Ologrammi di vita reale

 

  By: GZ on Mercoledì 09 Febbraio 2005 23:12

non sono informato bene di sicuro su questa storia facevo solo la parte del cittadino rozzo e qualunquista che ascoltando mentre è in auto un intervista alla radio con uno del governo (Giovanardi) e l'assessore del comune impara che si discute di spendere centinaia di miliardi di vecchie lire per una specie di metropolitana e si meraviglia che ci siano tanti soldi da spendere per il trasporto pubblico in una piccola città dove non ci sono praticamente piscine pubbliche agibili (salvo orari tipo le 11), non ci sono parcheggi per auto per cui hanno usato metà viali principali come zone di parcheggio ostruendo il traffico, ci sono dozzine di enormi bus ovunque semivuoti (due passeggeri di media a bordo) , ma le tasse comunali in compenso sono salite del 30% circa negli ultimi 4-5 anni e la municipalizzata ^Meta#^ fa faville in borsa grazie al fatto che spreme il tuo contatore come un limone e le multe per qualunque infrazione sono dagli 80 euro in su, appioppate da dozzine di vigili che occupano militarmente il centro in orari lavorativi per cui se sei un operaio della Fiat Trattori e parcheggi male per due volte in un mese, se la moglie non porta a casa un altro stipendio per arrivare alla fine del mese devi convincerla a recarsi a tarda ora nel parcheggio dietro la fiat stessa

 

  By: Andrea on Mercoledì 09 Febbraio 2005 14:09

Zibordi, mentre le considerazioni di carattere generale che ha espresso sono senz'altro giuste (mi correggo, la penso così anch'io) sulla vicenda metropolitana a Modena è malinformato o ha dimenticato. È una storia che è iniziata nei primi giorni della legislatura di Berlusconi e della quale mi sembra di aver scritto proprio qui alcune riflessioni già più di un anno fa. Per come si è comportata la giunta Barbolini coi 600 miliardi già stanziati, ci sarebbe da portarli in Tribunale. Se vuole ne parliamo, magari extra forum. Per una volta che un progetto sperimentale toccava la nostra città (forse complice il successo di voti della Bertolini) qualcuno ha pensato bene di sabotarlo e arricchire con consulenze inutili i soliti cugini ecc. Se fosse stato fatto quanto previsto nel progetto originale, DEI PARCHEGGI NON CE NE SAREBBE STATO BISOGNO.

 

  By: GZ on Mercoledì 09 Febbraio 2005 13:23

Le grandi aziende e lo Stato non sono mai stati così ricchi, probabilmente anche categorie del lavoro autonomo, specie chi ha investimenti immobiliari o di qualche genere, mentre i lavoratori dipendenti invece scivolano in basso. Per le grandi aziende italiane (enel, eni, saipem, snam, telecom-tim, aem, hera, le banche e assicurazioni e) lo noti ora che sono 5 mesi consecutivi che salgono in borsa ed è lo stesso anche altre parti del mondo. Per lo Stato con tutti i Comuni e Regioni e provincie e la Comunità Europea lo noti meno perchè funzionano non tanto bene e piangono miseria (quando lasciano al gelo due giorni gli automobilisti sull'autostrada per la nevicata i giornali parlano del fatto che manca questo o quello..) ma ad esempio, sentivo alla radio che il governo e il comune di Modena discutono (litigano) su un progetto di una specie di metropolitana per la quale ci sarebbe un finanziamento e che costerebbe almeno 12 milioni di euro al metro. Con questi soldi farebbero parcheggi per tutta la provincia, ma impressiona come per qualche cosa di abbastanza superfluo ci siano tanti fondi (sembra che sia più un idea del governo che del comune...)

 

  By: alces3 on Mercoledì 09 Febbraio 2005 13:18

chiede Gianlini da San Diego: "cosa sta facendo il Governo per contrastare tutto ciò?"___________________________- rispondo volentieri: -quello che non è stato fatto negli ultimi 20 anni sta cercando di recuperarlo in due legislature! ha il pregio di governare per la prima volta in 50 anni per una intera legislatura contro una media di 11 mesi e mi pare che lo faccia con molta concretezza; potrei fare un lungo elenco delle cose fatte e delle tante in cantiere ma preferisco fare un esempio emblematico per tutte: non solo per la prima volta l'Italia ha speso tutti gli anni i soldi messi a disposizione dalla CE ma si è fatto finanziare anche altre opere straordinarie di importanza epocale e adesso farà anche modificare il criterio di valutazione del 3% del "patto di stabilità" permettendoci così di finanziare ulteriormente la ricerca. Tempo al tempo e lunga vita all'uomo della provvidenza!

 

  By: gianlini on Martedì 08 Febbraio 2005 16:12

Riporto un interessante lettera al corriere ieri leggevo con curiosità i dati riportati da un sondaggio di un noto quotidiano nazionale, sugli "aumenti" nella busta paga di gennaio. Oltre ad aver constatato che gli incrementi dovuti al taglio fiscale non sempre ci sono stati, e dove sono stati riscontrati sono comunque risultati inferiori all'aumento del costo della vita, ho con rammarico osservato che la maggior parte degli operai hanno stipendi netti mensili di circa 1.000 euro e uno o due figli a carico. Un impiegato guadagna mediamente 1.200/1.300 euro ed un quadro circa 1.800/ 2.000 euro. Considerando che un affitto può costare anche più di 500 euro al mese e che i costi delle utenze aumentano continuamente, mi chiedo come facciano a vivere gli italiani. Nel sud della California un manovale edile, quasi tutti messicani, guadagna $ 20 lordi all'ora, un ingegnere $ 35, un professore universitario $ 40/50 ed un avvocato $ 250. L'ultima volta che sono venuto in Italia ho notato un consistente aumento dei prezzi ed ora, anche considerando il cambio euro/dollaro alla pari, il costo della vita è nettamente superiore in Italia. Ma cosa sta facendo il Governo per contrastare tutto ciò? Un caro saluto da San Diego

 

  By: gianlini on Lunedì 07 Febbraio 2005 22:16

cmq la giustizia in italia funziona molto bene....leggete qui di seguito MILANO - Mettere una mano sul sedere di una ragazza può anche costare l'arresto. È successo domenica notte, in un locale alla moda del centro di Milano, dove era in corso una festa. Un immigrato magrebino di 25 anni, regolare, con un lavoro, che era stato invitato alla festa, intorno alle 3 della notte tra sabato e domenica, mentre gli invitati stavano lasciando il locale, ha messo una mano sul sedere di una ragazza, nei pressi del guardaroba. Una, due volte. La prima volta la ragazza non ha capito chi era stato tra i presenti, ma il giovane magrebino ci ha riprovato e, in questa seconda occasione, è stato individuato. Sono intervenuti gli uomini della sicurezza che hanno chiamato gli agenti della Questura. L'immigrato è, quindi, stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale. Il gip di Milano, Bruno Giordano, dopo averlo interrogato, ha convalidato l'arresto del magrebino ma ne ha disposto la scarcerazione e ha deciso, nei suoi confronti, l'obbligo di dimora nel comune in cui vive. Il giovane ha detto di non ricordare esattamente quanto è successo, perchè era piuttosto alticcio. ZINGARE SCARCERATE: SINDACO LECCO, DECISIONE IGNOBILE "Una decisione ignobile e che offende il sacrosanto diritto di ogni cittadino a sentirsi garantito da una vera giustizia". E' il commento del sindaco di Lecco, Lorenzo Bodega, alla sentenza pronunciata sabato scorso dal giudice monocratico di Lecco, Maria Cristina Sarli, che pur condannando a 8 mesi di reclusione ha disposto l'immediata scarcerazione delle due nomadi che il giorno prima avevano tentato di rapire una bimba di appena 7 mesi strappandola dalle mani della mamma che stava passeggiando sul sagrato della Basilica di San Nicolo'. "E' necessario - dice il sindaco - che le condanne vengano applicate: non e' concepibile che due persone che tentano di rapire un bambino vengano poi rimesse in liberta' poche ore dopo con il rischio che possano ripetersi nella loro azione criminosa. E' necessaria una tolleranza zero, soprattutto nei confronti di clandestini e zingari che vengono in Italia per commettere solo reati. Dopo una sentenza del genere, la gente si sente presa in giro e non tutelata dalla Giustizia". La scarcerazione e' avvenuta sulla scorta del fatto che Sineta Caldaranu e Copalea Sopirla risultavano incensurate e perche', inoltre, hanno patteggiato una pena (8 mesi) entro i limiti della condizionale. mi sembrano due decisioni particolarmente equilibrate....;)

 

  By: cisha on Mercoledì 02 Febbraio 2005 18:55

Una notizia del Foglio riporta che l’Opec ha abbandonato la tradizionale banda di oscillazione del prezzo del petrolio,...... Perché? La spiegazione che viene data è di tipo rialzista: la domanda asiatica è ormai ampia ..... la moneta americana invece è debole nel cambio con le altre valute ....Il presidente dell’Opec è Sheikh Ahand al-Fahd al-Sabah, ministro ..del Kuwait, ma... Bisogna guardare a Riad per capire che cosa significa la mossa di oggi. ...L’Opec controlla il cinquanta per cento dell’export mondiale, quindi una sua azione stabilizzatrice, .. potrebbe essere efficace. Ma l’Arabia Saudita ha bisogno di molto denaro sia per le sue finanze pubbliche .....sia per l’incremento delle ricerche petrolifere, che desidera autofinanziare, ricorrendo il meno possibile a interventi delle multinazionali (prevalentemente americane e inglesi, aggiungo io). In questo scenario, la diversificazione energetica, per l’Europa, diventa sempre più urgente. E ciò vale per l’Italia in particolare....................................... .................................................. Certe scelte possono essere viste anche da un altro punto di vista .....direi questa volta solo politico. In queso modo l'Arabia Saudita vuol tenere ancora l'occidente al guinsaglio dopo la batosta che di riflesso ha preso il suo regime con il successo delle elezioni in Iraq. Quindi come dire....attenti Americani ed Europei...che il fuoco lo possediamo ancora noi.

se ce la fanno saranno una macchia alla reputazione di tutta l'intellighenzia - gz  

  By: GZ on Mercoledì 02 Febbraio 2005 01:56

I comunisti irakeni si sono presentati alla elezioni e sembra abbiano un certo successo, ma diversi loro candidati sono stati massacrati dai terroristi (quelli che tutti i telegiornali descrivono come "insorti", "ribelli" o "guerriglia"). Io leggo ormai quasi solo in inglese perchè siamo nel mondo globale, mercati globali e via dicendo, ma anche perchè in italiano trovi solo discussioni di terza categoria, così come nella musica il 95% di quello che ascolto è inglese o americano (al di fuori dalla classica) ^E così imparo ad esempio da Christopher Hitchens#http://slate.msn.com/id/2112077/^ uno dei più noti opinionisti di sinistra inglesi (ma "pro-guerra"), che la settimana scorsa Hadi Salih, un noto capo sindacalista, di sinistra, della "Iraqi Federation of Trade Unions" è stato preso dalla "guerriglia" e torturato a morte perchè lavorava a una lista elettorale. Se un noto capo sindacalista di sinistra venisse bruciato e strangolato con il filo di ferro in Colombia o Guatemala lo sapremmo dai telegiornali. Ma se è un irakeno vittima dei "ribelli" quando i giornalisti italiani vedono il passaggio di agenzia AP lo scartano e pubblicano altro. Il paradosso è che in Italia due partiti comunisti e una bella fetta degli ex-comunisti mostrano disprezzo per le prime elezioni libere di un paese musulmano del dopoguerra in cui i comunisti irakeni, emersi dopo 30 anni di dittatura grazie ai marines, si fanno massacrare per entrare nella democrazia "imposta" da George Bush. L'odio anti-americano è diventato a tale punto la sostanza della sinistra italiana che fanno finta di non conoscere persino i comunisti irakeni che dovrebbero essere i loro compagni di lotta in Iraq, i quali NON manifestano per il ritiro delle truppe e NON chiedono di rimandare le elezioni, ma versano il loro sangue per le prime elezioni libere, mentre gli "utili idioti" come Ezio Mauro, direttore di Repubblica gracchiano come gufi: ".... ora Bush appoggia il processo elettorale ma ancora una volta si sbaglia...". Ma forse fanno bene ormai da loro punto di vista, questi irakeni post-Saddam sono dei pazzi scatenati, se ce la fanno saranno una macchia alla reputazione di tutta l'intellighenzia di sinistra. Il sindaco di Baghdad è stato massacrato dai terroristi il 4 gennaio e quello che l'ha appena sostituito invece di cercare di tenere un profilo basso per scamparla, ha annunciato ieri che farà costruire una ^statua a George W. Bush come simbolo #http://www.nypost.com/news/worldnews/39526.htm^ della libertà dell'Iraq. (..Any public monument to Bush is likely to further incense terrorist forces, who have attacked American troops and their supporters for months. Fadel said he is undaunted. "We have a lot of work and we are especially grateful to the soldiers of the U.S.A. for freeing our country of tyranny," ....")

Non ne hanno mai azzeccata una che fosse una - alces3  

  By: alces3 on Mercoledì 02 Febbraio 2005 00:01

Non ne hanno mai azzeccata una. Sono gli ops-inionisti, quelli che sbagliano sempre analisi ma continuano a spiegarci il mondo, nonostante le loro opinioni risultino ­ ops! ­ smentite dai fatti. Sono Vittorio Zucconi, Barbara Spinelli, Eugenio Scalfari, Ennio Caretto, Furio Colombo, Sergio Romano, Bernardo Valli e tutti gli altri volenterosi antiamericani d'Italy. Ci avevano avvertito che l'intervento in Afghanistan avrebbe provocato 5 milioni di profughi, e non è successo. Poi che Hamid Karzai era poco più che il sindaco di Kabul, ma ha preso una caterva di voti in tutto il paese. Ci hanno detto che l'America stava perdendo la guerra con l'Iraq, ma due settimane dopo è stata abbattuta la statua di Saddam. Ci hanno spiegato che Bush aveva perso i dibattiti con Kerry (3 a 0) e che l'Altra America lo avrebbe cacciato, ma non ci hanno preso e ancora non se ne sono fatti una ragione (Zucconi, 10 giorni fa su Bush: "E' persuaso di avere ricevuto un mandato politico e non, come altre ricerche di opinione indicano, soltanto un attestato di simpatia personale"). Ci hanno detto che in Iraq c'è la resistenza, ma Zarqawi è alleato con i repubblichini che uccidono gli iracheni liberati. La democrazia non è esportabile, ci hanno spiegato, ma in 70 giorni hanno votato in Afghanistan e in Iraq. Ci hanno detto che le elezioni erano un'imposizione degli invasori e che non c'erano le condizioni, ma sono stati smentiti dagli iracheni. Ora dicono che ci sarà la guerra civile, ma con tali precedenti c'è da essere ottimisti. Ci sono anche le eccezioni: tra lunedì e domenica Angelo Panebianco (Corriere), Guido Ceronetti (Stampa) e Vittorio Parsi (Avvenire) hanno scritto cose appropriate e non separate dai fatti. Gli ops-inionisti invece no. A cominciare da Repubblica che, domenica, cioè nel giorno del voto, ha dedicato 5-pagine-5 al povero Saddam. Titolo: "Il prigioniero di Bagdad". Sommario: "Saddam da 400 giorni sta in una cella tre metri per quattro dove scrive poesie e cura una piccola palma". Che carino. E. Mauro, voto 1 (inqualificabile) "L'amministrazione statunitense ha tentato più volte di rinviare questo voto Ora Bush appoggia il processo elettorale ma ancora una volta si sbaglia". (domenica) B. Spinelli, voto 8 (non sa di che cosa parla) "La macchina della propaganda washingtoniana, vestita con i panni dell'informazione accettata acriticamente, era stata assai abile nell'accreditare il sospetto di un probabile disastro, nel giocare quella essenziale partita politica che si chiama il gioco delle aspettative. (ieri) V. Zucconi, voto 10 (è un fenomeno) "Elezioni a gennaio? Come si potrà organizzare in regime di coprifuoco e in presenza di una guerra civile che miete vittime in tutto l'Iraq centrale, una campagna elettorale? Almeno un simulacro di campagna elettorale? Le liste degli aventi diritto al voto? I seggi e gli scrutatori? I comizi? Le liste dei candidati? Di tutto ciò nessuno parla". (14 novembre) Scalfari, voto 6 (ché non legge il suo giornale) "Non ci sarà niente di tutto ciò e neppure, ovviamente, l'esportazione della democrazia in Iraq". (26 settembre) Scalfari, voto 4 (perché talvolta lo legge) "Le stesse elezioni, come i partiti che ne hanno chiesto il rinvio pensano, potrebbero essere una tragedia". (28 novembre). "Porterà a una democrazia? Nell'attesa si può dubitare". (ieri) Bernardo Valli, voto 4 (nun ce vo' sta') "Quindi, tecnicamente, usando i criteri europei e internazionali queste elezioni erano invalide prima ancora di tenersi, sebbene l'Europa abbia sorprendentemente stanziato 30.5 milioni di euro". (ieri, la Stampa) G. Chiesa, voto 2 (nun c'è mai voluto sta') "Ecco perché le elezioni democratiche in Iraq sono liberticide e, esse sì, profondamente antidemocratiche Come si fa a considerare libere elezioni di questo tipo? Come si fa a considerarle democratiche? Ha perfettamente ragione al Zarqawi quando afferma che la democrazia è nemica dell'Islam". (ieri, Quotidiano Nazionale) Massimo Fini, voto 1 (burp). ch.ro

 

  By: marco on Venerdì 28 Gennaio 2005 14:56

Ma è ovvio la sinistra fà il solito errore: si mette a dar ragione all'anti americano di turno. Storicamente pochi sono stati critici con gli Americani ed hanno saputo però mantenersi distanti dagli antiamericani storici (Urss)altrettanto e più devastanti degli yankee. Torrijio a Panama ci aveva provato a non fare lo stesso errore di Fidel. Per questo motivo secondo mè la "sinistra" perderà le prossime elezioni perchè non sà sviluppare un progetto, deve "attaccarsi" alle idee di altri che di solito sono faziosi come gli antagonisti.

 

  By: cisha on Venerdì 28 Gennaio 2005 10:20

Ieri tutti i media radio-televisivi si sono concentrati nel giorno della memoria per l'olocausto degli ebrei. Alla fine la frase conclusiva è stata "MAI PIU'" il mondo dovrà permettere questo. E lì tutti daccordo i giornalisti sinistroidi italiani con le facce tristi ecc.ecc. Ma allora se non devono succedere più tragedie simili com'è che quando si è trattato di liberare il popolo iracheno dalla dittatura feroce e sanguinaria di SADDAM cioè un nazzista della peggiore specie) tutta questa passione della sinistra dov'era??? E' vero la scusa delle armi era banale ma tutte le fosse comuni che hanno trovato, i capannoni stile SS dove venivano catalogati perfino le ossa??? e il genocidio perpretato sui curdi??? Dov'era la SINISTRA italiana quando si è deciso di muovere contro quella dittatura che se non fosse stata rimossa avrebbe senza dubbio (visto i mezzi economici potenti dati dal petrolio) continuato ad uccidere intere generazioni di sciiti e kurdi??? e più in la magari avrebbe potuto veramente innescare delle tensioni catastrofiche verso l'IRAN (che nel frattempo si è dotata di missili atomici); a quali conseguenze tragiche avrebbe portato i lasciar stare al suo posto un pazzo come SADDAM????

 

  By: cisha on Giovedì 27 Gennaio 2005 14:06

Ottima scelta di tempo per G.Fini per ribadire ancora una volta la sua netta distanza fra lui ed i nostalgici nazi-fascisti. Chissa come gli rode il fegato a skipper D'alema ed a tutta la banda (dei 4) che in tutti questi anni, nonostante siano stati aperti gli archivi segreti del KGB non hanno mai detto nulla di simile a proposito degli anni BUI del comunismo che li finanziava fiono a ieri l'altro.

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Gennaio 2005 11:08

Ma mi sei diventato neo-malthusiano pure tu? ------------------- no no, ma considerato la zona dove ho l'ufficio (stazione centrale) e quella in cui abito (affori), il miliardo e rotti di cinesi è una realtà con cui mi sento che si dovrà sempre più fare i conti.... e guardando ai pensionati milanesi a giocare a scopa al bar, non so bene come potremo evitare che le risorse naturali ci vengano man mano sottratte.....

 

  By: polipolio on Lunedì 10 Gennaio 2005 10:55

regalato? Puzza, è facilmente infiammabile, sciupa il terreno su cui cade o su cui emerge... Meno male che i maledetti occidentali hanno inventato un modo per renderlo utile, altrimenti lo si brucerebbe come nel '700, allo stesso modo delle stoppie nei campi. Nell'800 si sarebbero fatte guerre (e si sono costruite fortune) sul carbone, che adesso ti vendono in $/Kcal a molto meno del petrolio... Negli anni '70 leggevo preoccupato che le scorte erano sufficienti fino agli anni '90, forse al 2000 poi più nulla e che bisognava riconvertire forzatamente tutta l'economia a fonti alternative (a quei tempi rimonta il successo dei verdi) prima che il petrolio finisse. Adesso pensiamo al prossimo modello di SUV.

 

  By: polipolio on Lunedì 10 Gennaio 2005 10:48

Ma mi sei diventato neo-malthusiano pure tu? "mentre le risorse sono un fattore logisticamente ed intrinsecamente limitato?"