VACCINI e MORTI IN ECCESSO

'n hai capito. Con il sistema italiano non puoi fare nemmeno piccoli cambiamenti, perché non puoi pianificare. Anche se non vuoi cambiare le cose, anche se vuoi mantenerle *identiche* a come sono ora, è necessaria una pianificazione, altrimenti sei in balia degli eventi. Saranno gli eventi a cambiare la tua situazione. Se non sai se domani o fra un mese o fra sei mesi sei in sella o no, e se in questo tempo devi pure combattere per restarci, puoi solo navigare a vista. Puoi cioè solo rispondere alle contingenze del momento. Non puoi imporre una direzione, piccola o grande che sia. E' questo il disastro politico dell' Italia. Nello specifico, quello che volevo dire è che tu ci metta Sala, Salvini, Grillo, Berlusconi o Renzi è identico. Col presente sistema politico italiano purtroppo possono fare pochissimo, praticamente niente oltre che navigare a vista. Leggevo proprio ieri un articolo sul Fatto Quotidiano (se ritrovo il link lo posto) che scriveva, se cadesse Renzi e venisse Salvini cosa cambierebbe: probabilmente poco. E' amaro, ma è così. Mi dispiace di scrivere e non essere capito fino a questo punto. Mi sembra di stare buttando via il tempo. Eppure mi sembrano concetti piuttosto semplici. Mi fai una cortesia? Siccome è frustrante scrivere aglio e sentirsi sempre rispondere cipolle (ma io parlavo d' aglio, cosa c'entrano le cipolle?), potresti non rispondere ai miei post? Chiedo troppo? Preferirei sinceramente l' opinione di altri. Rispondi ai post di Antitrader, visto che come dice lui, "tutti e due calcate la serie A della finanza..."

Per istinto diffido da chi vuole cambiare tanto. La storia è piena di esempi negativi in questo senso. Per il calcolo delle probabilità c'è almeno il 75 % di probabilità che peggiori la propria situazione personale, perché c'è solo un 20-25 % di cose che vanno male nella vita di ciascuno di noi, e un buon 50 % di probabilità che il peggioramento sia consistente. E' statisticamente improbabile trovarsi dalla parte giusta di un cambiamento radicale. Preferisco chi si propone invece piccoli cambiamenti e migliorie; aggiustamenti ad una situazione che nel complesso io ritengo soddisfacente. Non voglio assolutamente rivoluzioni. Quelle appaiono affascinanti solo se lette nei libri di storia.

#i#Gianlini> "Questo Sala, commissario. Mi sembra che abbia dato prova di essere persona capace, concreta, intelligente e onesta. Non sarebbe male vederlo proiettato nell'arena politica.....forse non sarà un perfetto sostituto di Berlusconi, ....ma le sue qualità sono molto interessanti...."#/i# Non conosco Sala, ma comincio ad avere dubbi che un premier possa cambiare qualcosa. La Merkel o la Tatcher sono state incisive nei rispettivi paesi perché hanno avuto un potere molto forte. Anche il presidente della Repubblica Francese. Non guardare ad Hollande che è un mentecatto, ma chi voleva ha fatto quello che gli pareva, da Mitterand a Chirac. Anche Sarkozy. Avere potere significa poter fare progetti a lunga scadenza. Per lo meno per tutta la durata del mandato. Anche i presidenti russi e americani hanno un potere comparabile. Da noi è impossibile. Lo vedi che Renzi già comincia a traballare? Letta quanto è durato? E Monti? Berlusconi? Prodi? Che tu ci metta Renzi, Grillo, Salvini, Alfano o Berlusconi alla fine le cose cambierebbero pochissimo. Ci sono troppi poteri, pesi e contrappesi. Puoi durare un mese, un anno o due anni. Non lo sai mai. Non puoi quindi fare progetti a lungo termine. E l' unica carta che ti rimane -purtroppo- è di fare chiacchiere vuote o di aumentare le tasse. Andrebbe prima riformato da capo a piedi il sistema politico italiano.

Stavo solo commentando l'idea di Bullfin che andare all'expo fosse un ripiego economico rispetto a passare il ferragosto al mare. Parlavo del tempo metereologico...certo poi che occorre essere matti per andare al Expo visto i costi che hai messo....

Stavo solo commentando l'idea di Bullfin che andare all'expo fosse un ripiego economico rispetto a passare il ferragosto al mare. Sono d'accordissimo che da un solo valore o da pochi dati si possa trarre un quadro esaustivo. PEr quanto riguarda la spesa per le vacanze, avevamo già postato giorni fa dati che indicavano una ripresa. Ad esempio: L’estate 2015 marca la ripresa della voglia di ferie degli italiani, ma non delle disponibilità economiche. ... In totale quest’anno si prevede una spesa media per persona di 840 euro, il 6% in più dello scorso anno ma il 18% di meno dei 1.022 euro indicati nel 2010, prima della crisi finanziaria. http://www.confesercenti.it/blog/vacanze-estive-2015-ad-agosto-ferie-per-20-milioni-di-italiani-cresce-la-voglia-di-partire-ma-con-uno-sguardo-al-portafogli-per-un-viaggiatore-su-tre-budget-inferiore-ai-500-euro/ L'Expo però secondo me ha un aspetto molto interessante. Questo Sala, commissario. Mi sembra che abbia dato prova di essere persona capace, concreta, intelligente e onesta. Non sarebbe male vederlo proiettato nell'arena politica.....forse non sarà un perfetto sostituto di Berlusconi, ....ma le sue qualità sono molto interessanti....

Quindi Gianlini vorresti dire che ha ragione Pana e va tutto bene? Il discorso potrebbe anche essere un attimo diverso. Tutte quelle famiglie che per le vacanze di agosto non sono andate al mare per risparmiare (2 settimane di mare, costo? 3.000 euro? 4.000 euro?) vanno a Ferragosto all' Expo (200 euro?). Non voglio dire che sia sicuramente così, ma quelli annunci che fanno ogni tanto Pana, Gianlini e tanti altri su indicatori economici estremamente parziali o arbitrari o addirittura soggettivi ("un amico mi ha detto..."), lasciano secondo me abbastanza il tempo che trovano, specialmente su un forum di finanza di un certo livello. Come quando l' economia andava male perché si vedevano meno autotrasporti sull' autostrada. O che le spiagge hanno fatto un + nonricordo quanto di presenze (ma quante italiani sono andati all' estero? Oppure quanti italiani in meno sono andati in Tunisia, specialmente dopo gli attentati?). In questo caso per es. avrebbe più senso citare la spesa aggregata degli italiani per le vacanze nel 2015 (o nel 2014) con un confronto con i cinque (o i dieci) anni precedenti. Ci sono indicatori macroeconomici rilevantissimi come la variazione del Prodotto Interno Lordo, l’Indice dei prezzi al consumo, il tasso di (dis)occupazione, l’indicatore delle vendite al dettaglio, la bilancia dei pagamenti, la crescita del debito pubblico... e tantissimi altri. Siamo in un forum d' economia, usiamo e discutiamo su quelli. E' molto più serio. Specialmente tu Gianlini che come giustamente dice Anti "calchi da tempo i campi di serie A della finanza"... Cioè trovo inutile (e alla fine anche poco rispettoso per chi legge) scrivere "quest' anno la vendita di vin santo è diminuita del 5%! Va tutto male!" oppure "la vendita di pipe di radica ha fatto un + 15%! hip hip hurrà!!! La ripresa! La ripresa!". Oggi non vorrei sembrare troppo pignolo, ma sforziamoci tutti per aumentare il livello del forum!!!

Bullfin, fra costo dell'ingresso e costo dei pranzi o cene, forse risparmiavano ad andare al mare.... (mi sembra che il biglietto giornaliero costi 32 euro, se sei in 4 costa 130 euro, poi mangiare minimo 15 euro a testa, più il biglietto della metro o il parcheggio, altri 15-20 euro....fai tu il conto....una giornata per una famiglia costa quasi 200 euro)

Expo pienone inatteso per il cenone di Ferragosto ! tutto esaurito devono richiamare i dipendenti dalla fierie e si riparte... con tutta la pioggia che c'è stata ed è stata prevista la gente ha optato per l'Expo e non per il mare e montagna.. e si riparte....con le cazz ate di Pana!!.

Expo pienone inatteso per il cenone di Ferragosto ! tutto esaurito devono richiamare i dipendenti dalla fierie e si riparte... http://milano.repubblica.it/expo2015/2015/08/15/news/expo_ferragosto_grandi_numeri-121006211/?ref=HREC1-16

Sulla Grecia sono d'accordo con te...pero' l'Italia è un'altra cosa...se permetti...

Vedi che alla fine l'euro , il nostro pupillo di civiltà, non centra nulla con la crisi. semmai, se centra per qualcosa come alcuni affermano senza dimostrarlo, l'influsso positivo è senz'altro maggiore. Basta vedere il tenore di vita che hanno i greci e che vogliono tenersi che ti fa capire quanti enormi benefici abbia avuto la grecia entrando nell'euro. per tanto che una serie ormai ben farcita di ominidi economoidi, venditori di libri catastrofici, cerchino linfa nuova per le proprie attività, continuamente e non appena c'è un po' di crisi, abbiano tutta questa visione mediatica, la gente quella vera, quella che manda avanti la nazione pur in difficoltà,non vuole tornare alla dracma. te capì testun

Caro Pigreco, puttanate le tue...tutto il mondo sta subendo il calo di inflazione ovvero la deflazione.... anche senza euro....quindi Tie'..fregato!!..... :)...

Strano che non ci hai messo anche gli imprenditori appesi alla corda. per me scrivi cazzate Bull cazzate come tutti gli anti euro cazzate. non è dimostrabile che è colpa dell'euro se il pil è crollato o per la globalizzazione. e quelle statichette che tanti fanno vedere che una nazione senza euro come la norvegia cresce di più lasciano il tempo che trovano.. cazzateeeeee

Ora grazie al Pupillo non si sente più parlare ne di inflazione e fra poco ne di debito bubblico. ma direi che l'euro merita la totale fiducia. Dimenticando il Pil che è crollato, la produttivita' idem, il precariato, la disoccupazione di massa, la chiusura di industrie, la fuga delle industrie, etc. etc. etc..... L'euro è calato, la bilancia commerciale italiana è migliorata assai....questa è la soluzione. Moneta singola per l'Italia che rispecchi i fondamentali dell'Italia e tutto riparte (anzi sarebbe un boom)....

Negli anni 70-80 ti hanno inculcato la paura dell'inflazione e li tutti a dire che restavi senza niente se continuava così.Dagli anni 90 ad oggi, oltre ormai 25 anni, si sente solo parlare di debito pubblico, della palla al piede del debito pubblico. tutto in economia è colpa del debito pubblico. la cinghia è stretta e bisogna tagliare. Una manovra finanziaria all'anno. non ho ricordi di aver sentito un tg economico che non annunciasse una qualche manovra.sempre. Ora grazie al Pupillo non si sente più parlare ne di inflazione e fra poco ne di debito bubblico. ma direi che l'euro merita la totale fiducia.