Ologrammi di vita reale

#i#Se volete credere prendete il Vangelo e seguitene gli insegnamenti. Pensateci bene: vi servono davvero i preti e la Chiesa?#/i# Si, come esempio di tutto quello che considero immorale, deviante, deforme, abbietto e necrotico.

Gano, la Chiesa ha abbandonato la teologia della Liberazione? ma se Bergoglio te la ripete un giorno sì e un altro anche! peraltro sui gay è tutto l'opposto di quello che scrivi, la Chiesa non se ne interessa e non vorrebbe affatto parlarne e non vorrebbe concedere nulla.... sono le voci di contrasto che si levano dal silenzio a cui la stessa vorrebbe ridurre tutto

Gianlini, la Teologia della Liberazione nasce nel 1968 e il suo dibattito (e travaglio) all' interno della Chiesa è durato almeno fino a tutti gli anni '80... te parli di cose del 1868 (alcune già allora non esistevano più). Capisco il tuo voler non essere informato a tutti i costi, ma almeno queste cose di base dovresti saperle, specialmente se vuoi discuterne. Ogni tanto mi chiedo cosa tu voglia dimostrare con queste uscite estemporanee... ---------------------------------------------------------------------------------------- #i#Gianlini> forse era meglio quando i poveri (e non solo) erano diciottenni mandati al fronte a morire a milioni? contavano di più^? o quando erano pellirossa sterminati ? o quando erano degli africani esportati come schiavi in mezzo mondo? o forse era meglio quando erano entità non svincolabili dalla terra dove vivevano? godevano di una immensa considerazione....immagino... o quando a dodici anni lavoravano nelle filande (come la nostra domestica bergamasca di quando ero piccolo)? godevano quindi secondo te di maggior e miglior considerazione di adesso?#/i#

e' proprio perché la cosidetta sinistra si è spostata sui gay tipo Vendola, coglione quella volta che ho dato il voto a Sel e alla Boldrini (mai più),che la sinistra non esiste più. ci fosse una destra seria e non boccassona piena di nani e ballerine allora sarebbe diverso. ma la destra ora è peggio della peggior sinistra dei gay alla vendola. un conto era difendere i più deboli, un conto è difendere l'elite dei gay parassiti che stanno infestando ogni luogo pubblico e tutta la tibu che è diventata inguardabile. tocca fare un salto nel buio e votare per i 5seghe figli dell'iphone o stare a casa.

" un povero -purtroppo- visto che consuma poco o niente non conta più nulla. " invece nei secoli dei secoli hanno contato tantissimo..... forse era meglio quando i poveri (e non solo) erano diciottenni mandati al fronte a morire a milioni? contavano di più^? o quando erano pellirossa sterminati ? o quando erano degli africani esportati come schiavi in mezzo mondo? o forse era meglio quando erano entità non svincolabili dalla terra dove vivevano? godevano di una immensa considerazione....immagino... o quando a dodici anni lavoravano nelle filande (come la nostra domestica bergamasca di quando ero piccolo)? godevano quindi secondo te di maggior e miglior considerazione di adesso?

Benessere diffuso? Non saprei dire... (*) Ma quello che trovo interessante è il cambiamento nella militanza della Chiesa. Lo stesso cambiamento che hanno fatto le sinistre. Prima esisteva una sinistra militante che difendeva i diseredati, i disoccupati o i lavoratori, ora questa sinistra non esiste più, si è spostata verso "i diritti civili" (per es. dei gay). E' comunque segno dei tempi. (*) In un mondo di consumatori il cui unico valore è il denaro, tutti valiamo per quello che siamo in grado di consumare e per come siamo in grado di competere, e un povero -purtroppo- visto che consuma poco o niente non conta più nulla. x Gianlini sui migranti: la Chiesa difende i diritti dei migranti, è vero, e lo fa molto di più di quanto difenda i diritti dei popoli da cui questi migranti scappano, o comunque molto meno di quanto facesse la Teologia della Liberazione. Mi fa venire in mente un tuo discorso che "i migranti servono all' economia"...

Gano, col benessere diffuso le priorità si sono inevitabilmente spostate; in ogni caso questo è uno dei tanti temi della chiesa, mi sembra ad esempio che il tema migranti sia altrettanto ben presente.... PS Tuco, le maltratta perché giunti al dunque fa cilecca....

Not kidding! Ah bè... Per il resto, magari il tuo amico le maltratta perché le ritiene inadeguate, non confrontabili con la madre. Se questo va da una vita con le donne, per me non è gay, il fatto che sembri, non è sempre indice. Come cammina? È la camminata che fa capire se uno è gay ( passivo ) oppure no. Gli attivi non li scopri mica secondo me.

E' interessante che un tempo i travagli teologici della Chiesa erano la Teologia della Liberazione, le comunità ecclesiali di base e la militanza sociale e politica, oggi sono i preti gay che fanno coming out... Eh sì, sono proprio cambiati i tempi.

io sono vagamente colpito perché il prete è identico all'attuale compagno di mia sorella (il quale ha come migliore amico un frate, not kidding!) tra l'altro mia sorella ha già un precedente, una breve e burrascosa relazione con un amico comune il quale pure essendo palesemente gay, non ammette la sua omosessualità (un altro che è cresciuto a pane e oratorio) e passa da una relazione all'altra con donne che maltratta.

ehehehe

certo Gano,è come essere di fede comunista e predicare il capitalismo.......... ogni riferimento a cose o persone è puramente casuale........

Su questo sono d'accordo con Tradeosca. Nessuna necessità di essere cattolico, tanto meno di fare il prete. Se però fai il prete ti adegui. Altrimenti la cosa diventa tragicomica.

"La dottrina cattolica esclude dal sacerdozio i gay: lei come ha potuto diventarlo? «È una regola introdotta nel 2005 quando io ero già sacerdote, e che vale solo per le nuove ordinazioni. Per me è stato un trauma. Prima non era così e credo che sia un errore da correggere»." Questo è fuori di melone,ed è un teologo? non lo sa che la chiesa ammette l'unione tra uomo e donna e l'atto sessuale solo dopo il matrimonio ovviamente religioso!!!! figuriamoci per un prete e pure gay......

Scusate, ma i preti servono a qualcosa? Tutto sommato direi di sì. Ci sono infatti persone che ne hanno bisogno. Se ne avete bisogno forse potrei anche capire la crisi che vi attanaglia. Ma se non ne avete bisogno che ve frega? Se volete credere prendete il Vangelo e seguitene gli insegnamenti. Pensateci bene: vi servono davvero i preti e la Chiesa?