UKRAINA e SANZIONI

 

  By: MR on Domenica 11 Settembre 2016 13:52

#i#Io non mi compiaccio per niente, ma se tu sei razzista con me poi devi esserne pronto a pagare le conseguenze. #/i# Non potevi essere più viscidamente giustificatorio di così. Sei una m.erda umana.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 11 Settembre 2016 13:50

E' vero hanno segregato. Tu questo lo hai capito, perché è apparente anche dopo un' occhiata superficiale. Su questo ti ho già dato ragione non importa che insisti. Ma quello che hai mancato di capire sono le cause della segregazione, che con approssimazione tu attribuisci a "razzismo" (quindi a motivi "razziali" o genetici). E qui ti sbagli di grosso e sbagli anche a non leggere quello che scrivono gli altri nei loro post. I forum servono anche per imparare, non solo per pontificare. Non prendere l' esempio da Hobi o da Antitrader.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Domenica 11 Settembre 2016 13:36

Mr, ma sai leggere?? Io non mi compiaccio per niente, ma se tu sei razzista con me poi devi esserne pronto a pagare le conseguenze. Per fortuna in Italia i razzisti sono pochi e io sono fiducioso sulla nostra capacità di convivenza pacifica. Gano, quando leggi che a Copenaghen hanno problemi di integrazione razziale, ma in giro per la città vedi quasi solo biondi danesi, mentre se vai un giro per Milano vedi tantissimi stranieri forse capisci che da loro hanno segregato più che integrato. La stessa cosa mi hanno detto più persone di Stoccolma. In centro hai solo svedesi.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 11 Settembre 2016 13:34

Gianlini in 5 gg a Copenhagen ha capito tutto sui paesi scandinavi e sulle loro problematiche immigratorie, come dopo aver trasportato un cliente del Ghana conosce usi e costumi, religiosi, sociali e sessuali di quel paese. Come sempre succede dopo un' occhiata superficiale, Gianlini ha capito che la segregazione etnica è effettivamente presente in Scandinavia, ma com'è normale che sia dopo una visita approssimativa, ha completamente mancato di capirne le cause.

Slava Cocaïnii!

 

  By: MR on Domenica 11 Settembre 2016 13:28

Gianlini è quello che giustificava l'evirazione di preadolescenti giusto? Ed ora giustifica gli stupri e se ne compiace ghignando. Speriamo che sul suo "Taxi" un giorno salga un mandingo affamato.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 11 Settembre 2016 13:20

Ripeto la sintesi. Gianlini, è molto più complicato di quello che hai scritto tu. Gli scandinavi fanno di tutto per accoglierli. Ed è taboo parlarne male in pubblico. #b##i#Ma vogliono che a casa loro si comportino *esattamente* come si comportano loro. Cosa che gli islamici si guardano bene dal fare. Non so se per volontà o per incapacità culturale#/i##/b# #i#Leggiti bene quanto ho scritto in questi due paragrafi, perché rappresenta l' essenza del problema immigrazione in scandinavia. Cose che in 5 gg. a Copenhagen dubito che riusciresti mai a capire#/i# #b##i#Gli scandinavi hanno paesi che funzionano in modo esemplare perché tutti cantano nello stesso coro e tutti sanno alla perfezione quali sono le note giuste. Non vogliono voci fuori dal coro perché sanno benissimo che distruggerebbero i loro paesi come li hanno conosciuti fino ad oggi.#/i##/b# Dire che gli sturpi sono un atto di guerra è una sciocchezza. Se vengo a casa tua mi comporto come tu vorresti che mi comportassi. Non faccio i rutti a tavola, non piscio nel lavandino, non metto i piedi sul tavolo né tocco il c.ulo di tua figlia. Se a te queste cose non vanno bene me ne vado, non ti spacco la casa "in un atto di guerra". Ma in che mondo vivi Gianlini? #i#"A Milano ci sono in percentuale molti più stranieri (di ogni etnia) che in DK o SV, ma nessuno li emarginati e non hanno sentimenti di rivalsa..."#/i# Perché l' Italia è un paese molto più individualista. Abbiamo altre risorse, ma non siamo mai stati una socialdemocrazia perfetta alla scandinava, dove il sistema quasi perfetto si basa su un equilibrio molto delicato la cui forza sta nel fatto che ognuno rispetti con responsabilità il proprio ruolo di cittadino modello. Nei paesi scandinavi ci sono migliaia di regole non scritte che devi a) imparare a riconoscere e capire b) rispettare. E come scrivevo prima, dire che gli sturpi sono un atto di guerra è una sciocchezza. Se vengo a casa tua mi comporto come tu vorresti che mi comportassi. Non faccio i rutti a tavola, non piscio sul parquet, non metto i piedi sul tavolo né tocco il c.ulo a tua figlia. Se a te queste cose non vanno bene me ne vado, non ti spacco la casa "in un atto di guerra".

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Domenica 11 Settembre 2016 13:19

Nello, io non giustifico un bel niente. Condanno gli stupri. Ma capisco perché lo fanno e per me non è certo per la genetica. Si sentono disprezzati e le teste più calde reagiscono. A Milano ci sono in percentuale molti più stranieri (di ogni etnia) che in DK o SV, ma nessuno li emarginati e non hanno sentimenti di rivalsa...

 

  By: Bullfin on Domenica 11 Settembre 2016 12:50

Viceversa, per quanto riguarda i somali dei quali nessuno ha mai pensato che fossero stupratori seriali. D'improvviso è il freddo svedese ad averne risvegliato gli ormoni?? ... ebbene no, freddo o caldo per loro non fa molta differenza: stuprano dovunque, con qualunque temperatura, ogni volta che possono. E con quell'articolo abbiamo dimostrato che Gian, ce ne fosse stato bisogno, è uno sparatore seriale di puttanate e che se va a farsi altri viaggi invece che inzaccherare di presunte leggi sociali il forum fa opera di bene.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 11 Settembre 2016 11:57

Eh, quando Mogadiscio era italiana...

Slava Cocaïnii!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 11 Settembre 2016 11:34

Ora ho capito Gianlini. Ma tu parlavi di razzismo anche verso gli italiani e i mediterranei. E questo invece non è vero. Io ci sono stato molto bene e ho diversi amici sposati con persone di lassù. Ti assicuro che ci considerano benissimo, almeno fino che non arriva il solito italiano testa di c. (putroppo è pieno), che non parla una parola di inglese e che crede solo per il fatto di essere italiano di avere il fascino di potersi trombare tutte quelle che incontra nei pub (poi alle volte se le tromba anche...). Ti assicuro che io avevo accesso a qualsiasi strato sociale. Ho ancora molti amici di lassù che quando possiamo ci sentiamo. Ah, e uno che sedeva nel board of directors era un indiano nato e cresciuto in Australia (australiano a tutti gli effetti, a cominciare dal suo inglese, eccetto che per il fatto che era del colore della cera testa di moro). Loro con gli islamici sono semplicemente immiscibili. Ma quello che scrive l' articolo che hai citato è pieno di stupidi stereotipi. Evidentemente chi lo ha scritto (un inglese) ci si è trovato male. Quando citi la letteratura non dovresti prenderla solo perché ti dà ragione. Dovresti farne una disamina critica, secondo me. A parziale conferma di quello che hai scritto ricordo che una volta vidi un bel paesino e decisi di andare ad abitare lì. I colleghi mi guardarono prima con facce stralunate, poi devono avere pensato "eh sì, lui non ha proprio capito". Me lo sconsigliarono fortemente senza assolutamente spiegarmene la ragione. Andai a visitare il paesino e capii perché: erano tutti marocchini (o di quelle parti). E' molto più complicato di quello che hai scritto tu. Gli scandinavi fanno di tutto per accoglierli. Ed è taboo parlarne male in pubblico. #b##i#Ma vogliono che a casa loro si comportino *esattamente* come si comportano loro. Cosa che gli islamici si guardano bene dal fare. Non so se per volontà o per incapacità culturale#/i##/b# #i#Leggiti bene quanto ho scritto in questi due paragrafi, perché rappresenta l' essenza del problema immigrazione in scandinavia. Cose che in 5 gg. a Copenhagen dubito che riusciresti mai a capire#/i# #b##i#Gli scandinavi hanno paesi che funzionano in modo esemplare perché tutti cantano nello stesso coro e tutti sanno alla perfezione quali sono le note giuste. Non vogliono voci fuori dal coro perché sanno benissimo che distruggerebbero i loro paesi come li hanno conosciuti fino ad oggi.#/i##/b# Dire che gli sturpi sono un atto di guerra è una sciocchezza. Se vengo a casa tua mi comporto come tu vorresti che mi comportassi. Non faccio i rutti a tavola, non piscio nel lavandino, non metto i piedi sul tavolo né tocco il c.ulo a tua figlia. Se a te queste cose non vanno bene me ne vado, non ti spacco la casa "in un atto di guerra". Ma in che mondo vivi Gianlini? L' errore grosso che hanno fatto gli svedesi è di non aver capito che gli islamici non possano essere culturalmente scandinavi. Non dovevano accoglierli. Lo hanno fatto forse perché, e qui azzardo un ipotesi, hanno avuto un'ottima esperienza di integrazione con l' immigrazione italiana degli anni 50 e 60. Tutti oggi perfettamente omogeneizzati nella società scandinava. Forse pensavano di poterla ripetere... L' ho scritto diverse volte: bisogna accogliere chi è culturalmente simile. Il romeno magari non sarà il top, ma dopo una generazione è italiano a tutti gli effetti. E così anche l' albanese cattolico o il serbo ortodosso. Gli italiani immigrati in francia dopo nemmeno un anno erano francesi.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Domenica 11 Settembre 2016 11:07

Gano, sono stato di recente in Danimarca per 5 gg, di cui 2 a Copenhagen In questi 5 gg non ho visto una sola coppia mista. E' bastato rientrare a Milano e ne ho viste 3 nel giro di qualche minuto. Il modo con cui francesi, inglesi, danesi o svedesi accolgono gli extracomunitari è TOTALMENTE diverso dall'atteggiamento che abbiamo noi. Loro gli danno forse, casa, vitto e alloggio ma fondamentalmente li disprezzano. Loi li accogliamo magari in sgangherate tende (come alla stazione FS di Como) ma in realtà li trattiamo bene e non li guardiamo con superiorità. Gli stupri (atto di guerra) sono la risposta ad un atteggiamento complessivo della società civile nei loro confronti. Non ad una presunta inclinazione allo stupro. Tant'è che di somali, in virtù del passato coloniale, noi ne abbiamo sicuramente da parecchi anni (dammi il tempo di trovare una qualche statistica), ma nessuno ha mai pensato che fossero stupratori seriali. D'improvviso è il freddo svedese ad averne risvegliato gli ormoni??

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 11 Settembre 2016 07:36

I fatti di Siria non c'entrano Gianlini, hanno solo peggiorato una situazione preesistente. Sono sorpreso che tu discuta senza nemmeno saperlo.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Domenica 11 Settembre 2016 02:37

datato 2009, quindi ben prima dei fatti in Siria degli ultimi 2 anni Sweden is the most racist and cynical European country. A humane country on the books given the numbers of refugees Sweden has taken in but one has to consider the interests behind any Swedish action for what Sweden gives with one hand it takes away with the other. They do not let refugees in because they are generous and nice guys. Swedes are unable to accept others "as equal". Swedes are xenophobes who are completely convinced that their country is the best in the world. http://www.danielpipes.org/comments/151832

 

  By: shera on Sabato 10 Settembre 2016 22:56

La logica del migrante: Ti pagano l'albergo e tutto il resto poi se ti guardano male tu stupri le svedesi. Le vere vittime sono gli abbronzati che le stuprano. Mi sa che devono rinviare le elezioni anche in svezia, eheh.
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Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 10 Settembre 2016 22:16

Gli italiani sono visti benissimo in tutti i paesi scandinavi. Lo so avendoci passato due anni.

Slava Cocaïnii!