By: traderosca on Giovedì 25 Giugno 2015 22:38
"e la cosa che ancor di + non capisco è .... ma con migliaia di persone (italiani) che non hanno più nulla da perdere.... ma
com'è che non c'e' ancora una rivolta ???
dico io ... ai tempi c'erano le br .... OGGI che la situazione è assolutamente peggio ...
nada, nisba, il nulla, l'indifferenza"
Aleff,io che vengo ed ho vissuto in pieno quei periodi è la domanda che mi pongo
in continuazione e non riesco trovare una risposta.L'unica risposta che riesco a darmi
che i grandi movimenti di piazza,proteste,sommosse per sfociare poi negli anni di piombo,
raramente erano sorrette da rivendicazioni economiche e sociali giuste e necessarie,ma
alla base vi era una ideologia politica,giusta o sbagliata,rossa o nera o azzurra,ma
vi era una ideologia. Prendi gli studenti,i più rissosi nelle manifestazioni,erano
mantenuti dai propri genitori come ora,certo non andavano nelle piazze per rivendicazioni
economiche, chi aveva il libretto di Mao,chi di Lenin,chi di Mussolini,chi il Vangelo..
che dire dei grandi movimenti di piazza operai a parte giuste rivendicazioni,quasi
sempre strumentalizzati da capi popolo in nome e per conto di partiti il cui unico
scopo era il potere politico ed ideologico....
Per farla breve,le ideologie si sono affievolite,sciolte come la neve al sole...giusto
sbagliato? erano tutte fregnacce? il benessere ha fatto la sua parte? non lo so le cause.
Ora si punta direttamente alla realtà,e la realtà probabilmente non giustifica grandi
proteste,sommosse,rivoluzioni,senza ideologie una rivoluzione avviene se il popolo è
affamato,e poi forse nemmeno............
il mondo non l'hanno mai costruito i realisti, ma chi aveva un'idea.