza, stavo dando un'occhiata ai firmatari

https://www.globalresearch.ca/wp-content/uploads/2021/02/Health-Professionals.pdf

me ne trovi UNO che capisce qualcosa di virus ?

non li ho scorsi tutti ... ma insomma infermiera, chiropratico (?), medico del lavoro, fisioterapista, psicologo, oncologo pediatrico, chirurgo, ecc. ecc. .... si insomma ... UNO

Re: Corona Virus  

  By: Pestilenza on Sabato 20 Febbraio 2021 07:02

QUELLO CHE FA RIDERE (MA CI SAREBBE SOLO DA PIANGERE)

E' CHE QUESTC-R-I-M-I-N-A-L-I  PENSANO DI POTER CONTINUARE IL LORO DISEGNO

SENZA  DOVERNE MAI AFFRONTARE LA MINIMA CONSEGUENZA.

QUANDO ACCADRA' SPERO SOLO DI ESSERE LI' A VEDERLO.

https://www.globalresearch.ca/international-alert-message-about-covid-19-united-health-professionals/5737680

 "...quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua furono uccisi e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni..."


 Last edited by: Pestilenza on Sabato 20 Febbraio 2021 07:02, edited 1 time in total.

Re: Corona Virus  

  By: antitrader on Venerdì 19 Febbraio 2021 23:18

Son morti di vecchiaia eh? Questo e' il dato reale 121.000 morti in piu' cui devi aggiungere

quelli non ancora pensionati.

Asini !

Re: Corona Virus  

  By: Morphy on Venerdì 19 Febbraio 2021 23:14

Cerca di capire, io sono per la Costituzione. Ma in alternativa, se necessario e a grande richiesta, sto volentieri anche ad un gioco diverso. Sei tu e Tuco che volete abrogare la democrazia, non io. Tra l'altro ho citato solo gli articoli della costituzione, che tu però hai definiti "sbrodolata". Come dire che per te la costituzione è una sbrodolata.

 

Non so se ti rendi conto in che posizione ti sei messo?

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Corona Virus  

  By: antitrader on Venerdì 19 Febbraio 2021 22:37

Ma come?

Prima fai quella sbrodolata sulla costituzione e poi vuoi andare in giro armato fino ai denti ?

Tempi bui, tempi di covid, tempi di scimuniti, tempi nefasti e funesti.

 

Re: Corona Virus  

  By: Morphy on Venerdì 19 Febbraio 2021 22:28

Anti è inutile che fai sempre queste chiacchiere insipide. Tra l'altro la nostra costituzione, all'articolo 1, parla chiaro: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."

 

In pratica, semplificando, la Costituzione dice che: "IL POPOLO E' SOVRANO". 

 

I padri costituenti hanno posto queste regole essendo stati testimoni diretti delle aberrazioni partorite dal nazismo. E hanno posto la rigida inviolabilità di queste leggi, consapevoli che prima o poi sarebbe potuto disgraziatamente nascere qualche coglione nazista che le avrebbe messe in discussione.

 

L'alternativa a queste regole non è mai un'irrealizzabile via di mezzo per fighette da bar: l'unica alternativa è il MITICO FAR WEST (tra l'altro questa sarebbe la soluzione da me preferita). La mia idea è che le persone dovrebbero poter girare armate (volendo anche dalla testa ai piedi). In questo modo la vita sarebbe sicuramente scandita in modo diverso e molte cose andrebbero riviste. Per sempio le persone, per paura di essere crivellate, andrebbero in giro solo per necessità e con mezzi adeguati (una specie di coprifuoco implicito). Auto corazzate e armi di ogni tipo... insomma una cosa tipo Bad Max.

 

Certo sarebbe uno stile di vita meno rilassato, però in questo modo (se sei scaltro) eviti tutte quelle inutili discussioni riguardo alla democrazia che non funziona, agli stupidi pezzaculitsti che non ragionano, ai terrapiattisti e complottisti vari che parlano a vanvera.

 

L'unica cosa importante sarebbe la velocità con cui si spara. L'elite non sarebbe più rappresentata dai bimiminkia raccomandati, ma dagli uomini più violenti e determinati (che magari vanno in Parlamento non con il suffragio universale ma con i lanciafiamme). Personalmente penso che questa possa essere una soluzione ideale...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 


 Last edited by: Morphy on Venerdì 19 Febbraio 2021 22:33, edited 2 times in total.

Re: Corona Virus  

  By: antitrader on Venerdì 19 Febbraio 2021 22:14

Ma te ? Credi davvero che ci sia qualcosa di significativo in quella ridicola sbrodolata

che ti piace tanto al punto da pomparla in pole position ???

Ma vatti a ricoverare pirla di uno !

 

Re: Corona Virus  

  By: XTOL on Venerdì 19 Febbraio 2021 22:05

Covid, docili allo Stato come prigionieri di guerra

L’italiano medio non si sta ribellando alla persistente e incisiva limitazione delle proprie libertà personali causa Covid. Uno studio di Biderman sintetizza gli strumenti utilizzati dai coreani per trasformare gli aviatori statunitensi da nemici in prigionieri accondiscendenti. Le analogie con la strategia del nostro governo durante l'epidemia sono evidenti.

(le sottolineature sono mie)

A pagina 619 della ricerca troviamo uno schema che sintetizza gli strumenti utilizzati dai coreani per trasformare gli aviatori statunitensi da nemici in prigionieri accondiscendenti. In modo preliminare Biderman sottolinea un fatto paradossale: la tortura fisica, al fine di piegare i prigionieri, risultò meno efficace rispetto ad altri strumenti di carattere psicologico. Alcuni di questi espedienti trovano forti analogie con altrettante misure previste dal Governo uscente (ma crediamo anche entrante) al fine di arginare l’epidemia di Coronavirus. Analizziamo queste analogie.

Il primo strumento di coercizione psicologica è l’isolamento il quale, secondo il sociologo, aveva prodotto questi effetti: «Togliere il supporto sociale alla capacità di resistere della vittima». È risaputo: l’unione fa la forza. La mancanza di relazioni sociali durante questo ultimo anno ha infiacchito tutti noi. Ulteriore effetto dell’isolamento: «Sviluppare una forte apprensione per la propria persona». L’ansia di poter morire è ormai tratto comune del nostro tessuto sociale. Ancora: «Creare dipendenza della vittima verso chi lo interroga»: milioni di italiani pendevano dalle labbra di Conte per sapere quale sarebbe stato il loro destino e così avverrà anche in futuro relativamente al governo Draghi.

La seconda strategia viene chiamata «manipolazione della percezione» provocata anche con le «restrizioni del movimento». È esperienza comune che nel lockdown il tempo e lo spazio perdevano quasi la loro consistenza usuale. Gli effetti di tale manipolazione sono: «Fissare l’attenzione sulla situazione nell’immediato»: non possiamo più fare progetti a lunga scadenza. Il nostro calendario non segue più i mesi ma i vari Dpcm. Altro effetto che si vuole ricercare: «Eliminare gli stimoli antagonisti a quelli controllati dal carceriere». Ecco allora bollare come fake news, le notizie che si oppongono alla versione ufficiale governativa e qualificare come “negazionisti” chi non si allinea al mainstream. Ulteriore effetto: «Osteggiare tutte le azioni non coerenti con l’accondiscendenza». Gli esempi si sprecano: non indossare la mascherina, rimanere fuori dalla propria abitazione durante il coprifuoco, voler andare in un’altra regione, tenere aperti i ristoranti fuori dagli orari consentiti, etc.

Quarto strumento di coazione psicologica: «Debilitazione procurata/esaurimento» che procura un «indebolimento della capacità di resistenza fisica e mentale». Tra i vari mezzi per ottenere questo scopo: «Imposizioni prolungate». Non condurre una vita normale da un anno a questa parte ci pare che rientri di diritto nell’espressione «imposizioni prolungate».

Quarta strategia: «minacce», ossia in primis «minacce di morte»: il bollettino necrofilo reso noto ogni giorno rappresenta un perfetto esempio di implicita minaccia di morte. In secondo luogo Biderman parla di «minacce di isolamento senza fine». È il famigerato lockdown perenne tanto invocato dai vari Ricciardi. Poi esistono le «vaghe minacce». Lasciamo la parola all’autore: «I comunisti in genere incoraggiavano tali paure attraverso vaghe minacce e dando ad intendere che sarebbero stati pronti ad adottare soluzioni drastiche». Citiamo a caso frasi come: «Niente sarà più come prima»; «Se non collaboriamo tutti l’economia non ripartirà più»; «Se non ci adeguiamo alle misure di protezione individuale non usciremo più dalla pandemia».

Arriviamo alla quinta strategia: «Indulgenze occasionali» che si concretizzano, innanzitutto, in «favori occasionali»: passare dalla zona rossa a quella arancione; permettere di valicare i confini regionali, etc. Poi vi sono le «promesse» e «le ricompense per la parziale accondiscendenza»: famigerata la promessa di Conte in merito alle festività natalizia. Il premier decise la chiusura del Paese in autunno per salvare il Natale (cosa che poi non avvenne). Inoltre da mesi ci obbligano alla mitezza promettendoci il vaccino, panacea di tutti i mali presenti. La riconquista di spazi di libertà viene poi venduta come ricompensa per il nostro comportamento virtuoso. Successivamente abbiamo le «fluttuazioni nell’atteggiamento dell’interrogatore»: si torna a scuola, no, non si torna a scuola, etc.; apriamo le piste da sci, no, non le apriamo. Tutto questo secondo Biderman tende a «offrire motivazioni positive per avere accondiscendenza» e per favorire «gli adattamenti alla deprivazione» della libertà. Insomma, non ci vuole solo il bastone, ma anche la carota tenendo il detenuto/cittadino italiano sulla corda, in uno stato di tensione continua.

Sesto strumento di coazione psicologica: «Dimostrazione di onnipotenza e di onniscenza» che si concretizza come «totale controllo sul destino della vittima»: le imposizioni attuali sono infatti non aggirabili, ossia non possiamo sfuggire alle decisioni del governo. Famigerati poi i proclami del Ministro dell’Interno Lamorgese relativi ai controlli stradali minuziosi Tutto ciò deve portare il detenuto/il cittadino italiano alla consapevolezza che è «inutile resistere».

Settimo: «degrado» che si può tradurre come «violazione della privacy»: ecco le autocertificazioni, i divieti di invitare a casa un tot numero di persone, il tracciamento con l’inutile app Immuni, etc. Questo percorso di degrado personale deve «far apparire il costo della resistenza più dannoso della resa». Nessun ristoratore si azzarda, comprensibilmente, ad alzare la serranda. Ma più in generale tutti obbediscono convinti che così facendo si salveranno la pelle e ne usciranno prima possibile da questo incubo. Insomma perché opporsi? Il gioco non varrebbe la candela.

Ultimo strumento di persuasione occulta: «Imposizione di richieste banali», come «imposizione di regole minuziose»: come portare la mascherina, come lavarsi le mani, quale distanza minima tenere tra le persone, quante persone possono entrare in un locale, etc. Tali imposizioni devono produrre l’effetto di «sviluppare l’abitudine all’accondiscendenza». Lo stato di torpore collettivo potrebbe essere la declinazione attuale di tale effetto.

Detto tutto ciò, aggiungiamo che non crediamo che il governo uscente abbia consapevolmente seguito questo schema, abbia cioè lucidamente preordinato l’asservimento di un intero popolo, come se esistesse davvero un progetto teso alla alienazione dei cittadini. Non lo crediamo sia perché mancano le prove, sia soprattutto perché sovrastimeremmo i membri del governo uscente. Costoro non si sono dimostrati scienziati di guerra e la loro mediocrità non era di certo in grado di ordire simile piano diabolico.
Ciò precisato, è comunque innegabile che le misure adottate, così simili a quelle descritte nell’articolo, hanno prodotto proprio gli effetti indicati da Biderman. In conclusione, siamo diventati, nostro malgrado, tanti aviatori precipitati al di là delle linee nemiche e fatti prigionieri di un governo a noi ostile che ci sta torturando psicologicamente da un anno, ottenendo così da noi piena accondiscendenza.