UKRAINA e SANZIONI

 

  By: lutrom on Mercoledì 27 Marzo 2013 22:46

Giorgio, complimenti per l'intervento (e non solo per questo)! Secondo te quanto tempo dovremo aspettare (al massimo) perché crolli tutto??

CONTO ALLA ROVESCIA - giorgiofra  

  By: giorgiofra on Mercoledì 27 Marzo 2013 22:20

Mi pare che sia giunto il momento di iniziare il conto alla rovescia. Perchè, egregi signori, mi pare evidente che siamo ormai prossimi al patatrack da lungo tempo previsto da me e da tutti quelli che avevano la mente sgombra da preconcetti, e potevano quindi vedere le cose nella loro sostanza. Mentre nel parlamento assistiamo al solito teatrino inconcludente, i cui attori continuano a recitare la loro usata ed abusata parte, immemori di essere gli artefici di ripetuti fallimenti, nel mondo vero le cose peggiorano in modo quasi esponenziale. Tutti i fattori che concorrono a determinare il benessere della nazione non fanno che peggiorare, e nessuno, tra quelli che avrebbero il dovere di farlo, spiega al Paese in quale modo intende invertire il peggioramento di tutti i parametri importanti: disoccupazione, debito pubblico, produzione industriale, consumi, PIL, fallimenti, cassazioni di attività, aumento della povertà, pignoramenti, fuga delle aziende e dei cervelli, fuga dei capitali, caduta della produttività e della competitività, mancanza di liquidità e di credito. I partiti si presentano con i loro programmi farciti di demagogia ma assolutamente inadeguati ad affrontare i gravissimi problemi del paese. Quando sento che forse, se la lotta all'evasione fiscale darà buoni risultati, la pressione fiscale potrebbe diminuire di un punto, ho la conferma che siamo governati da emeriti incapaci. Abbassare la pressione fiscale di un punto è come dare l'aspirina ad un malato di tumore, totalmente inutile. Il governo Monti ha chiaramente dimostrato, ove fosse necessario, che certe politiche sono totalmente fallimentari, per la semplice ragione che cercano di tamponare piccole emergenze, senza andare alla radice del problema. Ed il problema è costituito da una miscela mortale di concause, chiare, evidenti, lapalissiane. Quale che sia la ragione per la quale non si vuole affrontare il problema alla radice, ha poca importanza. Potrei fare delle congetture, ma non servirebbe a nulla. Ciò che invece mi preme evidenziare è la miscela di concause che porteranno al collasso della nazione. Innanzitutto la moneta unica, semplice follia che nessuna mente sana avrebbe potuto concepire. Una moneta senza uno stato, senza un unico sistema fiscale, senza la flessibilità indispensabile ad economie diverse. Una moneta che ha imbrigliato gli stati in una serie di vincoli privi di senso che ne impediscono quelle manovre indispensabili a servire l'economia. Una moneta emessa da una banca privata che non risponde a nessuno se non agli interessi della grande finanza, o ad un gruppo di tecnocrati che nessun popolo ha delegato ad agire per loro. Le nazioni sono state asservite all'Europa", ai "mercati", alle agenzie di rating. I popoli hanno perso la capacità di decidere del proprio destino, surrogati da una serie di entità sacre ed indiscutibili, come il FMI o la BCE. E questa condizione di schiavitù deriva da una sola cosa: il debito. Eppure nessuno si chiede per quale ragione i paesi più ricchi del pianeta siano sommersi da una massa debitoria gigantesca. Nessuno si chiede per quale ragione avviene esattamente l'opposto di ciò che sarebbe naturale: maggiore ricchezza, minori debiti. Il debito, il debito, il debito, non smetterò mai di di gridarlo ai quattro venti. Il debito è la radice della gran parte dei mali che ci affliggono. Il debito è il cardine intorno al quale sono state costruite tutte le fallimentari teorie economiche che sono state comunemente accettate quali dogmi, rimbecillendo intere generazioni di economisti, incapaci di svincolare il proprio pensiero dalle fandonie imparate all'università. Con la conseguenza che tutti gli stati sono indebitati, così come tutti gli enti pubblici, tutte le aziende, pubbliche e private, e le banche, e le famiglie. Una massa gigantesca di debito che incombe sull'intero pianeta, pronta a scatenare il fallimento di tutti, con un effetto domino incontenibile. Pare, comunque, che nessuno riesca a rispondere a questa semplice domanda: ad una massa debitoria gigantesca corrisponde una egualmente gigantesca massa creditoria. E come hanno fatto i creditori, che pare nessuno conosca, a disporre di capitali tanto ingenti da essere multipli del PIL mondiale? A nessuno passa per la testa che siamo vittime di una enorme truffa? Di un meccanismo tale da aumentare costantemente il debito, senza nessuna possibilità di essere ripagato? A nessuno passa per la testa che questo debito è per gran parte frutto della capitalizzazione composta di interessi, ovvero di usura? A nessuno passa per la testa che l'affermazione "la moneta deve necessariamente nascere come debito" sia semplicemente assurda? Praticamente la quantità di moneta necessaria ad un'economia è direttamente proporzionale alla dimensione della stessa economia, con la conseguenza che una economia che dovesse raddoppiare la sua dimensione avrebbe bisogno del doppio di moneta. E da dove dovrebbe venire questa moneta? Dalla spesa pubblica in deficit, finanziata attraverso l'emissione di titoli di stato, e quindi aumentando il debito, oppure attraverso l'erogazione del credito bancario, e quindi aumentando il debito delle aziende e delle famiglie. La conseguenza di tutto questo è che, tanto più aumenta la ricchezza, tanto più aumenta il debito. Ma vi pare normale? E ipotizziamo che si volesse ripagare questo debito: vorrebbe dire eliminare la moneta dal sistema economico. Ma se si elimina la moneta l'economia collassa, mi pare evidente. Se, quindi, la logica è logica, non può esistere economia fiorente senza debito. Può darsi che io non disponga della sufficiente intelligenza per venire al nocciolo della questione, o che non abbia le conoscenze necessarie, ma tutto questo mi pare semplicemente assurdo. Ad anche quando sento le giustificazioni dei cosiddetti esperti ho l'impressione che siano loro a sbagliare, e non io. La cosa che mi lascia perplesso è che gli "esperti" costruiscono il loro castello logico partendo da presupposti che considerano veri, ma che in realtà sono falsi. E se le premesse sono false, lo sono anche le conclusioni. Sta di fatto che sta crollando tutto, nonostante la gestione dell'economia e della politica sia stata fatta dai cervelloni arroganti che credono ciecamente nelle loro teorie. Sta crollando tutto, e questi miserabili si ostinano a perseverare nel loro progetto, palesemente, incontrovertibilmente fallimentare. Il conto alla rovescia è iniziato, preparatevi.

 

  By: TotoTruffa on Martedì 26 Marzo 2013 19:42

1.ITALIA ANNO ZERO: SOLUZIONE “CIPRIOTA” PER EVITARE IL COLLASSO DELLE BANCHE NOSTRANE? - 2.IL GOVERNO MONTI HA GARANTITO A BANCHE TEDESCHE E FRANCESI IL RIMPATRIO DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO SU INVESTITORI DOMESTICI (BANKITALIA, ISTITUTI FINANZIARI E PRIVATI), SOLLEVANDO IL RESTO DELL’EUROPA DAL RISCHIO DI UN NOSTRO DEFAULT - 3.GARANTITI GLI ALTRI, RESTIAMO NOI. CON BANCHE NON SOLO IN CRISI DI LIQUIDITÀ, MA INSOLVENTI - 4.PER QUESTO C’È CHI PENSA A UNA “PATRIMONIALONA” DEL 15/20%: TASSARE LIQUIDITÀ E TITOLI PER EVITARE IL DEFAULT DELLE BANCHE, PRESERVARE IL DIRITTO A RIMANERE NELL'EURO, ABBATTERE IL DEBITO PUBBLICO SOTTO AL 100% DEL PIL, DIMINUIRE LA SPESA PER GLI INTERESSI SUL DEBITO PUBBLICO E ABBATTERE L'IMPOSTA MEDIA SUL PIL - 5.UNA SOLUZIONE SIMILE FU PROSPETTATA DA PROFUMO, E ANCHE GRILLO NON LA ESCLUDE - http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-italia-anno-zero-soluzione-cipriota-per-evitare-il-collasso-delle-banche-nostrane2-il-53075.htm

 

  By: Fr@ncesco on Martedì 26 Marzo 2013 19:39

MAI VISTO IN 150 ANNI DI STORA D'ITALIA ! ! ! SPVTTANAMENTO TOTALE ! ! ! E' GUERRA NEL GOVERNO TRA FELUCHE E AMMIRAGLI ! ! ! L'AMMIRAGLIO DI PAOLA ATTACCA LA FELUCA TERZI DANDOGLI DEL VIGLIACCO: ^Roma, 26 mar - "Sarebbe facile rimettere qui il mio mandato, abbandonare una poltrona che comunque a breve, a brevissimo, lascero' ai nuovi subentranti. Sarebbe facile, sarebbe no cost ma non sarebbe giusto e non lo faro'". Cosi' in Aula alla Camera il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, dopo l'annuncio delle dimissioni del responsabile della Farnesina, Giulio Terzi, per la vicenda dei maro'. "Non abbandonero' una nave in difficolta'", ha aggiunto Di Paola, riferendosi ai due militari detenuti in India.#http://finanza-mercati.ilsole24ore.com/azioni/analisi-e-news/tutte-le-news/news-radiocor/news-radiocor.php?PNAC=nRC_26.03.2013_15.59_37722680^

 

  By: Fr@ncesco on Martedì 26 Marzo 2013 17:24

Giulio Terzi all'attacco di Mario Monti: ^1. TERZI DI SANTA QUALCOSA NON CI STA A FARE IL CAPRONE ESPIATORIO E ROVESCIA LA RESPONSABILITA’ DEL RITORNO DEI DUE MARO’ IN INDIA SU SUDARIO MONTI: ‘’MI DIMETTO IN DISACCORDO CON LA DECISIONE DI RIMANDARE I MARÒ IN INDIA. LE RISERVE DA ME ESPRESSE NON HANNO PRODOTTO ALCUN EFFETTO E LA DECISIONE È STATA UN'ALTRA" - 2. "MI DIMETTO PERCHÉ PER 40 ANNI HO RITENUTO E RITENGO CHE VADA SALVAGUARDATA L'ONORABILITÀ DEL PAESE, DELLE FORZE ARMATE E DELLA DIPLOMAZIA ITALIANA. MI DIMETTO PERCHÉ SOLIDALE CON I NOSTRI DUE MARÒ E CON LE LORO FAMIGLIE"#http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-terzi-di-santa-qualcosa-non-ci-sta-a-fare-il-caprone-espiatorio-e-53052.htm^

 

  By: hobi50 on Martedì 26 Marzo 2013 17:05

"Queste troie che si trovano in Parlamento farebbero qualsiasi cosa. E' una cosa inaccettabile". Lo ha detto il musicista Franco Battiato nel suo intervento al Parlamento Europeo in veste di assessore al Turismo della Regione Sicilia, parlando della compagine politica italiana Secondo Battiato sarebbe meglio che "aprissero un casino". Bravo Battiato ! Hobi

 

  By: ALFABETO on Lunedì 25 Marzo 2013 22:35

il dottor GIOVANNI ZIBORDI ha espresso perfettamente i concetti delle politiche economiche internazionali in poche righe,praticamente un saggio.

 

  By: fultra on Lunedì 25 Marzo 2013 20:32

Napolitano prima entrata in parlamento anno 1953. Oggi 2013, per ora sono solo 60 anni. Ma quando uno è un caga....., che ci vuoi fare.

 

  By: pigreco-san on Lunedì 25 Marzo 2013 19:43

Roma Ladrona Mannò, non po' esse. Per lui Roma era il male assoluto. Città "di porci", "ladrona", che "schiavizzava" la Padania. Da cui staccarsi il prima possibile. "Se-ces-sio-ne! Se-ces-sio-ne". Desiderava "marciarci sopra", parlava di "guerra santa contro la Capitale". A questo giro non ci voleva nemmeno tornare. E invece, grazie al voto di febbraio, è diventato l'onorevole con più legislature in assoluto: otto. Umberto Bossi, 72 anni, da 22 in Parlamento. http://nonleggerlo.blogspot.it/ guarda che forse è solo un problema "de" italiano.

 

  By: Olocrami on Lunedì 25 Marzo 2013 19:09

Sì hai ragione sono di coccio perché mi ostino a rispondere anche a chi si professa di sinistra ma fondamentalmente poi si dimostra un razzista

 

  By: pigreco-san on Lunedì 25 Marzo 2013 18:57

Ma se hai citati tutti terroni de napoli o laziali..ma sei de coccio..cosa centra con i friulani da sempre diligenti, sobri e onesti.Io voto per dei friulani. si sa che al sud rubano tutti i politici da sempre. Ora rubano anche in friuli è questa la notizia e sempre del PDL. Anche in friuli maronna. Non c'è più religione. Te capì.

 

  By: Olocrami on Lunedì 25 Marzo 2013 18:42

Cosa centra il lazio... *************************** Ma che lazio sono i senatori e onorevoli che hai mandato tu alle camere quelli. il PD meno L finora ha governato ben poco al nord è per quello che ha meno indagati qui

 

  By: pigreco-san on Lunedì 25 Marzo 2013 18:38

Cosa centra il lazio che si sa terra di ladroni statali trasversali dall'età dei romani con il Nord padannaro friulano austriaco che si vantava fintanto che c'era Illy prima dell'avvento del Partito dei Ladri e dei leghisti di Ballaman di essere una delle regioni più virtuose in politica. Anche il friuli si è uniformato da quando c'è il PDL che governa al resto dell'Italietta. Si comincia a rubare anche qua.

 

  By: Olocrami on Lunedì 25 Marzo 2013 18:24

ecco bravo prenditela con gli indagati per il salmone che sono candidati alle regionali, ma intanto massima omertà per i nuovi eletti del PD Bruno Astorre Senato. Indagato per abuso d’ufficio. Rosaria Capacchione Senato. Imputata per calunnia. Umberto Del Basso De Caro Camera. Indagato per abuso d’ufficio. Francantonio Genovese Camera. Indagato per abuso d’ufficio. Nicodemo Oliverio Camera. Imputato per bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale aggravata. Massimo Paolucci Camera. Condannato assieme a Bassolino e Russo Iervolino dalla Corte dei conti per danno erariale per lo scandalo rifiuti. Andrea Rigoni Camera. Condannato in primo grado a 8 mesi e poi prescritto in appello per lavori abusivi nella sua villa. Walter Tocci Senato. Condanna dalla Corte dei conti per danno erariale.

 

  By: pigreco-san on Lunedì 25 Marzo 2013 17:25

Friuli, “scandalo rimborsi”: 5 consiglieri indagati e ricandidati alle Regionali Il Pdl ha depennato dalle proprie liste i casi più eclatanti, ma a qualcuno non ha voluto rinunciare. Secondo il presidente uscente (e ricandidato) Tondo "un conto è l'acquisto di felpe per una squadra di calcio, altra cosa è comprare il salmone per Natale o un treno di gomme" http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/25/friuli-scandalo-rimborsi-5-consiglieri-indagati-e-ricandidati-alle-regionali/540772/?google_editors_picks=true