911, il free della home

Re: 911, il free della home  

  By: DOTT JOSE on Venerdì 07 Aprile 2017 09:00

è per il tuo bene, per la tua sicurezza

per la tua comodità, fidati di noi

ti abbiamo mai fregato??? con questa potrai rinunciare al portafoglio,vedrai che comodità

 

Il dipendente-cyborg: un chip sottopelle e butti carte e badge

Svolta in Svezia: il mini intervento è su base volontaria. Si potranno azionare i pc o aprire le porte elettroniche

Funziona su base volontaria: solo chi vuole, tra i circa duemila dipendenti, in maggioranza giovani, delle aziende che lavorano nel complesso di Epicenter, si sottopone all´intervento indolore che ti cambia la vita, ti dà nuove possibilità di fare con la mano quanto di solito fai esibendo un documento d'identità o una carta di credito, e al tempo stesso ti rende potenzialmente reperibile ovunque. 

i dipendenti giovani lo fanno, chissà come mai

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

Re: 911, il free della home  

  By: Melchior! on Giovedì 06 Aprile 2017 17:33

http://www.maurizioblondet.it/nella-menzogna-totale-riconosco-lopera-dei-padroni-del-discorso/

 

  By: gianlini on Martedì 12 Luglio 2005 15:59

è vero che la borsa turca ha fatto il 100 % ma è anche vero che l'attentato è avvenuto nel novembre 2003, dopo che l'indice aveva perso per circa 2 anni e mezzo di fila passando da 500 a 100 Quindi l'attentato è stato vissuto come atto finale del ribasso, e occasione per comprare dopo due anni e mezzo di pesantissimo ribasso. e' quindi plausibile che gli istituzionali avessero da parte del cash pronto a sfruttare la prima occasione per entrare, qui invece compriamo gli indici dopo 2 anni e mezzo o tre di rialzi, il dax a + 115 % dai minimi tanto per dare un'idea.... dow quasi sui massimi, russell su su come un cono gelato....mah!

 

  By: defilstrok on Martedì 12 Luglio 2005 00:20

Caro Mr Fog, dicevi: "Non ci sono attentati, uragani, petrolio, dollaro, oro, argento che portino i BIG a mollare qualche azione. Chi e' long, vince senza combattere....basta aspettare e tutto torna a galla...". Ti dirò. Fasi di mercato come queste ne abbiamo viste altre. Ciò che mi disturba maggiormente, invece, è che se stavolta provi a lamentartene passi per un ribassista tout-court. Appena qualcuno reclama quel minimo di zig-zag che sarebbe naturale vedere in un mercato normale, ti saltano addosso dandoti del catastrofista, del menagramo, etc. Non faccio per dire, ma anche quel che è successo nelle ultime tre sedute: non drammatizzare gli attentati è un conto, ma coglierli come pretesto per rompere resistenze inviolate da mesi e cercare nuovi record, con i bonds sempre su e il petrolio pur sempre a ridosso dei 60$... a me pare quanto meno una mancanza di ritegno. E invece no. Se non ti inchini al coro che ti "spiega" che oggi le borse sono più mature di 4 anni fa, che l'uragano "ha saltato" gli impianti, che siccome i bonds non scenderanno più per le borse si profila un 2005-2006 da sogno, beh! se non ti "omologhi" e "globalizzi" ti tirano le pietre!

 

  By: Moderator on Lunedì 11 Luglio 2005 23:57

quando schizzeranno le ciofeche , allora forse si sarà verso la fine , per ora non si sono mosse

la borsa turca dopo gli attentati fece +100% - gz  

  By: GZ on Lunedì 11 Luglio 2005 23:06

Burak Alici su TSC fa notare che la borsa turca dopo gli attentati a Istanbul del 2003 ^perse per alcune ore e poi iniziò un rialzo immediato#http://www.thestreet.com/p/rmoney/burakalici/10231723.html^ che non è ancora finito ed è ormai del +100% Il IMKB 100 National stock index turco era a 16,000 il giorno degli attentati, perse fino a 14,600 il giorno dopo e poi partì al rialzo e ora è arrivato a 28.000 In pratica c'erano grandi investitori istituzionali che stavano aspettando l'occasione per comprare la borsa turca e dopo l'attentato si buttarono

 

  By: Mr.Fog on Lunedì 11 Luglio 2005 22:55

TRITURATI e' la parola esatta! La questione e'una sola: POCHI quasi NESSUNO vende. Non ci sono attentati, uragani, petrolio, dollaro, oro, argento...che portano i BIG a mollare qualche azione. Siamo soli e con una paura del diavolo...vendiamo un poco sulle resistenze ed al minimo tentennamento chiudiamo la posizione. Chi e' long, vince senza combattere....basta aspettare e tutto torna a galla.... Chi e' short non fa nulla per vincere e spreca tutto in piccoli trade da 2-3 punti. Spesso all'inizio della giornata mi capita di tracciare dei canali entro i quali penso i titoli si dovrebbero muovere. Bene, sono bravissimo con quelli che supportano i prezzi ma una tremenda schiappa sugli altri....ma e' mai possibile? Beh..questo e' un mercato toro...e di che ti lamenti? .....che non so piu'immaginarmi cosa possa mai accadere per vederlo scendere un pochino, quindi spero mi auguro continui a salire in eterno.

 

  By: gianlini on Lunedì 11 Luglio 2005 19:43

il fatto che il mercato sia salito dopo le bombe, indica, implicitamente, che il mercato sapeva dell'attentato l'aveva fiutato in anticipo in ogni caso abbiamo già detto, mi sembra che Alqaeda abbia qs volta operato sullo svizzero e sulla sterlina (che guarda caso hanno impiegato 2 gg invece per assorbire lo shock....)

 

  By: GZ on Lunedì 11 Luglio 2005 19:39

Sicuramente chi ha venduto o peggio venduto short dopo l'attentato o anche solo venerdì, specie su New York, guardando la reazione del mercato con una logica lineare qua si veniva triturati Dopo l'11 settembre si parlava di grossi acquisti di put sulle linee aeree effettuati ai primi di settembre da alcune finanziarie e si sospettava che fosse gente che sapeva qualcosa in anticipo Stavolta se degli amici o parenti di Bin Ladin hanno venduto al ribasso per suo conto per fare soldi Al Qaeda è andata in bancarotta Spiegazione numero 1. C'è la storia mi sembra anche sul Corriere del super sito internet segreto delle banche centrali mondiali che viene attivato in circostante di emergenza come queste e dove discutono in tempo reale e forse operano congiuntamente Spiegazione numero 2. D'altra parte i consumatori non sembrano reagire ad eventi una tantum che colpiscono qualche centinaio di persone, il petrolio è sceso da 62 a 58 dollari perchè l'uragano ha mancato le piattaforme petrolifere, i bonds restano vicino ai massimi e quindi i rendimenti del reddito fisso ai minimi del dopoguerra, ora c'è persino il dollaro che torna a scendere e aiuta le multinazionali... Detto questo è curioso che la volatilità delle borse tocchi oggi il nuovo minimo assoluto degli ultimi 10 anni, visto che la volatilità (implicita nelle opzioni) è la misura del rischio Sembra che i fondi hedge di nuova generazione abbiano venduto tonnellate di put

 

  By: Mr.Fog on Lunedì 11 Luglio 2005 16:32

In questo mercato ancora non si e' capito se ha piu' "coraggio" ( per non dire pelo...) chi vende o chi compra...

 

  By: gianlini on Lunedì 11 Luglio 2005 11:22

pensare che io avevo short delle call 4600 sul dax che non ho ricomprato (nemmeno una!!) quando faceva -4 % perchè mi aspettavo il solito doppio minimo (verso le 15.45-16.00) che di solito il mercato fa in questi casi.... nemmeno una e adesso me le trovo tutte in the money, a distanza di 2 gg la cosa amara è che avevo inizialmente perso la speranza di ricomprarmele a prezzi decenti e pensavo di rollare la posizione fino a sett-ottobre e alla notizia degli attentati avevo detto "che colpetto di fortuna..del tutto inaspettato.." (mi scuso se suona irriverente, ma era stato proprio così)

Le agenzie di viaggio e la borsa danno la stessa risposta - gz  

  By: GZ on Lunedì 11 Luglio 2005 00:25

Dato che ero in un agenzia di viaggi sabato ho pensato di usare il metodo Peter Lynch (verificare dal vivo le cose) e ho chiesto se c'erano cancellazioni nei viaggi dopo l'attentato a Londra. Risposta: Zero. Mi hanno raccontato che giovedi' pensavamo che ci fossero dei "no show" tra chi aveva il volo prenotato per Londra e hanno chiamato i clienti. La risposta tipica e' stata: "... ma no... subito dopo che hanno cacciato le bombe diventano sempre i posti piu' sicuri...". Anzi mi hanno spiegato che l'unica volta in cui si e' avuto un effetto pesante e' stato nel 1994 con la strage di Luxor in Egitto in cui la un commando dei "Fratelli Musulmani" ha sparato su dei turisti europei uccidendone 40 (nota: questo ben prima che arrivasse Bin Ladin...). L'11 settembre ha avuto un impatto temporaneo limitato, l'11 marzo a Madrid quasi niente e questo 7 luglio 2005 a Londra niente. Poi ci stupiamo che le borse siano salite dopo l'attentato, invece di dare retta solo i giornali e alle TV evidentemente in qualche modo il mercato avverte la tendenza di massa del consumatore occidentale che e' di infischiarsene. (La cosa buffa e' che invece giornali e i settimanali tipo Corriere, Borsa e Finanza o MilanoFinanza hanno scritto pezzi tipo : "...titoli azionari a rischio...ridurre il beta... oro, petrolio, obbligazioni e franco svizzero salgono dopo gli attentati..." quando e' successo esattamente il contrario, sono salite le azioni e scesi invece i cosidetti titoli e valute "rifugio"..)

Qui contano molto le tradizioni a cui si ritorna dopo secoli - Norton 71  

  By: Moderator on Sabato 13 Novembre 2004 15:33

C'è il terrorismo palestinese , quello islamico ,quello irlandese ,quello basco , quello delle brigate rosse , degli anarchichi, degli ebrei ecc ecc , ma gli arabi li battono tutti . Riporto: "La setta degli Assassini Fondata dal persiano Hasan-i Sabbah, una straordinaria figura di religioso, rivoluzionario e organizzatore, sul finire del primo secolo del nostro millennio ,detta anche degli Ismailiti o dei Nizari, era una derivazione dell'islamismo sciita. Tra le impervie montagne dell'Elburz in Persia, il castello di Alamut, a 1800 metri sul livello del mare, fu la prima roccaforte del movimento, che s'estese man mano conquistandosi altri nidi d'aquila, pressoché imprendibili con i mezzi bellici di allora, soprattutto in Persia e poi anche in Siria. I loro nemici principali erano i sovrani islamici sunniti e i loro apparati di potere ovunque essi si trovassero e qualunque fosse la loro origine. Così, malgrado le importanti misure difensive, molte e importanti furono le loro vittime: califfi, visir, ministri, ecc. Tentarono, e per poco non ci riuscirono, persino di uccidere il grande Saladino, curdo d'origine e poi sultano d'Egitto e di Siria. Le imprese della setta erano preparate con gran cura e i suoi sicari erano fanatici votati a morte sicura (subito dopo i loro omicidi finivano a loro volta per essere trucidati dalle guardie del corpo degli importanti personaggi trafitti dalle loro lame) in cambio delle presunte salvezza eterna e giustezza della loro causa. Tra alti e bassi, l'attività politico-omicida della setta durò circa due secoli." Da questi pare che venga il nome di Assassini= fumatori di hashisch , perchè fumavano prima di fare le loro imprese (ma non si sa se è vero) Per inciso pare che anche i terroristi di Beslan fossero imbottiti di droghe. Però uno solo ha avuto la faccia tosta come Arafat di opporsi e impedire molti anni fa lo smantellamento dei campi profughi. Andavano mantenuti per mantenere vivo nel popolo palestinese l' odio e la formazione di combattenti contro Israele. Come se da noi si decidesse di tenere i profughi istriani nei campi per 50 anni, in miseria ,per impedire l'integrazione e mantenere l'odio veso gli jugoslavi. Oltre a questo li ha depredati di tutto quel che ha potuto. Conoscete altri terroristi che opprimono le popolazioni di cui si fanno paladini ( a parte i comunisti) ?

 

  By: XTOL on Sabato 13 Novembre 2004 15:03

Se vogliamo arrivare fino al 2003 si dovrebbe lavorare fino a sera, riempire una decina di pagine e ne rimarrebbe ancora fuori ------------- pagine tipo questa? http://www.disinformazione.it/duepesiduemisure2.htm ps: la consiglio come cura per lo strabismo

 

  By: GZ on Sabato 13 Novembre 2004 14:22

Certo e infatti sono i terroristi israeliani che hanno fatto: esplodere un aereo Swissair diretto in Israele con una bomba nel bagagliaio nel 1970 (31 anni prima di Bin Ladin...). sequestrato i bambini di una scuola elementare israeliana a M'aalot nel 1972 chiedendo il rilascio di terroristi esattamente come in Ossezia quest'anno (26 morti per lo più bambini). nel "Settembre nero" del 1972 sequestrato quattro aerei tedeschi, svizzeri e giordani minacciando di farli saltare con esplosivo (e poi scatenato la guerra civile contro Re Hussein in Giordania, almeno 4 mila morti) nel 1972 sempre questi terroristi israeliani hanno sequestrato l'ambasciata americana a Karthum e ucciso tre diplomatici americani ancora nel 1972 fatto una strage famosa di atleti alle Olimpiadi di Monaco una strage all'aereporto di Fiumicino (dozzina di morti) intorno al 1975 .... (e per l'Italia l'Achille Lauro nel 1985) Se vogliamo arrivare fino al 2003 si dovrebbe lavorare fino a sera, riempire una decina di pagine e ne rimarrebbe ancora fuori Comunque è stato tutto inventato dai terroristi israeliani nel 1947, per cui andiamo a pranzo tranquilli