Forse qualcuno se lo ricorderà di quando questa estate era stato annunciato che a breve sarebbe stato inaugurato il doppio bollettino dei contagi e dei morti, uno dei vaccinati e l’altro dei non vaccinati.
Il discreto risultato iniziale (il vaccino funzionicchia nel breve periodo) aveva suggerito agli strateghi del CTS di sbattere sul naso dei no vax l’evidenza scientifica della differenza fra il numero di infetti e di morti delle opposte categorie.
Senonchè, di li a breve, le differenze cominciano a restringersi è la decisione di uscire con il doppio bollettino viene rinviata
Pur con tutti gli sforzi per aggiustare il dato (l’esplosione di tamponi ai no vax dopo il 15 ottobre) i numeri che servono alla bisogna non arrivano e il doppio bollettino viene definitivamente abbandonato.
Bisogna capirli.
Pensate cosa sarebbe successo in questi giorni con il doppio bollettino giornaliero.
Supponiamo 10.000 casi covid per 100 morti, tutti i giorni.
Avremmo in proporzione ai dati reali dell’I.S.S. (dal 12/11 al 12/12)
Contagi NO VAX 3.664 ultimo mese 114.674
Contagi VAX 6.336 ultimo mese 198.287
Decessi NO VAX 43 ultimo mese 722
Decessi VAX 57 ultimo mese 991
Che impressione farebbe sui cittadini?
Come si spiegherebbe al gregge la pandemia dei non vaccinati?
Come si spegherebbe il supergreenpass?
Certo, c’è sempre il paradosso di Simpson che può aiutare, ma qualcuno, qualche capra del recinto vax potrebbe dire: ma ficcatelo in cu.lo il paradosso!