Ologrammi di vita reale

 

  By: gianlini on Domenica 27 Dicembre 2015 13:23

Gano, hai poco da prendere in giro, secondo te costa meno abitare in città che fuori? (io ora abito fuori, ma non vedo l'ora di poter tornare, solo che è costoso, dannatamente costoso...) quale uva acerba? ci sono migliaia di case di campagna in vendita se uno volesse trasferirvicisi, purtroppo io ambisco al centro cittadino semmai, a seguire Esopo, io dovrei affermare, falsamente, quanto mi piace abitare in mezzo al verde.....

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 27 Dicembre 2015 13:03

#i#"Invece mi sento sempre meno a mio agio in mezzo al verde e alla natura, che vivo spesso come elemento ostile."#/i# «Una volpe affamata, come vide dei grappoli d'uva che pendevano da una vite, desiderò afferrarli ma non ne fu in grado. Allontanandosi però disse fra sé: "Sono acerbi".» ;-)

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Domenica 27 Dicembre 2015 13:00

ah! dimenticavo! "..e MAria era vergine...."

 

  By: gianlini on Domenica 27 Dicembre 2015 12:57

"Può darsi quindi che le emissioni non c'entrino niente, ma magari la cementificazione, l'agricoltura, l'allevamento...un qualche impatto lo abbiano, non credi?" MR:"Sul clima no di certo." assomiglia molto a quello che dice "il Figlio di Dio è morto in croce" stessa scientificità

 

  By: pana on Domenica 27 Dicembre 2015 12:49

vedi il verde e la natura come elemento ostile? ma proprio in mezzi ai monti non avresti i rom e gli zingari che tanto odi....e invece ti circondano in citta ,pronti a sfilarti il portafoglio appena ti distrai un attimo

Hamas Fighter Chases Israeli Tank With Explosive Device In Rafah | Watch What Happened - YouTube

 

  By: MR on Domenica 27 Dicembre 2015 12:40

#i#Può darsi quindi che le emissioni non c'entrino niente, ma magari la cementificazione, l'agricoltura, l'allevamento...un qualche impatto lo abbiano, non credi?#/i# Sul clima no di certo. Il tuo modo di ragionare si chiama "finto assertivo" o "assertivo-dubitativo", ed è solitamente mal visto nell'epistemiologia. Ovvero, non si dimostra una affermazione ma si gira il discorso in modo che comunque l'effetto sia lo stesso utilizzando una formula dubitativa.

 

  By: gianlini on Domenica 27 Dicembre 2015 12:30

Gano, la città over 1 milione di abitanti è il mio spazio ideale. Farà male al fisico, ma mi fa benissimo all'umore. Invece mi sento sempre meno a mio agio in mezzo al verde e alla natura, che vivo spesso come elemento ostile. Per questo sono diametralmente opposto rispetto a chi normalmente manifesta per il climate change (verdi, green, Greenpeace, amanti degli animali, vegani, vegetariani e via discorrendo....)

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 27 Dicembre 2015 12:23

#i#"Ma uno che fa trading con i futures secondo voi può preoccuparsi del climate change o dell'inquinamento atmosferico??"#/i# Boh! A Milano ci abiti tu, mica io. Io il trading lo fo tra le colline.... ;-)

Slava Cocaïnii!

 

  By: Bullfin on Domenica 27 Dicembre 2015 12:21

Beh Gian da te non potevamo altro che leggere una cotanta frase...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: gianlini on Domenica 27 Dicembre 2015 12:12

Ma uno che fa trading con i futures secondo voi può preoccuparsi del climate change o dell'inquinamento atmosferico?? A me incuriosisce, non preoccupa. Trovo affascinante poter osservare (,e intervenire) su processi che sembravano svolgersi nell'arco d secoli ed ora invece si realizzano sotto i propri occhi. Mi stupisce chi nega a priori. Ma preoccupato d certo non posso essere. Magari evito d comprare una casa in Olanda o ...

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 27 Dicembre 2015 11:55

Penso che in termini di gas e fumi rilasciati, pochi minuti di un' eruzione vulcanica corrispondano ad anni di emissioni antropiche. Invece di fare tanti voli pindarici sul riscaldamento "globale" solo perché ve lo dice AlGore, mi preoccuperei piuttosto di quello a livello "locale", se nelle città volete continuare a viverci. Milano come Pechino. Gianlini vive in una delle città più inquinate del mondo occidentale e si preoccupa del riscaldamento "globale"? Mah!

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Domenica 27 Dicembre 2015 10:41

Nello, si vede che non sei un ingegnere. ... Il fulcro della questione è la concentrazione di gas ad effetto termo-assorbente, ed il loro accumulo nell'atmosfera. A meno che il raffreddamento indotto dal vulcano non provochi una loro diminuzione per effetto di meccanismi chimici e fisici, il trend di accumulo continua anche durante il periodo di temporanea perturbazione dovuta al l'eruzione. Non stiamo parlando di scaldare e raffreddare un corpo che allora se lo raffreddi di 1 grado sottraendogli una Certa quantità di calore, per riportarlo su di un grado devi ridargli quella stessa quantità per cui alla fine del giro ti ritrovi alla stessa temperatura di partenza. La massa dell'atmosfera è insignificante rispetto alla capacità di calore che offre il sole, per cui in assenza della presenza dei gas serra avresti escursioni termiche violentissime. Nell'atmosfera si ha un equilibrio termodinamico che se viene costantemente alterato in una stessa direzione è improbabile che non dia luogo ad una variazione. Se il sistema è intrinsecamente instabile, il risultato è un progressivo deragliamento dei parametri termici. L'anno di raffreddamento vulcanico non interrompe il processo ma ne sospende semplicemente gli effetti x qualche mese.

 

  By: antitrader on Domenica 27 Dicembre 2015 00:44

Ma se le eruzioni sono migliaia come fai a dire che proprio quell'eruzione li' fece abbassare la temperatura? E poi, se fosse vero, sarebbe un formidabile assist ad Al Gore e soci. Le schifezze emmese da qualche miliardo di auto e camion che girano per il mondo H24x365 son sicuramente superiori a quelle del vulcano, ergo, ci sarebbe da preoccuparsi eccome! La cosa stramba e' che anche questa e' diventata una questione politica: tutti quelli di destra son negazionisti e quelli di sinistra possibilisti, e quindi, tutti "ragionano" con la crapa degli altri (specialmente quelli piu' acculturarti). La tragica verita' e' che nessuno sa un cazzzzz, quando mi parlano di modelli matematici metto mano alla fondina, i modelli matematici tirano fuori solo boiate in relazione a quello che ci metti dentro. Per quanto mi riguarda ritengo che se ci dessimo una clamata non sarebbe male. Oltretutto quando arrivi al punto da rendere obbligatori quella stronzata dei sensori di pressione nelle gomme allora, cazzata per cazzata, un minimo di attenzione all'ambiente male non fa.

 

  By: gianlini on Sabato 26 Dicembre 2015 22:46

Per esempio a Parigi l'effetto d cementificazione e riscaldamento domestico potrebbe spiegare come mai.... Con una temperatura media di 10,93 gradi, quello di ieri in Francia è stato il secondo Natale più caldo della storia, da quando cioè esistono i rilevamenti meteorologici. Lo riferisce Meteo France, citato dai media francesi, aggiungendo che il 25 dicembre più caldo risale al 1997 quando si registrò la temperatura record di 11,7 gradi.

 

  By: Bullfin on Sabato 26 Dicembre 2015 22:34

Capperi non ci avevo pensato....che mona che sono...sta volta mi hai bastonato per bene...comunque dai mi sei stato utile :))...Gianlini cancello i post precedenti...ne vanno della mia onorabilita'....:) che figura del caz....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente