By: gianlini on Martedì 15 Marzo 2016 10:57
Delta, nessuno strumento
Solo un ragionamento mentale.
Mi permetto un'ulteriore osservazione. Storicamente i trader in opzioni erano gli operatori del pit a Chicago, sulle commodities agricole, mercato liquidissimo. Avevano commissioni pari quasi a zero (doveva solo compensare il costo annuale del seat), e molto probabilmente slippage vicino allo zero.
Noi trader normali invece incorriamo in costi sia lato commissioni che lato esecuzione rispetto al prezzo teorico, che ad occhio si mangiano una bella fetta di guadagno, qualora dovessimo fare troppe operazioni per aggiustare o proteggere il portafoglio. Sulle scadenze poi più lontane (sia in temrini di tempo che di basi) il mercato diventa spesso così illiquido che è impossibile trattare un numero sufficiente di opzioni.
Pertanto quello che magari in una simulaizone su un foglio elettronico appare profittevole, nella realtà non lo è, o è addirittura difficilmente realizzabile. Mi sbaglio?