Ragionamenti del nano da giardino

Totalmente d'accordo ma aggiungerei : un popolo in cui i somari sono la maggioranza. Hobi ___________________________________________________________________________________ Totalmente d'accordo, con una piccola aggiunta....... anche Hobi fa parte della maggioranza del popolo. Il motivo? semplicissimo uno intelligente non è mai antisistema, al contrario cerca con tutte le sue forze di migliorarlo il sistema........ esattamente come un medico che cerca sempre di salvare il paziente malato. Caro Hobi, io leggo spesso i tuoi interventi...... in gran parte li condivido, spesso sono tecnicamente quasi perfetti......ma ti manca sempre 1 per arrivare a 100. Inutile spiegare oltre, non capiresti. Ma continuerò a leggerti.

ma chi?

insomma, alla fine chi l'avrebbe detto che Cobraf si rilevasse un covo di fan sfegatati del presidente comunista???

"Giorgio Napolitano era colui che era stato sempre emarginato dai vertici del suo partito" Francesco è vero ed aggiungo..... Napolitano fu allievo di forse il più grande uomo del PCI e di tutta la sinistra, Giorgio Amendola!!Fu l'unico mio voto dato alla sinistra per sorreggere l'azione riformatrice di Amendola all'interno del partito,figlio di un martire liberale con cultura Gobettiana,ma aimè sempre emarginato dalla sinistra del partito capeggiata allora da Pitro Ingrao......se il partito avesse seguito Amendola,la storia sarebbe cambiata e probabilmente non ci troveremmo in questa situazione..........Napolitano proseguì l'opera del maestro,ma con meno forza e autorità e sempre più emarginato all'interno del partito.Fu eletto non perché rappresentava il partito oramai allo sbando,ma per compromessi e faide interne.... come ora.....

[...] Guarda ad esempio gli USA, i cosiddetti "campioni dell'esportazione della democrazia"... ci sono due partiti - repubblicano e democratico - e la vera garanzia di sopravvivenza per ambedue tali partiti è l'altro. Ergo la garanzia di sopravvivenza per il Partito Repubblicano è il Partito Democratico, e la garanzia di sopravvivenza per il Partito Democratico è il Partito Repubblicano. Sono cioè due gambe dello stesso corpo, due gambe che si sostengono a vicenda. La democrazia funziona così: affinché nulla cambi, tu devi avere l'illusione di potere cambiare. ----------------------------------- Ottimo, eppure è pieno di cretini che non si accorgono di queste SEMPLICI verità: è proprio vero che la massa è idiota, e cerca solo da chi prenderlo nel cul., l'importante è che la cosa sia fatta con eleganza, cioè con tante belle parole ed ideologie che mascherino la DURA realtà (che, dietro tutte le belle parole ed ideologie pro popolo bue, resta sempre e solo un grande COSONE nel sedere)...

Prima Berlusconi. Poi Di Pietro. Alle ultime elezioni PD ma d'ora in avanti non lo voterò più. Voterò chi sarà più antisistema. Hobi

Francesco, ammetto che non sapevo nulla dei retroscena fra Napolitano e Berlusconi. Complimenti sinceri per la cultura politica dimostrata

Molto spiritoso. Non c'è che dire. Lei invece Hobi il PD lo votava da tempo, vero?

Gano Lei deve votare PDL altrimenti nel Movimento 5stelle nasce la confusione che c'è nel PD. Hobi

Nonostante che alle prossime elezioni penso di votare PdL e non M5S (a meno di eventi imprevisti), il partito di Grillo riveste ora un ruolo fondamentale nella politica italiana: i partiti sanno benissimo che se fanno altre furbate tipo Monti bis, IMU, prelievo forzoso dai conti correnti, salvataggio banche con i soldi dei contribuenti... automaticamente il M5S va al 40%. Sono avvisati, alla prima cagata che fanno torniamo in massa ad essere grillini. Il PdL per aver appoggiato Monti ha perso milioni di voti. Ora in gran parte gli ritornano, ma sa benissimo di essere in prova. Lo stesso discorso penso che valga per i PD. Proprio per questo suo ruolo Grillo ha fatto benissimo a non fare il governo con Bersani.

[Gianlini] e quindi raddoppia il presidente comunista -------- Ma quello è un trucco! Come al solito, a sinistra è sempre una faida infinita. Giorgio Napolitano era colui che era stato sempre emarginato dai vertici del suo partito, gli avevano fregato la segreteria da sotto il naso per almeno tre volte (Occhetto venne preferito a Napolitano all'ultimo momento)... Eppoi Berlusconi si tiene Napolitano nel taschino da almeno il 1985 quando gli finanziava il settimanale della sua corrente comunista ossia IL MODERNO, e il motivo era molto semplice: Napolitano era l'uomo del dialogo con Craxi. Berlusconi si era preso persino uno della corrente di Napolitano - cioè Sandro Bondi - come coordinatore di Forza Italia... Con Napolitano, l'astuzia di Berlusconi è stata quella di prendere il comunista che ce l'aveva di più con i suoi compagni di partito per fare fuori in questo modo i più acerrimi antiberlusconiani quali Prodi, Mattarella, Rodotà, etc...

Ma la goduria quando hanno fatto affacciare prodi e poi "ZAC!" lo hanno trombato? Impagabile. Ogni tanto bisogna accontentarsi e gustare anche dei piccoli piaceri della vita...

a Berlusconi interessa rappresentare quella parte d'Italia che non si riconosce nella storia comunista ---- e quindi raddoppia il presidente comunista.... direi "evviva la coerenza"!!!

[Gianlini] dato che Napolitano è sempre stato comunista, caso mai è Berlusconi che ha fatto quadrato insieme ai comunisti su Napolitano per eliminare gli ortotteri... Francesco, va bene sbavare per Berlusconi, ma occorre sempre non scadere nel ridicolo..... ------ Gianlini, ciò che dici sarebbe vero se la rielezione di Napolitano l'avesse proposta il PD. Ma non l'ha proposta il PD, l'ha proposta Berlusconi. Il PD si è andato a schiantare bruciando due dei suoi (Marini e Prodi). Al massimo si può dire che, se Berlusconi non fosse intervenuto, a quest'ora forse non sarebbe nemmeno più esistito un PD. La politica è tutta un gioco delle parti. Al d là delle battute ("sta per arrivarmi un avviso di garanzia per strage: ho distrutto il PD"), il fatto è che a Berlusconi interessa rappresentare quella parte d'Italia che non si riconosce nella storia comunista. E basta. Cioè Berlusconi e il PD sotto sotto si "stampellano" l'uno con l'altro... E' come ai tempi di DC e PCI: di giorno se ne dicevano di tutti i colori, mentre di notte trattavano. Guarda ad esempio gli USA, i cosiddetti "campioni dell'esportazione della democrazia"... ci sono due partiti - repubblicano e democratico - e la vera garanzia di sopravvivenza per ambedue tali partiti è l'altro. Ergo la garanzia di sopravvivenza per il Partito Repubblicano è il Partito Democratico, e la garanzia di sopravvivenza per il Partito Democratico è il Partito Repubblicano. Sono cioè due gambe dello stesso corpo, due gambe che si sostengono a vicenda. La democrazia funziona così: affinché nulla cambi, tu devi avere l'illusione di potere cambiare.

Per me il discorso M5S è finito. Torno a votare PdL che si è dimostrato essere l' unico partito decente (e Berlusconi l' unico statista ancora vivente in Italia). Se poi Renzi si candida a PdC si verdrà il da farsi.