Reprimere la rendita finanziaria e non la produzione - GZ
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By: GZ on Lunedì 14 Novembre 2011 13:26
come va l'Italia come economia ? Rispetto all'eurozona solo la disoccupazione è più bassa (ma non significa che l'economia sia meglio perchè riflette il fatto ci sono pochi italiani giovani e le statistiche del sud di disoccupazione che sono meno affidabili). L'inflazione è al 3%, e ^fatto 100 il PIL del 2007 siamo a 98, mentre l'eurozona è quasi a 102, abbiamo perso quasi 4 punti di reddito in cinque anni rispetto al resto d'europa#http://www.telegraph.co.uk/finance/financialcrisis/8846201/Debt-crisis-live.html^. Gli indicatori congiunturali PMI nostri sono nettamente peggio di quelli dell'eurozona e indicano che la recessione è già iniziata. Se guardi questi grafici e numeri ti chiedi, ma siamo matti a fare tutto questo casino per far passare sostanzialmente tagli di spesa e aumenti di tasse che abbattono l'economia ?
Dovrebbero fare il contrario, perchè se togli 50 miliardi di euro dalle tasche delle imprese e famiglie e le usi per ripagare debito pubblico A MENO CHE NON SIANO TUTTE TASSE PATRIMONIALI RISUCCHI SOLDI DALL'ECONOMIA. (se prendi i soldi solo con tasse patrimoniali da mezzo milione di patrimonio in su non danneggi molto l'economia. In teoria scoraggi in parte gli investimenti, ma in pratica qui non investe nessuno comunque ora...specie se con le manovre fiscali l'economia collassa...)
E' molto semplice come nozione: prendere soldi per "risanare il conti dello stato" significa "danneggiare i conti delle famiglie ed imprese". Quello che togli al settore privato finisce in un buco nero: metà all'estero (e sono soldi che non tornano) e metà per "rassicurare" chi ha in mano bot, cct e btp e convincerlo a tenerli. Ma questo è un lusso, un favore che fai a chi vuole incassare interessi senza fare niente e garantito dallo stato per cui gli rimborsano sempre tutto alla scadenza.
L'idea che lo stati tassi chi lavora e consuma per fornire un reddito da interessi SENZA RISCHIO a chi accumula soldi non ha senso. ^I giapponesi da vent'anni ormai offrono rendimenti sui titoli di stato tra 0% e 1.5%#http://www.bloomberg.com/markets/rates-bonds/government-bonds/japan/^, il loro BTP paga 0.98% oggi e hanno una valuta forte, disoccupazione minima e zero inflazione. Chi ha detto che il "denaro deve creare altro denaro" senza lavorare e senza rischiare niente ? Keynes parlava di ^"eutanasia del rentier"#http://www.centroeinaudi.it/qlettera-economicaq/commenti-economiacentroeinaudiit-98/1176-il-porto-sicuro-o-leutanasia-del-rentier.html^, la chiesa per duemila anni ha elaborato il concetto che il denaro non deve creare denaro (senza rischio e senza fare niente) e il pensiero greco idem, Marx pensava che il "denaro che crea altro denaro" venisse soppiantato dal capitale industriale. Qui il capitale industriale si sacrifica per quello "fittizio" e parassitario
Ma non c'è solo Aristotele e S.Tommaso, Marx e Keyens. Il capo di ^Pimco#http://italy.pimco.com/Pages/Disclaimer.aspx^ il maggiore fondo di reddito fisso del mondo ^Bill Gross, ha parlato quest'anno di "repressione finanziaria", l’imporre dei rendimenti inferiori#http://media.pimco.com/ITDocuments/IO%20May%2011_ITAL_FINAL.pdf^ a quelli che si formerebbero liberamente nei mercati attraverso gli acquisti di obbligazioni pubbliche da parte delle banche centrali e l’imposizione di quote minime di obbligazioni pubbliche nei bilanci delle banche e delle assicurazioni. Perchè è un modo per controllare il costo del debito pubblico crescente, alternativo al taglio delle spese e/o all’innalzamento delle imposte ("eutanasia del rentier" appunto). Come è che ora di colpo duemila anni di pensiero economico logico è sparito, sostituito dalla religione degli interessi e del debito, divinità a cui offrire sacrifici ?
Questo dibattito era ritornato negli anni Trenta, quando si parlava di ^«eutanasia del rentier» – cioè schiacciare la forza negoziale dei detentori di capitali «improduttivi»#http://www.centroeinaudi.it/qlettera-economicaq/commenti-economiacentroeinaudiit-98/1176-il-porto-sicuro-o-leutanasia-del-rentier.html^. E infatti poi dopoguerra, quando tutti i paesi industriali avevano montagne di debito pubblico per le spese di guerra, il doppio di debito pubblico di oggi ed erano tutti come la Grecia come lo hanno ridotto ? Hanno fatto i "sacrifici" ? L'austerità per ripagare i creditori e rassicurare i mercati ? Nel 1948 parlare di sacrifici suonava stonato e nessuno dava retta ai banchieri se ci provavano, per cui hanno semplicemente imposto con leggi e misure amministrative dei rendimenti inferiori, vicini a zero, per i titoli di stato. Non lo ricorda più nessuno ? Era Eisehnower, mica Lenin o Mussolini
Nella crisi in corso invece nessuno nemmeno solleva la questione del perchè sacrificare tutta l'economia per ripagare chi vuole avere un reddito senza rischio garantito dallo stato senza fare niente. Per secoli questo veniva chiamato "usura", "rendita finanziaria", "capitale improduttivo", "capitale fittizio", parassitario ecc... Oggi anche i discendenti di comunisti e fascisti venerano le banche e i mercati finanziari e sacrificano i loro elettori di Latina e Forlì per ripagare le cedole a investitori a Singapore e New York
Qui hai che l'economia sta collassando di nuovo e tu fai governi di emergenza con grandi drammi per rassicurare la rendita finanziaria