Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: XTOL on Venerdì 19 Agosto 2022 19:01
questa la dedichiamo a Gano, che non ha ancora capito cosa c'è in gioco con i vaccini:
By: antitrader on Venerdì 19 Agosto 2022 18:55
Secondo me anche la vispa teresa quando si vedra' alle strette ricorrera'
alla moneta dei negri. La chiamera' littorio coin.
Purtrppo per lei se la comprera' solo Xstolto su istigazione dei suoi cazzari.
By: antitrader on Venerdì 19 Agosto 2022 11:34
Dipende sempre dal gaglioffo.
Siccome e' vecchio e spompato, non pompa piu' come una volta, ergo il prezzo alla pompa sale.
Ma questi sono ormai dettagli insignificanti, il gaglioffo adesso e' fuori dalla comunita' civile,
quindi bisogna cercare altre strade, poi, quando arrivano gli F16 (con annessi piloti ukraini) si
dovra' provvedere ad affrancare i russi dal capanno con la pecora incorporata e riportarli
allo status di comunita' civile. Ma ci vogliono decenni per completare l'opera.
E noi ? Semplice, nel frattempo entrano in azione le squadre espianto rapido temosifoni
e il gas disponibile viene destinato tutto alle attivita' produttive.
E che ce vo' ?
By: lmwillys1 on Venerdì 19 Agosto 2022 11:18
A un certo punto succede una cosa bizzarra; un galioffo si mette a sparare missili alla 'ndo cojo cojo e il prezzo del gas passa da 1 a 10.
---------
e a natale dello scorso anno quando Putin mangiava il panettone e non sparava cosa ha sparato il gas oltre i 100 neuro cioè più o meno 7 o 8 volte il natale precedente ?
By: antitrader on Venerdì 19 Agosto 2022 10:14
E adesso un esercizio per gli asini (quelli con le orecchie, quelli che gli extraprofitti).
Pasquale fa di mestiere l'importatore/distributore di gas all'ingrosso. Siccome non
puo' mai rimanere senza, detiene sempre scorte per almeno un anno.
Il prezzo a cui compra per non intaccare le scorte e', ovviamente, quello corrente.
SIccome non puo' ritirare subito tutto il gas che compra si rifornisce sui mercati a termine.
A un certo punto succede una cosa bizzarra; un galioffo si mette a sparare missili alla
'ndo cojo cojo e il prezzo del gas passa da 1 a 10.
Questo determina una situazione molto divertente. Pasquale adesso compra il gas a 10
(a termine) pero' quello che riceve (che ha comprato un anno fa) lo ritira ancora a 1.
Il candidato calcoli a quanto deve vendere il gas Pasquale per non fallire, o, almeno,
per non scassare il bilancio dela sua dittarella.
By: lmwillys1 on Venerdì 19 Agosto 2022 09:17
se ne è andato dopo aver ottenuto al senato la fiducia definitiva (172 voti a favore, 39 contrari) dopo averla ottenuta alla camera su una legge sua ... un governo che ottiene la fiducia e si dimette ... mai vista una roba simile .... per l'informazione ebrea serva è stato sfiduciato e la colpa è del M5S
i politici discutono del nulla a reti unificate, tra le tante minchiate in corso di discussione la flat tax, quanto e come tassare questo o quello .... non si capisce di cosa si ciancia, per tassare qualcosa occorre che quel qualcosa esista ... chi farà reddito (e quanto reddito) in Italia da questo autunno ?
By: lmwillys1 on Venerdì 19 Agosto 2022 07:59
oggi
https://ilmanifesto.it/la-speculazione-nelle-bollette-di-luce-e-gas
IL CASO. L’Autorità per l’energia ha deciso: dal 1° ottobre il costo di rifornimento del gas sarà indicizzato non più ad Amsterdam, ma in Italia. Ma siamo sicuri che sia vera svolta?
Edizione del 19 agosto 2022
Martedì scorso, il prezzo del metano è andato sopra i 240 euro per Mwh (erano 18 euro a marzo 2021). Un nuovo record. Parliamo, invero, del prezzo di contratti derivati aventi come sottostante il gas naturale (futures). Si fissa il prezzo oggi per consegne (virtuali) che avverranno dopo mesi. Scommesse. In questo caso, la scommessa su un forte rialzo dei prezzi a partire dal prossimo autunno. Sullo sfondo, la guerra. Un gioco che stanno già pagando famiglie e imprese con le bollette di luce e gas. Insieme allo Stato – di nuovo i cittadini – che tra giugno 2021 ed aprile 2022 ha dovuto stanziare 9,7 miliardi per il caro-bollette. Soldi sottratti ad altri necessari interventi in campo sociale e sanitario.
Se fossimo al tempo di Marx – o anche di Adamo Smith -, quel che sta accadendo ci avrebbe lasciati a dir poco basiti. Allora, il fenomeno dei prezzi era una cosa semplice da spiegare. Il valore di una merce è dato dal lavoro socialmente necessario per produrla. Prezzo e valore, a questo stadio, coincidono, ma il primo più variare rispetto al secondo, a causa dell’oscillazione della domanda e dell’offerta. Tutto molto reale. Il lavoro, il prodotto del lavoro, la merce e il suo scambio, reale, sul mercato. Ciò che, un po’ più tardi, sarà messo in disparte dai «marginalisti». Cambio di paradigma: il valore di un bene è dato dall’«utilità» attribuita allo stesso dai consumatori. Ma rimaneva comunque una teoria del mondo reale. C’erano la produzione, i beni, la loro utilità per persone in carne ed ossa.
Vanno ancora così le cose nel capitalismo? Sì e no. L’estrazione di valore non ha più nel «lavoro vivo» la sua unica fonte e, per certi versi, il suo limite. E il mondo reale, quello della produzione e del consumo, è stato gradualmente sussunto a quello finanziario-speculativo. Il «finanzcapitalismo» di Luciano Gallino, grosso modo. Vale anche per il gas.
In Italia, fino al 2013 il suo prezzo era determinato sulla base di contratti a lungo termine indicizzati al prezzo dei petrolio. Una garanzia di (relativa) stabilità. Poi è arrivata la «riforma» (avvio nel 2011). Liberalizzare per favorire i consumatori. Solito mantra. Il prezzo si fa ad Amsterdam, al mercato virtuale Ttf (Title Transfer Facility), così da allineare i nostri prezzi a quelli più bassi d’Europa (taumaturgia dei mercati concorrenziali). Prezzo del gas ridotto, guadagni in bolletta. Più precisamente, l’Autorità per l’energia (Arera) parlava dell’opportunità di «trasferire nelle bollette i benefici dell’azzeramento dello spread fra i prezzi nazionali e i più favorevoli prezzi europei». Come se i «prezzi europei» fossero un dato acquisito per sempre e non fossero, invece, il riflesso di dinamiche congiunturali. E, soprattutto, delle aspettative degli investitori.
Lo dimostra, ancora adesso, il gap tra prezzo del «gas doganale» (quello reale dei metanodotti) e prezzo del «gas olandese» (scambiato virtualmente con contratti «derivati»). Un rapporto di uno a cinque. Ma il prezzo della nostra bolletta dipende dal primo o dal secondo? Purtroppo dal secondo. Perché il calcolo del costo della materia prima segue l’andamento dei futures. Di fatto, ad essere «trasferiti» in bolletta sono stati solo i costi della speculazione.
Intanto, l’Autorità per l’energia ha deciso che dal 1° ottobre il costo di rifornimento del gas sarà indicizzato non più ad Amsterdam, ma in Italia. Non si utilizzeranno più come riferimento le quotazioni di contratti derivati a termine, ma la «media dei prezzi effettivi» del mercato Psv italiano (l’hub nazionale dello «scambio virtuale»). Ma siamo sicuri che sia vera svolta?
A guardare l’andamento del prezzo Ttf e di quello Psv fino ad oggi, ciò che balza agli occhi è la loro (quasi)sovrapponibilità. E c’è una ragione. Il Ttf olandese è un indice di riferimento per tutto il mercato europeo (benchmark). Ciò che avviene lì, si riflette anche sui mercati locali. Evidentemente, il problema è più di fondo. Chiama in causa il rapporto tra finanza e bisogni. I bisogni dei singoli e quelli della produzione. Un tempo si diceva che nel capitalismo la produzione è per il mercato, non per i bisogni sociali. È ancora così. Ma con una differenza rispetto al passato: oltre il 90% dei capitali che girano per il mondo non hanno alcun legame con la produzione materiale di beni e servizi. Soldi per fare soldi. Ma non per questo la loro sorte non ci riguarda. A maggior ragione se le scommesse di players anonimi finiscono per determinare il costo della (nostra) vita.
By: lmwillys1 on Giovedì 18 Agosto 2022 23:28
mah ... metto un altro video come quello che ho messo stamattina, forse questo è più vicino a voi dato che è in Emilia e potete andare a guardarlo in faccia ... perché non vi vedo ... non so, come dire ... almeno un pochino scossi per questi imprenditori che mostrano le loro bollette ....
stavolta è il turno di un gelataio di Carpi, denuncia un leggero incremento (sempre all'interno del 7,9% istat) da 9 centesimi al kWh a 53 centesimi al kWh in un anno
https://twitter.com/RadioGenova/status/1558513040944930816
ma la mazzata dovrebbe arrivare ad ottobre ..... non so, secondo voi QUANTI resisteranno ?
voi sicuramente sapete spero che le bollette non pagate si riversano su chi le paga ... gli oneri di sistema si pagano , se si dividono in 1 milione o in 100.000 SI PAGANO, cambia solo l'importo a cranio
By: antitrader on Giovedì 18 Agosto 2022 19:42
Il taglio delle 345 poltrone e' davvero divertente.
I partiti son tutti nei casini perche' devono tagliare nomi "eccellenti", eccellenti de che? (fa ridere gia' il termine).
Letta, in un momento di sconforto, e' arrivato a dire; we' Ciccio, siete stati voi a tagliare
i posti, e mo' vi arrangiate !
By: lmwillys1 on Giovedì 18 Agosto 2022 19:19
i portavoce (nessuno rappresenta) del M5S dovevano solo riportare in aula le decisioni pree su Rousseau e avevano un solo obiettivo , lo sfascio totale della politica
anche io come Grillo e Casaleggio mai potrei entrare in una aula parlamentare ... mi arresterebbero dopo due minuti
sono sempre stato scettico sulla fattibilità della rivoluzione morbida senza violenza, lo so che il pianeta è stracolmo di imbecilli totali, non sono nato ieri ... il tentativo però era doveroso, almeno mi avevano convinto lo fosse .... risultati straordinari il M5S li ha ottenuti e tutti sapevamo in anticipo che la risposta non sarebbe stata tenera ... non siamo riusciti nell'impresa, almeno ci abbiamo provato ... e ovviamente mai arrendersi
comunque i miei movimentini mi hanno fatto divertire un sacco ... riuscire a buttare fuori il nanoporco che pagava l'intero arco parlamentare e il voto all'unanimità per cancellare poltrone sono i miei ricordi più esilaranti
By: antitrader on Giovedì 18 Agosto 2022 19:04
Will,
sai da dove deriva la faccenda dei 2 mandati e uno vale uno ?
Casaleggio era cosciente di non avere le caratteristiche per avventurarsi nell'agone della politica.
Allora cosa si fa? Ci mando gli altri in parlamento pero' nessuno deve contare un cazzzz, conto solo io.
Troppo schivo e poco attrezzato per fare a botte con le controparti.
Lo stesso Grillo e' stato una vittima di Casaleggio, Il M5S gli ha rovinata la vita a Grillo, e ci ha
rimesso anche una barca di soldi (unico caso al mondo) come di recente ha raccontato anche
DI Battista.
Io li voto ancora, ma e' un voto ad personam, a Grillo (tanto 1 voto non conta un cazzzz).
Aggiorna il browser per visualizzare correttamente il sito.