Anca ogi g'han ciapà Binladen, l'ISIS...

 

  By: polipolio on Domenica 12 Settembre 2004 23:51

Osama B.L. morto? Non essere pessimista, potrebbero averlo catturato.... Bah, ho letto oggi un articoletto divertente dove cita 3 o 4 film (attacco al potere '96, decisione critica '87, true lies '90) degli anni '70-'90 nei quali succedeva quel che è successo il 9/11. In un altro un tipo dal nome Ahmed Bin Lamek (o simile), colpevole di misfattacci era stato preso (da bruce willis) e aspettavano a mostrarlo al momento giusto.

 

  By: Gano on Domenica 12 Settembre 2004 21:19

Morto e sepolto. L' ultimo video risale a poco prima dell' apice del bombardamento di Tora Bora, dove probabilmente Bin Laden e' stato colpito a morte. E' impossibile che un individuo mediatico come lui resista alla tentazione di inviare un video al mese. E perche' poi dovrebbe resistere alla tentazione e non mandarli?

Il Video Dell'anniversario ha Proprio Deluso, ma se Non Altro Prova Che Usama Non C'è - gz  

  By: GZ on Domenica 12 Settembre 2004 16:34

Ci sarebbe da ridere se non fosse da piangere. Qualcuno ha visto l'ultimo video di Michael Jackson, pardon di Al Zawahiri (numero due di Al Qaeda dopo Bin Ladin) apparso venerdì ? Dato che era l'anniversario dell'11 settembre e che non avevano un bell'attentato pronto in America per celebrarlo hanno dovuto fare lo stesso qualcosa per il loro pubblico e hanno prodotto il video (della serie: "... ehi non dimenticate che c'eravamo anche noi l'11 settembre.."). Andate a vederlo su CNN: un patetico tentativo di imitare i famosi best-seller del 2000-2001 di Usama. Questo Zawahiri è più flaccido e meno convinto e anche ^nei siti internet arabi i commenti indicano che ha deluso i fans#http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=ESTERI&doc=OLIMP^: ("....Al Zawahiri è pallido, scrive, questo vuol dire che ha abbandonato la dura vita all'aperto, sulle montagne afghane, preferendo «una comoda esistenza» in qualche città. Un altro si sofferma sul mitra, un Kalashnikov, che era alla destra del leader islamico. Appare nuovo, quasi mai usato - sostiene - è come se avesse voluto «mostrare l'arma a fini propagandistici invece di usarla sul terreno della lotta». Poi un'altra stilettata. Gli tremavano le dita «segno che non è più allenato» alle difficoltà. ..."). Qui stiamo deludendo l'audience, se fossi nei suoi sponsor gli cancellerei il contratto. Cosa ci vuole a capire che Usama è morto da un pezzo ? L'ultima volta che è apparso in video è stato a dicembre 2001 quando stavano attaccando il suo santuario in Afganistan, da allora sono apparsi video di tutti i generi e non solo decapitazioni, ma anche propaganda con Zarqawi in iraq e questo Zawahiri, ma mai mezzo fotogramma dell'Usama che è quello che il pubblico vorrebbe. Se l'Usama fosse vivo vuoi che in tre anni non riuscivano a mettere assieme 60 secondi di video dato che è lui la vera star e basta una macchina digitale da 300 euro per avere le immagini per al jazeera ? Questo video del suo numero due, messo assieme (male) per far vedere che per la ricorrenza della grande impresa di Usama sono ancora in business è la prova, se ce fosse stato ancora bisogno, che l'Usama non lo si trova anche per la semplice ragione che non è più al mondo. Leggere comunque come nel sondaggo sul sito internet arabo il 99% dei partecipanti è FAVOREVOLE a Zarqawi (quello che ha fatto decapitare Baldoni, ammazzare Quattrocchi, sgozzare decine di ostaggi e sbudellare migliaia di persone con autobomba varie). E in un sondaggio oggi di al jazeera a cui hanno risposto 70 mila arabi in tutto il medio oriente la maggioranza risponde che le stragi, le decapitazioni e i rapimenti NON danneggiano la causa musulmana. Forse quando si riuscirà a dargli la notizia che il loro Elvis non è più già da tre anni la delusione sgonfierà questi entusiasmi ------------------ ^Zawahiri criticato sui siti islamici «Perché non imbracci il mitra?»#http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=ESTERI&doc=OLIMP^-------------------------------------------- L'apparizione in video di Ayman Al Zawahiri, numero due di Al Qaeda, ha acceso il dibattito nei forum islamici. A confronto due tendenze. Una che si riconosce nei principi e nella strategia di Osama Bin Laden, l'altra che è affascinata dalla risolutezza - o sarebbe meglio dire brutalità - di Abu Musab Al Zarkawi, il terrorista giordano che ispirerebbe le azioni in Iraq. Non c'è mai una presa di posizione diretta contro il Califfo del terrore - che resta la Guida - piuttosto i sintomi di una delusione. In tanti si aspettavano di più. Qualcuno si è chiesto perché, dopo aver minacciato per quasi due anni attacchi sanguinosi in America, Al Qaeda non abbia colpito. Le promesse, in quegli ambienti, vanno mantenute e forse non basta più diffondere nastri sonori. Perché la concorrenza che viene dai ribelli dell'Iraq è incalzante. Sia sul terreno della Jihad che dello sforzo mediatico. E infatti c'è chi ha tratto spunto dal filmato di Al Zawahiri per lanciare una critica inaspettata: il dottore egiziano non ha più l'aspetto del guerriero, si è «imborghesito». E per sostenere l'accusa un partecipante al forum ha analizzato il video. Il volto di Al Zawahiri è pallido, scrive, questo vuol dire che ha abbandonato la dura vita all'aperto, sulle montagne afghane, preferendo «una comoda esistenza» in qualche città. Un altro si sofferma sul mitra, un Kalashnikov, che era alla destra del leader islamico. Appare nuovo, quasi mai usato - sostiene - è come se avesse voluto «mostrare l'arma a fini propagandistici invece di usarla sul terreno della lotta». Poi un'altra stilettata. Gli tremavano le dita «segno che non è più allenato» alle difficoltà. L'analisi del look, per certi versi inedita nel fronte integralista, è stata accompagnata da un esame del discorso di Al Zawahiri. Il medico-guerrigliero si è soffermato sulle due crisi, Afghanistan e Iraq, dove gli americani sono obiettivamente in difficoltà e ha predetto il successo finale. Stranamente - tantopiù che si era alla vigilia dell'11 settembre - non c'erano le solite minacce di azioni negli Usa. Un tentativo, spiegano alcuni esperti, di presentare dei risultati concreti al movimento. Nelle falangi estremiste si sta affermando una corrente che vuole «tutto e subito», suggestionata dal sangue sparso nelle città dell'Iraq. Può darsi che Abu Musab Al Zarkawi sia una creatura maligna creata dai media e dalla Cia - lo credono in tanti - ma è altrettanto vero che nella realtà integralista è considerato un modello. Una valutazione emersa dalle inchieste condotte in Europa e dai pareri raccolti nei forum. Un sito saudita ha reso noto un sondaggio su Al Zarkawi dove venivano poste tre domande: A) E' il leone dell'Islam. B) E' un mujahid benedetto schierato al fianco dei suoi fratelli. C) Sono contrario alla sua azione per motivi personali. Interessante il risultato: solo l'1% si è detto d'accordo con l'ultimo quesito, gli altri si sono divisi alla pari sui primi due. Nei commenti che hanno accompagnato le risposte spiccava l'esaltazione delle sue gesta contro sciiti, baathisti e nazionalisti. Una visione che sembra non tenere conto della situazione sul campo. Diverse fonti affermano che in Iraq dietro l'etichetta Al Zarkawi non ci sono solo i salafiti sunniti, ma anche ex membri del regime e patrioti iracheni. Altro sondaggio, questa volta della tv «Al Jazira». In concomitanza con l'11 settembre l'emittente del Qatar ha chiesto, via Internet, agli spettatori se a loro giudizio gli attentati di Al Qaeda danneggiano il mondo musulmano o meno. Secondo un primo calcolo, non definitivo, su 73.833 individui che hanno risposto, il 50,8% ha detto sì, il 49,2 è per il no. Una fascia di consenso ampia in uno strato di società medio-alto, in quanto capace di leggere e usare il computer. Se domani Osama scatenerà un nuovo 11 settembre, saranno in molti a gioire.

Bin Ladin non ancora ma Al Sadr sì - gz  

  By: GZ on Martedì 17 Agosto 2004 02:01

Bin Ladin non ancora, ma questo Muqtada El Sadr intanto ormai è quasi finito Per arrivarci si deve piano piano alla fine ridursi a scendere a un livello a cui non si era abituati da decenni e ^rompere i tabu come spiega bene oggi Wretchard a Belmont Club#http://belmontclub.blogspot.com/^. Ma non c'è scelta. ".... the War on Terror could end in either of two ways. The Islamic fundamentalist could become like the infidel and within a generation acquire the material wealth and technology whose lack has been their weakness. ^Or the infidel could become like the Islamic fundamentalist for a day and the end the fight as the fundamentalist would. I thought it was funny once. Let's win this war soon or be prepared to pay the price...."#http://belmontclub.blogspot.com/^.

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 19 Marzo 2004 16:06

Non so neppure io perche' sto postando questi grafici. Solo una sensazione...a volte anche questa serve. Ciao Alex

 

  By: panarea on Venerdì 19 Marzo 2004 10:25

x catturare Osama prima devono coordinarsi con la MANCATA uscita del PPI USA sull'inflazione. Se fanno uscire quest'ultimo ora succedde un pandemonio, se aspettano ancora un po' magari il petrolio o il rame o il carbon coke scendono e si salvano....

 

  By: michelino di notredame on Giovedì 18 Marzo 2004 21:01

musharraf dice che vicino al confine hanno circondato un pezzo grosso di alqaeda, potrebbe essere osama potrebbe essere al-zawahiri, mo' vediamo.

 

  By: GZ on Mercoledì 10 Marzo 2004 11:38

beh...fa piacere che Bin Ladin e Berlusconi, "OBL" e "SB" resistono ancora un poco come argomenti di discussioni inossidabili, il fascino del male ?

 

  By: gianlini on Mercoledì 10 Marzo 2004 10:52

Non lo prendono perchè alle elezioni manca troppo.... e forse non è che sia cosa così semplice.....(vogliono prenderlo vivo....ormai probabilmente si può dire che sia "terroristicamente" quasi morto, quindi vale la pena di catturarlo se lo si riesce a catturare vivo)

 

  By: michelino di notredame on Mercoledì 10 Marzo 2004 10:25

adesso l'intelligence dice che Binladen starebbe per trasferirsi dal Pakistan all'Afghanistan, sempre nella stessa zona sul confine ma in Afghanistan. per cui uno puo' anche chiedersi quanto intelligent sia questa intelligence (se non sai dove si trova, come fai a sapere dove va? e se lo sai, perche' non lo prendi? e se parli, perche' non te ne stai zitto?) ricorda anche molto le foto ricordo di Greenwich, per chi e' stato a Greenwich. metti la gamba di la' sei in un fuso, metti la gamba di qua sei nell'altro fuso. puoi anche stare a cavalcioni sui due fusi, volendo.

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 05 Marzo 2004 22:18

Di modo che la notissia e' l giorno che no lo ciapeno.

Questi Rumor su Obl Continuano ... - gz  

  By: GZ on Giovedì 26 Febbraio 2004 21:46

Sono ormai tre giorni che questi rumor su Osama continuano e oggi in particolare hanno avuto un peso nel tirare sul il mercato. Ci sono alcuni indizi sul mercato che possano avere un fondamento, ad es la liquidazione massiccia dell'oro e il balzo del dollaro vanno forse al di là del riflettere solo una reazione ai dati economici. Anche i massicci acquisti di opzioni sulle linee aeree che sento ( grosse quantità di put e call out of the money) forse vanno al di là della reazione alle vicende recenti di AMR (in settembre 2001 le opzioni sulle linee aeree...) e così il sequential sul greggio proprio stasera Ad ogni modo anche ^senza questi rumor su OBL##www.globeandmail.com/servlet/story/RTGAM.20040226.wxosama26/BNStory/Front^ sembra una situazione in cui comprare opzioni" no ?

questi rumor su OBL continuano - gz  

  By: GZ on Giovedì 26 Febbraio 2004 21:42

Trin Ladin - pomponazzi  

  By: pomponazzi on Giovedì 13 Marzo 2003 18:59

Si ce mettono 50 migliardi de tajola chiappeno puro a trillade.

 

  By: michelino di notredame on Giovedì 13 Marzo 2003 16:02

il Libro Verde ha proprio un contenuto messianico. credo poi che lui stesso si definisca "Grande Costruttore", o qualcosa del genere. sono tendenze comuni, fra i condottieri (duces). dipendiamo da loro ci piaccia o no. nelle democrazie queste tendenze sono limitate. ma non scompaiono mai del tutto. neppure in berlusconi. neppure in fassino direi, che e' quasi un sant'uomo, ma la tendenza a "costruire un mondo perfetto" ce l'ha anche lui.