Il Terzo Mondo in Italia

 

  By: MR on Lunedì 24 Agosto 2015 12:32

La complessità può essere definita tale solo ex post e peraltro non in termini assoluti, ma sempre e comunque relativi: la tal cosa è più complessa della talaltra e meno complessa di un'altra ancora. Esattamente come il concetto di specie (Eldredge docet) è sempre qualcosa di posteriore alla sua identificazione come tale. Per spiegarlo, ed al contempo irridere i creazionisti (non importa se non si fanno chiamare così, anche quelli dell'"intelligent design" lo sono) come quel ciarlatano di Giuseppe Sermonti faceva un esempio riguardante la vecchia e stancante fola del "manca l'anello di congiunzione". Se devo correre un Km a piedi, come prova potrei portare la foto della partenza e dell'arrivo, ma qualcuno potrà dirmi "e chi mi dice che hai veramente fatto quel percorso li e non magari una scorciatoia?" Allora io produco una foto dei miei 500 metri, poi dei 250, poi dei 100...ma mancherà sempre e comunque l'anello di congiunzione.

 

  By: pablo on Lunedì 24 Agosto 2015 06:51

Escludo l'intervento di quel povero idiota che si firma Arabafenice e che delira di code umane (che diavolo dovrebbe c'entrare? Io ho spiegato chiaramente che la teoria corretta di Darwin parla di adattamento delle specie con mutazioni intraspecie, ma evidentemente un simile imbecille non riesce nemmeno a capire quello che legge). Tra l'altro quello squallido individuo l'ho oscurato da tempo ma ogni tanto devo ri-oscurarlo, credo per un bug del forum. A questo proposito: Moderatore non si può risolvere questa cosa che fa riapparire i messaggi di certi imbecilli? Il sito è sempre piacevole da frequentare, è un peccato che ci si trovi costretti a leggere inavvertitamente le sconfortanti idiozie di quei personaggi che pur bannati, ritornano con altri nick. MR guarda, io non ho parlato con "studenti" ma con alcuni fra i più importanti studiosi ante litteram di genetica. I creazionisti americani non c'entrano niente e qui non si sta discutendo di questo. Il superamento del darwinismo ormai è in atto da tempo fra gli stessi darwinisti: il sistema in ogni caso non regge, per cui sono nate diverse nuove scuole (pur legate al darwinismo originario) fra le quali, per esempio, quella detta "neo darwinismo". Tutte queste nuove teorie, che spesso sono in contrasto una con l'altra e generano discussioni fra i loro "seguaci", nascono dalla necessità di superare i, chiamiamoli così, "bug" evidenti del darwinismo. Gli studi di genetica hanno portato alla luce l'esistenza di geni immutabili all'interno delle singole specie. Il che porterebbe a pensare, con ragione, che una giraffa può cambiare il suo aspetto tante volte nel corso dei secoli per adattarsi alle condizioni in cui si trova a vivere e per selezione naturale di certi individui con determinate caratteristiche a discapito di altri. E qui Darwin ci ha visto giusto. Ma una specie non diventa un'altra specie. Non esiste una sola prova del passaggio di una specie in un'alra specie. La paleontologia, che dovrebbe essere il primo corroborante del darwinismo come è stato tramandato (e non era esattamente quello che aveva teorizzato Darwin in origine), la paleontologia dicevo in realtà conferma che non esistono queste "chimere" di passaggio. Ovviamente l'argomento è infinitamente complesso e le discussioni, in ambito accademico, sono accesissime: a sostenere la teoria per cui l'eccessiva complessità esclude la casualità sono, in alcuni casi, studiosi originariamente atei che poi hanno cambiato idea proprio in conseguenza dei loro studi. Ma questo è solo un esempio fra tanti, perché la ricerca in questo campo è più che mai viva e la discussione - proprio quella strettamente scientifica - molto stimolante e accesa.

 

  By: MR on Domenica 23 Agosto 2015 14:17

Ok. I due pilastri dell'ipotesi darwinista rispetto all'evoluzione sono: selezione naturale e mutazioni casuali. Non esiste nulla che abbia mai smentito i medesimi, ed il solo ritenere che le probabilità sono basse non equivale a dire che sono nulle, esattamente come in una partita a poker. Sono stato meno ermetico? Quando parlavo di querelle non mi riferivo a nulla di scientifico, ma ai creazionisti protestanti americani, il cui argomento preferito è "siamo sistemi troppo complicati, il caso non può spiegare tutto, la probabilità è troppo bassa...".

 

  By: gianlini on Domenica 23 Agosto 2015 14:03

Allora tu cerca di essere meno ermetico perchè se scrivi "quello che riporti è una vecchia (ed anch'essa superata) querelle fra cristiani e persone razionali" io penso immediatamente ad un dibattito

 

  By: MR on Domenica 23 Agosto 2015 13:52

Se tu credi che esistano "dibattiti" nella scienza (esistono, ma nulla centrano con quello che intendi tu) allora non hai capito molto bene di cosa stiamo parlando. La prova è nel tuo intervento precedente sull'effetto serra antropogenico. Vuoi che ti faccia notare perché è epistemiologicamente folle? In realtà te lo avrei anche già detto, ma sono sicuro che non hai letto. Idem per l'evoluzione: se uno non crede ad una teoria deve portare una teoria con un maggior grado di adattabilità al dato empirico, altrimenti, ciccia.

 

  By: gianlini on Domenica 23 Agosto 2015 13:37

MR è un mito non solo è ferrato su qualsiasi argomento uno affronti, ma è anche a conoscenza perfetta di tutto il dibattito che si è sviluppato nei secoli attorno a questo argomento

 

  By: MR on Domenica 23 Agosto 2015 13:16

#i#Intervengo in questo caso perché anni fa intervistai alcuni studiosi di genetica e, studiando il materiale interessantissimo che mi avevano fornito, scoprii che la genetica moderna smentisce l'evoluzione darwinista (non l'adattamento, l'evoluzione). Eppure parlarne ancora oggi è un tabu... propongo n piccolo spunto:#/i# Ma non è assolutamente vero. NESSUNO studente di genetica può averti detto una cosa del genere, è più probabile che tu abbia tratto delle conclusioni del tutto arbitrarie. Quello che riporti è una vecchia (ed anch'essa superata) querelle fra cristiani e persone razionali volta a smentire l'evoluzione (evoluzionismo non esiste, è una definizione giornalistica). Si tratta di un vecchio trucco logico, che viene utilizzato per la maggior parte nel mondo anglosassone, che a quanto pare è il più refrattario ad accettare questi modelli: il confondere un evento a BASSA probabilità con un evento a probabilità NULLA. Vallo a chiedere ad un giocatore di poker se questo è vero.

 

  By: ARABFENICE on Domenica 23 Agosto 2015 11:38

Pablo SCRISSE GRAN COGLIONATE 23 Agosto 2015 00:47 .. Intervengo in questo caso perché anni fa intervistai alcuni studiosi di genetica e, studiando il materiale interessantissimo che mi avevano fornito, scoprii CHISSA’ COME HAI SCOPERTO QUESTA BUFALA, DA SCIENZIATINO IN ERBA. che la genetica moderna smentisce l'evoluzione darwinista (non l'adattamento, l'evoluzione). Eppure parlarne ancora oggi è un tabu... DI EVOLUZIONE IN ALCUNI STATI US E PROVINCE ISLAMICHE , DI CERTO è ERESIA. POVERI ANTIEVOLUZIONISTI , IDIOTI E , STUPIDI , IGNORANTI E RAZZISTI propongo n piccolo spunto: "Certo, da Gregor Mendel in poi le leggi della genetica spiegano il differenziarsi di varietà e razze all’interno delle specie; ma nessuna risposta scientifica esse danno all’evoluzione interspecifica, che è ben altro. Qui la variazione della razza inciampa sull’invalicabile confine della specie: “Ogni specie vera presenta una barriera genetica, possiede un cariotipo originale. Ad ogni specie corrisponde un cariotipo; e poiché i cromosomi contengono migliaia di geni, FORSE ANCHE DI + si evidenzia chiaramente che ciò che separa la specie è qualcosa di ordine di grandezza assai diverso da una mutazione genetica QUESTO è UN IMBECILLE. ” (Jérôme Lejeune)". Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. La coda nell'uomo Gli embrioni umani hanno una coda che misura circa un sesto della dimensione dell'embrione stesso. Con il successivo sviluppo dell'embrione in feto, la coda viene assorbita dal corpo. Questa temporanea coda è quindi una struttura vestigiale dell'uomo. Raramente capita che nascano bambini con una "coda morbida", non contenente vertebre ma solo vasi sanguigni, muscoli e nervi, sebbene ci siano stati pochissimi casi documentati di code contenenti cartilagine o fino a cinque vertebre. La tecnologia moderna permette ai dottori di eliminare la coda al momento del parto. La più lunga coda umana nota è stata quella di un ragazzo di dodici anni, vissuto nell'allora Indocina francese, che misurava 22,9 cm. Un uomo chiamato Chandre Oram, nato in India, è famoso per la sua coda di 330 mm, ma si crede che più che di una vera e propria coda si tratti di un caso di spina bifida. Gli uomini hanno un osso della coda, il coccige, unito al bacino nello stesso punto dove altri mammiferi hanno la coda. L'osso della coda è formato da vertebre fuse, solitamente quattro, al di sotto della colonna vertebrale. Esso non sporge esternamente ma ha uno scopo anatomico: fornisce un attaccamento per muscoli come il grande gluteo (gluteus maximus). E TU QUANTO CE L’HAI LUNGA? QUANTO IL TUO CERVELLO? TU 6 ANTE_RETTILIANI, 6 UN ANFIBIO. NON HAI ALCUNA IDEA SUL GIOCO DEI BUSSOLLOTTI, DEL CASO E DELLA NECESSITA', CHE HANNO DATO ORIGINE ALLA VITA. LEGGITI J. MONOD E POI FAI PURE QUALCHE ALTRA SCOPERTA DA SCIENZIATO IN ERBA. GB

 

  By: pablo on Domenica 23 Agosto 2015 02:47

Tutto molto interessante... MR però non riesco a trattenermi su Lamark e Darwin... nel senso che alla fin fine avevano torto entrambi! Anche se Darwin aveva colto nel segno quando parlava di "adattamento delle specie", che poi è il cuore del suo ragionamento che poi è stato spesso travisato. Intervengo in questo caso perché anni fa intervistai alcuni studiosi di genetica e, studiando il materiale interessantissimo che mi avevano fornito, scoprii che la genetica moderna smentisce l'evoluzione darwinista (non l'adattamento, l'evoluzione). Eppure parlarne ancora oggi è un tabu... propongo n piccolo spunto: "Certo, da Gregor Mendel in poi le leggi della genetica spiegano il differenziarsi di varietà e razze all’interno delle specie; ma nessuna risposta scientifica esse danno all’evoluzione interspecifica, che è ben altro. Qui la variazione della razza inciampa sull’invalicabile confine della specie: “Ogni specie vera presenta una barriera genetica, possiede un cariotipo originale. Ad ogni specie corrisponde un cariotipo; e poiché i cromosomi contengono migliaia di geni, si evidenzia chiaramente che ciò che separa la specie è qualcosa di ordine di grandezza assai diverso da una mutazione genetica” (Jérôme Lejeune)".

 

  By: MR on Sabato 22 Agosto 2015 23:13

Evidentemente, non parlo italiano. Ci provo per l'ultima volta e poi, se permettete, la pianto qui: l'onere della prova sta all'accusatore, salvo che nel medioevo dove di fronte all'inquisizione dovevi additare un altro responsabile perché ci fosse una bella esecuzione pubblica. La scienza non è fatta di "sento l'una o l'altra campana e poi mi faccio la mia idea": Lamark aveva torto e Darwin ragione. Punto. L'IPCC stesso, dopo l'incredibile sputtanata che gli è costato quasi i due terzi dei fondi dedicati, si è dedicato ad altre cose più interessante. Per esempio una bellissima ricerca, in collaborazione con alcune università italiane fra cui Bologna, sull'effetto fototermico dei freon nella stratosfera. Molto più utile e forse meno idiota.

 

  By: gianlini on Sabato 22 Agosto 2015 20:38

MR, non mi sembra affatto che la teoria sia stata abbandonata. Solo i calcoli aggiustati. "The “summary for policymakers” of the report, seen by the Mail on Sunday, states that the world is warming at a rate of 0.12C per decade since 1951, compared to a prediction of 0.13C per decade in their last assessment published in 2007. " da 0,13 C/decade a 0,12 In ogni caso, perché l'attività dell'uomo in termini di impatto climatico, sarebbe trascurabile secondo te?

 

  By: MR on Sabato 22 Agosto 2015 12:46

http://api.viglink.com/api/click?format=go&jsonp=vglnk_144023669016210&key=0d3176c012db018d69225ad1c36210fa&libId=idmtm2mo0100xkod000DAnrmjxdtn&cuid=e110e922a89f2528cfd1bf484ac2dcdd&loc=http%3A%2F%2Fwww.camelotdestraideale.it%2F2013%2F09%2F17%2Flipcc-ammette-sul-riscaldamento-globale-abbiamo-preso-fischi-per-fiaschi%2F&v=1&out=http%3A%2F%2Fwww.telegraph.co.uk%2Fearth%2Fenvironment%2Fclimatechange%2F10310712%2FTop-climate-scientists-admit-global-warming-forecasts-were-wrong.html&ref=http%3A%2F%2Fwww.google.it%2Furl%3Fsa%3Dt%26rct%3Dj%26q%3D%26esrc%3Ds%26source%3Dweb%26cd%3D3%26ved%3D0CC4QFjACahUKEwiB_7-pprzHAhVJtBoKHUaGBZY%26url%3Dhttp%253A%252F%252Fwww.camelotdestraideale.it%252F2013%252F09%252F17%252Flipcc-ammette-sul-riscaldamento-globale-abbiamo-preso-fischi-per-fiaschi%252F%26ei%3DeTbYVcFeyehqxoyWsAk%26usg%3DAFQjCNF05h_YnR7plEYwn0VzGfSx0a6SnA&title=L%E2%80%99IPCC%20ammette%3A%20sul%20riscaldamento%20globale%20abbiamo%20preso%20fischi%20per%20fiaschi%20%E2%80%93%20Camelot%20Destra%20Ideale&txt=il%20quotidiano%20britannico%20%3Ci%3EThe%20Telegraph%3C%2Fi%3E L'h già detto e lo ripeto: questa balla è GIà STATA ABBANDONATA DAI SUOI STESSI ALFIERI, dopo la figura di *** che forse ricorderai del Climagate. Niente di male, i britannici una ne fanno e cento ne pensano, ergo troveranno altri modi per bloccare lo sviluppo tecnologico umano e falcidiare la popolazione del Terzo Mondo.

 

  By: Bullfin on Venerdì 21 Agosto 2015 17:03

Mr sono sempre un po' scettico sulle campagna messe dai mass media...ma qui ci sarebbero dati che veramente porterebbero non ad un raffreddamento del pianeta ma ad un surriscaldament0.....riesci a confutare questa versione....ti incollo l'articolo tratto mi pare dalla Lla nuova di Venezia. Il 2015 si appresta a segnare un nuovo record per il caldo a livello globale: le previsioni degli esperti del Noaa, l'agenzia federale Usa per la meteorologia, trovano infatti conferma nei dati di luglio forniti dalla stessa agenzia. Dopo il primato registrato a giugno, anche lo scorso mese si è chiuso con un temperature da Guinness in tutto il mondo. Luglio, infatti, è stato il mese più caldo da quando abbiamo disponibilità dei dati, cioè dal 1880, con 0,81 gradi in più rispetto alla media del 20/mo secolo. È stato così battuto il precedente record del luglio '98. Solo un mese fa gli esperti del Noaa si erano già detti convinti che il 2015 vincerà il titolo di anno record dopo i dati di giugno, che seguivano ai record di febbraio, marzo e maggio scorsi. A giugno, in particolare, la temperatura media è stata di 16,33 gradi, 0,88 gradi sopra la media del 20/mo secolo e 0,12 gradi in più del precedente primato, segnato nel giugno dell'anno scorso. Con 14,35 gradi, inoltre, il primo semestre dell'anno si è confermato il più rovente. Per Jessica Blunden del Noaa «è quasi impossibile che il 2015 non sarà l'anno più caldo mai registrato», battendo il primato che poche settimane fa 413 scienziati di 58 nazioni avevano attribuito definitivamente al 2014 nel rapporto "State of Climate" diffuso dall'American Meteorological Society. La temperatura media di oceani e terraferma registrata a luglio, in particolare - secondo i dati del Noaa e dell'Ncdc (Centro Nazionale per le informazioni ambientali) - è stata la più alta da quando esiste questo tipo di rilevazioni, cioè dal 1880. Per quanto in particolare riguarda la sola terraferma, la temperatura media globale a luglio è stata di 0,96 gradi in più rispetto alla media del 20/mo secolo: si tratta del sesto mese di luglio più caldo in assoluto. La temperatura media degli oceani, invece, è stata di 0,75 gradi in più, la più alta temperatura mai registrata nel periodo. Il Noaa sottolinea infine che la media dell'estensione dei ghiacciai artici a luglio è stata il 9,5% in meno rispetto alla media 1981-2010. Per quanto riguarda l'Antartide, la diminuzione è stata invece del 3,8%. Per quanto riguarda infine i primi sette mesi del 2015, i dati confermano la tendenza annuale in atto: la temperatura combinata oceani-terraferma è stata di 0,85 gradi in più, sempre rispetto alla media del 20/mo secolo, e rappresenta il valore in assoluto più alto dal 1880, sorpassando il precedente primato del 2010. Nello specifico, la temperatura della terraferma è aumentata di 1,34 gradi (battuto il record del 2007), mentre quella degli oceani è salita di 0,67 gradi (superato il primato del 2010).

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: DOTT JOSE on Venerdì 21 Agosto 2015 13:23

E mentre continua lo sprofondamento delle materie prime come il petrolio in previisione della depressione(ampiamente prevista da screpanti ad Assisi Agosto 2014),, in America il 50% dei pensionati non ha nulla da parte in risparmi, questo testimonia il fallimento completo del modello neoliberista turbocapital.feudale, e il bello che quelli sono investiti in azioni perderanno tutto nel crollo imminente crollo che impoverirà i meno abbienti e arricchirà i soliti gestori di fondi heddge che potranno comprarsi barche e jet privati piu grossi http://www.zerohedge.com/news/2015-08-20/baby-boom-will-never-retire-half-have-no-retirement-savings-all

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: DOTT JOSE on Mercoledì 19 Agosto 2015 13:51

Ad Agosto 2014 alla conferenza NOEURO di Assisi il prof Screpanti aveva predetto molto decisamente un "triple deep" un terzo rallentamento dell'economia mondiale e ora i dati economici che stanno uscendo gli danno ragione in pieno.. il collasso della materie prime (rame,argento,petrolio) testimonia il fatto che l ingranaggio si e' ingrippato , non crediamo alle sirene mediatiche del regime che dipingono un quadro molto ottimista segue un articolo interessante di come le vendita al dettaglio in Usa stiano tracollando con interi centri commerciali vuoti, le stime sui disoccupati sono truccate ! http://www.zerohedge.com/news/2015-08-16/american-malls-meltdown-economic-recovery-complete-utter-fraud

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE