VACCINI e MORTI IN ECCESSO

"tu sei convinto che l'euro ci faccia bene? Sei convinto che i tedeschi vogliano il nostro bene? Sei un grande sostenitore del MoV......" Caro Roberto, non sono convinto che l'euro faccia bene,sono convinto che siamo governati da farabutti e pure buona parte del popolo italiano.... sostengo il movimento per fare piazza pulita,poi ai posteri l'ardua sentenza.... Faber est suae quisque fortunae ripropongo una lenzuolata,vedi tu l'opzione migliore Deflazione e Debito di Traderosca - 18:03 15/01/13 però potevamo pensarci prima che non era possibile unire popoli con mentalità, tradizioni,lingue......completamente diversi,situazioni economiche e politiche molto differenti,non si può costituire una società tra un ricco e un povero, va finire che il ricco schiavizza il povero oppure il povero si fa mantenere dal ricco e finiscono male entrambi. Oltretutto non è stata costruita un'europa unita in tutti i sensi:politica,fiscale, con una costituzione uguale,economica,finanziaria,ecc.è stata fatta un'unione solo nella moneta unica con una banca centrale al servizio di alcune nazioni. Nel periodo della decisione,io ero contrario per i motivi suesposti,ma vedevo il nostro sistema politico marcio incapace di fare riforme...........e decisi per aderire al male minore pensando che dovevamo poi per forza nonostante i nostri politici seguire regole europee. Ora siamo nella m...a sino agli occhi,il ricco non vuole mantenere il povero e probabilmente lo vuole schiavizzare,quindi che fare?non vi sono molte soluzioni. 1)continuare in questo modo,affondiamo sempre di più nelle sabbie mobili sino alla morte. 2)il povero deve con lacrime e sangue diventare virtuoso e migliorare la propria situazione,riformando totalmente il paese per poi fare valere i propri diritti per poi contrattare alla pari con i paesi più forti a questo punto creare l'europa:politica,sociale,fiscale,legale,economica,finanziaria,federale. 3)abbandonare l'europa sbattendo la porta,soluzione non auspicabile perchè non è stato contemplato la modalità di un eventuale divorzio e le conseguenze potrebbero essere catastrofiche...... 4)Siccome un'eventuale uscita dall'italia dall'europa avrebbe conseguenze drammatiche anche per gli altri paese , negoziore compromessi con gli altri stati in particolare Germania,Francia,ecc.

<<Perchè rassegnarsi di consegnare lo stato in mano ai delinquenti?(politici corrotti, mafia,evasori)solo restando in Europa (anche con punti negativi)dove il rubare è una eccezione e non la regola,potremo sconfiggere la regola del rubare che vige in italia. "Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla delinquenza politica, bensì uscire da quella “zona grigia” in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva, bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi." I lati negativi del deprezzamento della moneta li conosciamo tutti,e saranno causa di lacrime e sangue del popolo italiano,dei lati positivi non c'è certezza,non è detto che svalutando torneremo competitivi o i nostri a questo punto nemici ci permetteranno di esportare.......poi i tempi per ricostruire un tessuto industriale efficiente e competitivo saranno biblici......il tutto gestito dal sistema sopracitato?non lo so se sia meglio accettare regole europee oppure essere governati da:Berlusconi-monti-bersani-casini-fini.........autonomamente....>> Caro Oscar, tu sei convinto che l'euro ci faccia bene? Sei convinto che i tedeschi vogliano il nostro bene? Se si, la risposta di entrambe le domande è sempre: PENITENZIAGITE! Sei un grande sostenitore del MoV, ma mi cadi in quei luogocomunismi degni dei ragionamenti cattocomunistipidiellini tipici di chi asserisce quello che dici, sei simpatico Oscar e voglio che tu RINSAVISCA. Per uscirne da questa m.erda dobbiamo essere uniti e compatti, altrimenti, grillo o non grillo siamo destinati all'estinzione industriale, ritornando nell'arco di 5 anni in una sorta di epoca pre-industriale, dove per mangiare occorrerà davvero avere specifiche conoscenze di questi attrezzi:

Il sistema monetario attuale è un modello che funziona......ma non bisogna eccedere. Politiche troppo accomodanti, ci hanno portato a debiti fuori controllo. Il mio pensiero di tornare alla lira, è che ci permetterebbe di guadagnare tempo(salvando cosi' le aziende in difficoltà) rispetto a qualche altra soluzione che pure c'è, se si rimane nell'euro. Oggi la migliore crescita auspicabile, è fermare il declino....sarebbe già un successo.

Dal 1971 però esiste un sistema monetario di cambi quasi tutti fluttuanti e nessuno è basato sull'oro o argento o altro E' una soluzione che ho escluso. Nel dire che ora come ora è inapplicabile, è proprio per il motivo che descrivi. Non potremmo sicuramente oggi, passare ad un cambio fisso con un debito del genere. Quello che qualcuno ha ventilato (che le banche centrali stiano rastrellando oro cedendo carta), può trovare le sue buone ragioni in quello che la scuola austriaca ha paventato. Potremmo quindi immaginare che in un prossimo futuro, le banche centrali, siano pronte a qualcosa di catastrofico, e che quindi siano pronte a rimettere liquidità sul mercato, una nuova moneta che sia ancorata all'oro.

.. Che la scuola austriaca abbia ragione su dove ci porterà questo sistema, sono d'accordo, rimane che, ora come ora, è inapplicabile... ---------- La Scuola Austriaca, per sua stessa ammissione vedi le ultime interviste e articoli di Hayek negli anni '70 prima di morire, si applica solo ad un sistema di moneta di cambi fissi basato sull'oro. Dal 1971 però esiste un sistema monetario di cambi quasi tutti fluttuanti e nessuno è basato sull'oro o argento o altro. Lo schema di pensiero degli "austriaci" non si applica ora. Per loro la moneta è un oggetto di cui esiste una quantità limitata, come nei film dove la moneta è nelle casseforti delle banche

"PENITENZIAGITE!" Roberto,apostrofare un Liberale/LIberista di PENITENZIAGITE non corrisponde alla realtà, con altri dovresti usare quel termine.... Il capitalismo è un'ingiusta ripartizione della ricchezza. Il comunismo è una giusta distribuzione della miseria.

Oscar..... PENITENZIAGITE! https://www.youtube.com/watch?v=vVgNQUZja_4

"I numeri Italiani (come scrivevo in un post precedente) lasciano poco margine di manovra, il pensare di ridurre la spesa pubblica in uno stato dove le varie mafie hanno il controllo dell'economia,degli appalti e dei politici, è pura illusione.Come pura illusione (vedi post precedente) è pensare di recuperare fondi dalla lotta all'evasione. Questi sono i due veri cancri dell'economia italiana. Il ritorno alla propria moneta è nella situazione attuale la medicina che meglio curerebbe il malato, avrebbe un effetto immediato. Una svalutazione che farebbe ripartire un nuovo ciclo economico, che darebbe linfa alle aziende , evitandone cosi' la chiusura o delocalizzazione, riducendone i cassintegrati e quindi i costi per lo stato. I risvolti negativi (immancabili), rimarrebbero poca cosa rispetto a quelli positivi." Cisternino, bellissimo il tuo intervento,la tua denuncia della situazione italiana è perfetta,ma nel rimedio vi è una contraddizione...... Perchè rassegnarsi di consegnare lo stato in mano ai delinquenti?(politici corrotti, mafia,evasori)solo restando in Europa (anche con punti negativi)dove il rubare è una eccezione e non la regola,potremo sconfiggere la regola del rubare che vige in italia. "Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla delinquenza politica, bensì uscire da quella “zona grigia” in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva, bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi." I lati negativi del deprezzamento della moneta li conosciamo tutti,e saranno causa di lacrime e sangue del popolo italiano,dei lati positivi non c'è certezza,non è detto che svalutando torneremo competitivi o i nostri a questo punto nemici ci permetteranno di esportare.......poi i tempi per ricostruire un tessuto industriale efficiente e competitivo saranno biblici......il tutto gestito dal sistema sopracitato?non lo so se sia meglio accettare regole europee oppure essere governati da:Berlusconi-monti-bersani-casini-fini.........autonomamente....

<<...molti interventi,ma di poche righe!!una letteratura moderna, chiara,diretta,sintetica,di Ungarettiana memoria,non arcaica,noiosa,narcisista....>> Oscar! Da Oscar!!! Hehehe Quando per esprimere un concetto ti servono più di tre righe, vuol dire che di quel concetto non hai capito un cazz! ... e per non farlo capire agli altri, per confondere le acque, giù a scrivere papiri interminabili!!! ( che nessuno legge mai fino infondo hahahaha ).

M'illumino d'immenso --------------- Stai attento a non "illuminarti" troppo, altrimenti fai la fine del nano o di Rigor Mortis, eh eh eh...

M'illumino d'immenso

Bullfin, Pigreco faceva molti interventi,ma di poche righe!!una letteratura moderna, chiara,diretta,sintetica,di Ungarettiana memoria,non arcaica,noiosa,narcisista.... --------------- Eh, eh, eh, vicino casa di mia suocera abita un mezzo ebete il quale è fondamentalmente di poche parole, spesso insulta e si incavola con il prossimo in maniera colorita e, a suo modo, originale, quello che pensa te lo dice in faccia... Non voglio dire che Pigresan sia un mezzo ebete, però la tua descrizione si adatta alla perfezione anche al modo di esprimersi dell'ebete, eh eh eh...

La cosa che sfugge ai più, è che non esiste la perfezione. Ogni linea economica ha i suoi pregi e i suoi difetti. Ognuno esprime le ragioni del proprio pensiero e si espone al confronto, rimanendo comunque in un pour parler, in quanto le decisioni le prendono i governanti. Nello scorrere i vari post, si nota un acceso confronto tra le varie scuole di pensiero, dello stampaggio di moneta o meno e l'eventuale uscita dall'euro. Che la scuola austriaca abbia ragione su dove ci porterà questo sistema, sono d'accordo, rimane che, ora come ora, è inapplicabile. I numeri Italiani (come scrivevo in un post precedente) lasciano poco margine di manovra, il pensare di ridurre la spesa pubblica in uno stato dove le varie mafie hanno il controllo dell'economia,degli appalti e dei politici, è pura illusione.Come pura illusione (vedi post precedente) è pensare di recuperare fondi dalla lotta all'evasione. Questi sono i due veri cancri dell'economia italiana. Il ritorno alla propria moneta è nella situazione attuale la medicina che meglio curerebbe il malato, avrebbe un effetto immediato. Una svalutazione che farebbe ripartire un nuovo ciclo economico, che darebbe linfa alle aziende , evitandone cosi' la chiusura o delocalizzazione, riducendone i cassintegrati e quindi i costi per lo stato. I risvolti negativi (immancabili), rimarrebbero poca cosa rispetto a quelli positivi.

"Eh caro Oscar, prima di arrivare dove volava il Pigreco....." Bullfin, Pigreco faceva molti interventi,ma di poche righe!!una letteratura moderna, chiara,diretta,sintetica,di Ungarettiana memoria,non arcaica,noiosa,narcisista....

Eh caro Oscar, prima di arrivare dove volava il Pigreco..... eheheheheh.