VACCINI e MORTI IN ECCESSO

Hobi, non mi metta in bocca cose che non ho scritto

tra le minkiate (innumerevoli) del pezzo postato da Tuco (è il solito pezzo che cerca di instillare nella gente il concetto 'non lavori ? e se lavori non hai un buon stipendio ? la colpa è solo tua' .... ne cito qualcuna ...

'La Cina, ad esempio, ha raggiunto il suo punto di svolta di Lewis 10-15 anni fa, e ciò ha determinato un cambiamento radicale nelle dinamiche di crescita del paese.'

la Cina un decennio fa era pil pro capite (potere d'acquisto) al massimo al 70° posto nel pianeta, basta fare una ricerchina, era sostanzialmente un paese di morti di fame ... tuttora ha campagne piene di people da civilizzare 

' Il potere contrattuale del lavoro si è ridotto nelle economie sviluppate, e la pressione negativa sui salari delle fasce di reddito medio-basse ha contagiato i settori dei beni non scambiabili man mano che i lavoratori rimasti disoccupati nel manifatturiero vi si sono riversati.   Ma quel processo è perlopiù terminato.'

'Il punto di svolta di Lewis avrà profonde conseguenze per l’economia globale. Le forze che hanno depresso i salari e l’inflazione negli ultimi quarant’anni stanno regredendo'

ma in che cazzo di mondo vive l'articolista ? ma se la classe media è in evaporazione ovunque nel mondo ? nel pianeta è in corso un fenomeno opposto chiamato 'Great Resignation', la gente spremuta a più non posso si è finalmente rotta il cazzo e non accettà più salari da fame, salari che sono sempre stati gli UNICI offerti, ora comincia qualche ripensamento nelle offerte ma non certo per una carenza di gente a spasso, casomai perché la gente sta riscoprendo cosa significa 'vivere' , sta dando il giusto valore a tutti gli aspetti della vita, e aggiungiamoci che i soldi un pò ovunque te li danno sempre più spesso e a sempre più gente per non fare un emerito cazzo

'Varie economie emergenti e sviluppate stanno invecchiando, rafforzando così il trend, e la pandemia da Covid-19 ha ulteriormente ridotto l’offerta di manodopera in molti settori, forse in modo permanente.'

questo è totalmente scemo, solo tra India e Africa almeno 2 miliardi di persone a due spicci disponibili oggi

'il declino ormai quarantennale dei redditi da lavoro come quota del reddito nazionale è destinato a registrare un’inversione di tendenza'

totalmente scemo, esattamente il contrario, d'altronde con la sparizione del lavoro in atto ... i 4 gatti che sceglieranno di lavorare (Elon si suiciderebbe da fermo) saranno più pagati ma la quot di gente fancazzista è destinata a decollare, e i fancazzisti mangiano e hanno i loro bisogni come gli altri lo stesso ...  ma questo ha mai visto in vita sua le 'ore lavorate equivalenti' (FTE in inglisc) ?

ecc. ecc. ecc. ecc.

:-)

la domanda indotta che cita Peavey è sicuramente fondamentale oggi

Dubito fortemente che quello al quale si riferisce Peavey abbia attinenza al Punto di Lewis,

hai ragione.  fai bene a dubitare.  

Dubito fortemente che quello al quale si riferisce Peavey abbia attinenza al Punto di Lewis,

mi pare proprio che i casi che riporta non ci azzecchino niente, ma, magari nei libri che cita se ne parla davvero.

Non posso saperlo con certezza.

Marwala   ha anche approfondito aspetti  del commercio moderno.

Sostiene che le piattaforme intelligenti  di acquisto online e le lineee di produzione flessibili permettono di controllare a priori le curve caratteristiche di domanda e offerta.

Cioe' permettono di produrre una domanda specifica  che possa assorbire una produzione mirata.  Ossia,l'offerta crea la domanda....  chi di voi sentiva la necessita' di netflix nel 2010 ?

Inoltre, queste piattaforme permettono di praticare prezzi personalizzati  per lo stesso prodotto, ribilanciando  le asimmetrie del mercato  e rendendolo, di fatto , piu' equo.

Non solo. Marwala ha anche cominciato a tracciare una relazione tra blockchain e AI. (altro suo libro imperdibile   "Blockchain e intelligenza artificiale")

Volendo approfondire ancora.. e' interessantissima la sua posizione sulla difficolta della tassazione dei robot.....   "Sulla rivoluzione dei robot e la tassazione". 

Insomma, il punto di Lewis e' un ottimo punto di partenza  per un viaggio nel mondo della robotica... cioe' nel mondo moderno..

INDUSTRIA 4.0

Qui si capisce che lui dice che l'economia non è demand driven ma supply driven che è una cazzata immane perchè se c'è dene' per comprare produci, altrimenti per chi produci? 

produci.. produci...  

Ma lo schema fondamentale sarà quello di una crescita vincolata dall’offerta e dalla produttività, poiché le restanti riserve di capacità produttiva sottoutilizzata non sono abbastanza ampie da soddisfare la crescente domanda globale."

Bullfin questa frase puo' essere interpretata in altro modo.  Cioe'   e' la disponibilita' di offerta che genera la crescita.

Ricordo una discussione avuta molto tempo fa con un filosofo piuttosto noto. 

Sosteneva che non e' la fabbrica ad attirare la manovalanza. Bensi' e' l'eccesso  di manovalanza disponibileche permette di creare la fabbrica.

Non puoi, in parole povere, realizzare una fabbrica se non hai disponibilita' di risorse a buon mercato.

La teoria alla base del punto di svolta di Lewis inoltre e' stato approfondita in Giappone. paese all'avanguardia nell'automazione. Esiste una dimostrazione  del fatto che oltre ad un certo limite, il lavoro robotizzato non si traduce in reale vantaggio rispetto al lavoro umano.

Consiglio di leggere a proposito il libro di  Doorsamy Wesley; Sena Paul; Tshilidzi Marwala (2020). La dirompente quarta rivoluzione industriale. 

Minchiate ?

Il modello di sviluppo basato sull'export da parte dei paesi economicamente arretrati ?

Sarà una minchiata ma  è la norma a meno che si affidi alle rimesse dell' emigrazione il by-pass dell'accumulazione del capitale.

Il punto di svolta di Lewis ( di cui non avevo mai sentito parlare ) un'altra minchiata ?

Vorrei averne fatte tanto di queste pensate !

Un po di rispetto per chi ha studiato da una vita questi argomenti.

Aggiungerei solo un altro modello di sviluppo anche se molto difficile da intraprendere.

Quello cinese basato su consumi bassissimi.

Ricordo che in un passato non tanto lontano i consumi dei cinesi sul Pil sono stati il 36% !
Tanto per dare l'ordine di grandezza del contrario negli USA i consumi sono il 70% .

Consumi del 36% significano che saldo positivo commerciale estero + investimenti statali in infrastrutture + investimenti industriali pubblici e privati totalizzavano il 64% del Pil.

In pratica i cinesi mangiavano poco ...

Come conseguenza pochi paesi orientali ( salvo il Giappone ma per altri motivi) hanno creato un sistema di infrastrutture paragonabile a quello cinese.

viva HK

Michael Spence .... una montagna di minkiate in libertà

'il capitalismo ha bisogno sempre piu' di nuova domanda' ... l'unica cosa sensata scritta da Bull dalla sua nascita ... :-)

mi piaccio quando faccio commenti lapidari così

:-)

ma sta zitto coglione e ignorante che dovreste pure ringraziarmi e baciarmi i piedi perchè  vi apporto perle di conoscenza dei mercati finanziari

Ah Bull !

Posa il righello (e il fiasco), e quando scrive Hobi (raramente) leggi in religioso silenzio.

MA cosa vuoi che ne sappia hobi di inflazione.... che non sa niente di cicli inflattivi, economici, delle materie prime, etc. 

ti dico io come va... e come andra'

Curiosamente ne parlavo proprio ieri con mia sorella.

Mi parlava di un suo amico recente che ha trascorso 20 anni in Africa gestendo ristoranti internazionali ed italiani, e che affermava quanto sia complicato muoversi in quei Paesi. Adesso è tornato in Italia e vorrebbe starci, ma è bombardato di offerte di aziende che hanno bisogno di qualcuno che sappia come muoversi in Africa e di come gestire gli africani.

La gente guarda troppo con gli occhi dell'attualita' e congetture future... E' ovvio che se guardo l'Africa ora mi metto le mani nei capelli e non si fa niente... 

Ma come tutti i processi evolutivi piano piano si civilizzeranno, verranno adomesticati come gli occidentali... e produrranno..

NOn credo nella zibordiana ipotesi di un qi strutturalmente inferiore.. Se messi nelle condizioni possono fare la loro parte intellettiva anche loro. Ovvio che ora non sono nelle condizioni. 

Mah, io mi fido poco degli economisti, ognuno dice la sua. Sull'inflazione potrebbe dirci qualcosa di interessante Hobi, ma non si sbilancia più da anni su questo argomento. Qualche post fa però ha detto che non vede tutto quel boom economico che possa giustificare un'aumento delle materie prime.

È finita la pacchia dei Wallmart pieni di cianfrusaglie a basso costo.

D'ora in avanti la roba la paghi, e torni anche a fare lavori manuali per pagartela.

Son finite le riserve di "negri" a basso costo.

Su quelli dell'Africa non fateci conto, quelli non producono le cianfrusaglie per gli occidentali, non perché non ne hanno voglia,

ma perché non possono, è una questione hardware.

.... una volta saturata l'Asia sicuramente si ricorrera' all' Africa... si stanno gia' ponendo le basi per questo...

-------------------

Curiosamente ne parlavo proprio ieri con mia sorella.

Mi parlava di un suo amico recente che ha trascorso 20 anni in Africa gestendo ristoranti internazionali ed italiani, e che affermava quanto sia complicato muoversi in quei Paesi. Adesso è tornato in Italia e vorrebbe starci, ma è bombardato di offerte di aziende che hanno bisogno di qualcuno che sappia come muoversi in Africa e di come gestire gli africani.

Finalmente stuco propone qsa di concreto e non la sua orde di insulti senza senso che dimostrano solo che è un omuccolo da strapazzo. 

Entrando nel merito... fa una descrizione dello sviluppo degli ultimi 80 anni... francamente ci arrivano tutti a questo. 

Poi conclude l'articolo con un concentrato di fuffologia.. 

Porto un esempio....

"Applicate alle transizioni attualmente in corso nell’economia globale, le idee di Lewis implicano importanti cambiamenti negli schemi di crescita, nella struttura delle economie, nella configurazione delle catene di approvvigionamento globali, e nei prezzi relativi di quasi tutto – da beni, servizi e manodopera fino alle materie prime e ad altre categorie di attività. Altrettanto importante è che esse indicano che questa transizione sarà irreversibile. "

quali idee che ha parlato e descritto solo quello che è stato in passato. Quali importanti cambiamenti? configurazione delle catene di approvvigionamento... ovvero? come cambiano? boh. E i prezzi relativi di quasi tutto..... cioè? van su giu' a lato, con volo carpiato? non si capisce...Transizione di che?

Qui si capisce che lui dice che l'economia non è demand driven ma supply driven che è una cazzata immane perchè se c'è dene' per comprare produci, altrimenti per chi produci? 

Bisogna che si capisca bene che 

a) le economie tendono a convergere nel lungo (su questo qualche anno fa anche il terrone disse, i salari devono convergere...esatto)

b) se c'è domanda si vende, se non c'è a chi vendi. Quindi eccetto brevi momenti di carenza di capacita' produttiva il resto è sempre guidato dalla domanda... 

e infatti qui scrive dicendo tutto e il contrario di tutto "Naturalmente, potrebbero esserci comunque periodi di crescita vincolata dalla domanda a seguito di crisi come la pandemia o di shock legati al clima. Ma lo schema fondamentale sarà quello di una crescita vincolata dall’offerta e dalla produttività, poiché le restanti riserve di capacità produttiva sottoutilizzata non sono abbastanza ampie da soddisfare la crescente domanda globale."

quindi è la capacita' produttiva che determina l'economia......... ma non soo abbastanza ampie da soddisfare la crescente domanda globale... ergo è la domanda che determina il tutto.... 

Ed è un premio Nobel... mah. 

Piuttosto approvo il discorso dell'Africa.. .il capitalismo ha bisogno sempre piu' di nuova domanda... l'occidente è saturo e quindi nn si cresce... per la crescita serve natalita' e servono sacche di miseria da tirare su economicamente.... una volta saturata l'Asia sicuramente si ricorrera' all' Africa... si stanno gia' ponendo le basi per questo...