By: pablo on Giovedì 18 Dicembre 2014 02:22
Economia alla vaccinara?
Il debito pubblico è quello, punto (il post che ho riportato fra virgolette fra l'altro l'ho preso in prestito, non l'ho scritto io).
PArtendo dalla consapevolezza di che cos'è il debito pubblico, si può discutere del resto: ma non di aria fritta, di cose concrete, tipo: abbiamo superato un limite provocando, che ne so, iperinflazione? Allora si deve intervenire a correggere la dinamica che l'ha provocata. La tassazione serve anche e soprattutto a quello, in un sistema funzionante.
Esempi come questo se ne possono fare a centinaia, ma non cambiano il concetto di fondo su che cosa è il debito pubblico. Oggi abbiamo un mondo disordinato e in perenne crisi per motivi complessi, ma di esempi di come un alto debito pubblico non crei necessariamente inflazione o alti tassi di interesse ce ne sono a bizzeffe.
Così come è facile leggere, attraverso semplici grafici, la storia di quello italiano: ossia sino a quando è stato tenuto sotto controllo, quando invece è sfuggito di mano (il discorso ineccepibiple e impeccabile che fa sempre MR e al quale nessuno ha mai risposto se non con invettive isteriche e prive di logica).
La questione russa, che tu citi a sproposito perché le dinamiche sono totalmente diverse, fa accapponare la pelle perché, se non te ne sei accorto, è iniziata una specie di terza guerra mondiale economica sottotraccia. Ed è un giochino molto pericoloso.