DIAGNOSI INAPPROPRIATE 🌺🌺🌺 di Marco Cosentino
Doctor 33, bollettino che giunge nelle caselle di posta elettronica di medici, farmacisti e operatori sanitari, rilancia oggi uno studio statunitense ospitato sull'autorevole JAMA, secondo il quale le diagnosi di polmonite potrebbero essere errate in una percentuale di casi che potrebbe raggiungere il 12%, in particolare tra gli anziani, i pazienti con demenza e quelli con alterazioni dello stato mentale al momento del ricovero (https://www.doctor33.it/articolo/60330/negli-adulti-ricoverati-in-ospedale-e-frequente-la-diagnosi-inappropriata-di-polmonite). Impossibile non rammentarsi dei periodi più critici nei quali bastava un tampone positivo per la diagnosi di covid e troppe persone, finite per i motivi più disparati in ospedali peraltro inaccessibili, non ne uscivano più venendo infine catalogate tra i decessi covid. Difficile immaginare se, quando e come questi dubbi potranno essere fugati, e nel frattempo rimane la sgradevole sensazione che tanti non vedano l'ora di scordare e rimuovere.