Vorrei portare come esempio un fatto accaduto in un paesotto del cremonese che Gianlini conosce perchè ci ha passato qualche settimane in una fabbrica tedesca di imballaggi. Il paese è piccolo, chiese, cimiteri, campi, stalle... è un pò come il sud degli USA, gente che non sente ragione. In questo paese c'è sempre stata una grossa comunità di indiani che all'occorrenza si riuniscono in una loro chiesa che è li a pochi chilometri. Gli indiani sembrano persone tranquille ma in realtà quando litigano tra loro (e capita spesso) aggiustano le cose a coltellate.
Narra la leggenda che una ventina di anni fa, in quel paese, dopo l'ennesima baruffa tra indiani, uno squadrone improvvisato di fascisti autoctoni (perchè quello è un paese di estrema destra) si mosse. Alcuni di loro andarono a bloccare la caserma dei carabinieri assicurando gli stessi che era solo perchè stavano mettendo a posto una situazione oramai degenarata (cioè avevano bloccato il comando), il resto di loro andò con spranghe di ferro a raddrizzare la schiena ai malcapitati asiatici. Da allora non si registrarono più tafferugli.
La mentalità dalle mie parti è questa. Devo dire che al paese dove abito io poi sono ancora peggio. Gente agricola che prima di ragionare ti aggredisce e poi magari ragiona, ma devi prenderli per il verso giusto. Infatti dalle mie parti un vero lockdown non c'è mai stato. Posti di blocco non se ne sono mai visti e appena aperti i bar la gente è andata senza mascherina fottendosene delle distanze di sicurezza...
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...