By: massimo on Sabato 13 Luglio 2002 12:38
GZ
proprio ieri ho senntito che Don hays avrebbe detto che siamo ad un punto di inversione storica e il minimo é stato fatto, ho sentito male oppure quale spiegazione dai al fatton che avrebbe fatto vendere azioni e dire che si sta per salire? mi sembra una contraddizione.
Comunque io avrei rinunciato a fare paragoni col passato perché negli ultimi anni nessuno ha funzionato per molto tempo e questo anche ha un significato e cioé che stavolta é un movimento originale a cui magari si rifaranno in futuro e riflettendo su questa ipotesi trovo molte più giustificazioni, infatti abbiamo avuti progressi nella tecnologia e tante riforme delle leggi e il mondo é completamente diverso dai decenni passati a cui si vuole fare riferimento e guardando la cosa più macroscopica il fenomeno degli hedge fund é nuovo se uno guarda alle dimensioni assunte.
chi deve invetsire in europa spesso usa versare nei fondi, ma in USA dove hanno come obbiettivo principale della loro vita far soldi, quando una cosa funziona tutti ci si buttano e in poco tempo la rendono disponibile a milioni di persone e con gli hedge fund é successa la stessa cosa.
A questo punto viene addirittura messo in discussione l'obbiettivo degli investitori che dice prima o poi la borsa si allinea con i fondamentali perché invece di avere sempre ragione il mercato potremmo essere nella prima volta che non ha ragione e si scosta dall'economia che va bene calando, ma alla fine la danneggerà e allineerà l'economia ai mercati.
Solo chi comanda in America ha veri poteri e non deboli come in europa e può metterci una pezza, come ha fatto spendendo e mandando in negativo il bilancio statale, solo che questa ricetta che funzionò con Reagan ora non fa effetto e ciò unito al fatto che anche la ricetta tagli dei tassi non ha fatto effetto avvalora ancor più l'ipotesi che siamo in un meccanismo nuovo.
Comunque gli stimoli giusti sono stati dati e un effetto sulle borse avrebbero dovuto darlo, quindi non rimane che attendere sicuri interventi nel mondo finanziario, perché ora solo questo può sistemare nla situazione, un new deal, per dirla alla Roosvelt, che metta in riga la speculazione e visto come le stesse scoietà stanno sistemandosi i bilanci per il terrore della SEC i lunghi tempi necessari potrebbero essere abbreviati e stavolta penso proprio sia l'ultimo ostacolo ad una ripresa.
Un ultimo crollo in ballo c'é solo con un eventuale guerra che veramente possiamo mettere in conto per il paragone col passato.
Quando in america un presidente ha avuto problemi di consenso ha fatto stringere intorno alla sua persona gli americani col patriottismo e secondo me il fatto che la guerra all'iraq sia così pronta può solo far pensare che in tempi normali non sarebbe scatenata fino a dopo le elezioni, ma visto il calo di fiducia nel presidente per gli scandali mi sembra difficile che assista senza far nulla al crollo dei voti repubblicani e possa far guerra prima, ma o da oggi o tra qualche mese appena inizierebbe la guerra i mercati hanno poco spazio sotto e tanto sopra, perché stanno minacciando i soldi degli americani che finora li hanno fatti nell'immobiliare e quindi come ho letto, solo ultimamente ha cominciato a danneggiarli e se gente come i ceo imbrogliano per guadagnare di più, figuriamoci cosa faranno ora per rimettere in piedi la lmacchina per far soldi visto che ora danneggerebbe l'economia reale,sarà la nuova frontiera e fonte anche di consenso riuscire a metterla in piedi, ciao massimo