Beppe Grillo

 

  By: gianlini on Venerdì 07 Agosto 2015 16:52

Fultra, forse Oscar ha la scorza dura a forza di tradare il dax! ma io ho un terrazzo amplissimo, non ci siamo mai sognati in 30 anni di mangiare fuori la sera, pena far da cena per nugoli di zanzare..... invece se sei in città, un piano alto hai buone possibilità di cenare fuori senza l'assillo di essere pizzicato troppo (dipende dagli anni, ma se la disinfestazione è fatta bene, in città l'effetto si sente)

 

  By: fultra on Venerdì 07 Agosto 2015 16:47

Scusate ma parlare di villette anni 70 immerse nel verde e isolate è un esercizio valido per far prendere aria ai denti . Anche dire che son tutte costruite alla bell'e meglio, come dire che un auto anni 70 è un cadavere, dipende di che auto stiamo parlando. Andatevi a cercare una foto anni 70 di quelle zone, e passateci dal vivo oggi, non sapreste riconoscere dove siete.Diciamo che sono un 5% di quelle costruzioni è rimasto isolato, quindi la storia della paura di notte ha lo stesso peso di quella diurna in condominio, qui vicino hanno svaligiato un appartamento in condominio in pieno giorno senza essere disturbati, i vicini pensavano fosse un trasloco vero. Villette anni 70 che restano sul mercato ne vedo poche, perchè i vantaggi di base sono almeno 2, o se non si vuol chiamarli proprio vantaggi, diciamo che se non vuoi andare in condominio e non trovi terreni liberi, opti su un usato che andrai a modificare, spendi più o meno uguale, anzi diciamo un poco di più, ma se vuoi l'indipendenza accetti l'onere.Inoltre alcune sono ben localizzate e quindi facendo una media tra pro e contro la localizzazione ha un bel peso. In pratica sai che acquisti una casa che devi ristrutturare quasi completamente, alcune di meno, perchè anche allora qualcuno costruiva bene. Comunque se hai trovato una buona localizzazione, e puoi cenare fuori in estate, non vedo come un appartamento in condominio possa rivaleggiare dove se hai un solo vicino maleducato o appositamente stronzo hai finito di vivere. Altro discorso un bel loft all'ultimo piano con balconate dove puoi ricreare la tua zona verde, ma in quei contesti spendi ben più della villetta singola in quanto sono agglomerati di lusso e non rientrano mi pare nella fascia di cui si sta discutendo.

 

  By: gianlini on Venerdì 07 Agosto 2015 16:41

Oscar, in realtà di amici amici, nel senso di persone che frequento con regolarità, in Brianza ne ho uno solo poi qualche compagno di liceo con cui ci si vede una volta ogni due o tre anni Il resto (che frequento con una certa regolarità non sono più d tre) sta a Milano e morisse Renzi se si sognano di prendere macchina e venire fin quassù! Pertanto se li voglio vedere devo andare sempre io da loro In generale cmq se voglio vedere facce conosciute devo andare a Milano, fra università e lavoro, oltre ad amici di mia figlia, qualcuno ogni tanto lo incrocio....tanti sono anche extracomunitari, ....per questo mi tocca fare un discorso quasi opposto al tuo qui nella villa è come fossi in un eremo....

 

  By: traderosca on Venerdì 07 Agosto 2015 15:07

"certo, i miei amici qui brianzoli se gli dico che non vedo l'ora di tornare a Milano mi guardano ancora come fossi un'extraterrestre, ma col tempo tutti, o quasi, dalla villetta si sono spostati in caseggiati più complessi....." Gianlini,dove abitare penso sia molto soggettivo,dimenticavo di dire che la mia casetta era nuova quando l'acquistai perché impegnarmi in una ristrutturazione proprio non sono capace e non mi piace,neppure una abitazione molto grande andrebbe bene per me,siamo in due due camere,uno studio,due bagni,una entrata,una sala molto grande e cucina che accede direttamente sotto un bel porticato esposto verso il giardino,dove da aprile a settembre mangio all'aperto pranzo e cena ascoltando il cinguettio degli uccellini e ammirando il verde che mi circonda,quasi tutte le sere ho ospiti,amici che abitano in città,ma vengono a casa mia per grigliate ecc. e non vanno più a casa,tutta gente che mi hanno criticato quando ho preso la decisione..................dalla vita non desidero più niente,non cambierei col più bel appartamento in centro. Quando vado in centro dove ho vissuto una vita ed era anche bello uscire di casa ed andare al borsino della banca adiacente,incontrare amici in piazza per l'aperitivo,ecc.ecc. ma ora quelle vie sono diventate veri ghetti per extracomunitari perché gli extra preferiscono la città per ovvi motivi e nelle vie adiacenti magari palazzi d'epoca e signorili che penso non godano essere circondati........per non parlare delle movide,ecc. Poi vado in piazza maggiore con la speranza di incontrare amici,ma non si vedo nessuno delle vecchie conoscenze la maggior parte persone anonime con linguaggi e colori strani. Non è più la mia città e vedo l'ora di tornarmene nel mio eden. Dalle statistiche internazionali la miglior qualità della vita la si ottiene vivendo alla periferie delle città non molto grandi dove per raggiungere il centro città occorrono minuti e non ore. Poi ognuno.........

 

  By: gianlini on Venerdì 07 Agosto 2015 14:52

Bullfin, plaudo alla tua capacità di obiettività (hai perfino dato ragione a quel furlan di PI-Greco)

 

  By: Bullfin on Venerdì 07 Agosto 2015 14:37

Lutrom grazie per l'intervento. Comunque sul fatto della crisi bisogna stare attenti. NOn mi aspetto esplosioni di Pil ma che per l'Italia questa sia la vera ripresa questo si..Francamente mi domando spesso come fa a riprendersi questo paese...poi penso a Draghi....e trovo la soluzione... Dove sono (e che a breve lasciero' se tutto va bene) gli ordini non sono mai stati così corposi....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: lutrom on Venerdì 07 Agosto 2015 14:18

Bull, sul discorso ristruttirazione ti devo mettere in guardia. Io ho ristruttrato ed ampliato casa e negozi (piccoli) sottostanti che mi ha lasciato mio padre, morto purtroppo all'improvviso: purtroppo mi sono reso conto che, se avessi demolito e ricostruito tutto da capo, avrei risparmiato (in materiale, mano d'opera, utilizzabilità locali commerciali, bestemmie coi muratori perché ristrutturare porta con sé sempre molte incognite COSTOSE, ecc. ecc.). Tra l'altro bisogna ricordare che, quando si ristruttura, ha un costo (limitato ma sempre un costo) anche la rimozione delle cose vecchie: impianto idraulico, tinteggiature vecchie, finestre, ecc. ecc. Un conto è infatti ristrutturare un immobile in condizioni decenti oppure uno antico e di valore artistico in ottima posizione, un altro conto è ristrutturare un immobile (e non sono pochi i casi degli allocchi come il sottoscritto che, anche perché mal consigliati e senza esperienza, ci cascano!!), dicevo un altro conto è ristrutturare un immobile dove bisogna rifare tutto o buona parte, cioè: impianto idraulico, elettrico, pavimenti, finestre e porte, tinteggiature varie, isolamento termico, magari eliminazione (spesso costosa come nel mio caso) dell'umidità che risale dal terreno, ecc. ecc. Magari l'immobile va anche adeguato alle normative antisismiche e bisogna anche rifare una parte dell'intonaco (come nel mio caso!): qiindi prima di ristrutturare bisogna fare i conti molto bene (aumentando i costi rispetto a qualsiasi preventivo perché la ristrutturazione ti presenta molte più sgradite sorprese COSTOSE rispetto alla ricostruzione totale oppure ad una nuova costruzione!!). Ebbene, ti sembrerà una puttan..at.a ma, se io avessi letto un intervento come questo mio diversi anni fa, avrei risparmiato e SOPRATTUTTO avrei un immobile veramente di pregio per l'affitto ad uso commerciale (e per eventuali futuri ingrandimenti), anche se con questa crisi va detto che l'affitto commerciale sta diventando una grossa incognita (considera tra l'altro che fino ad una decina di anni fa se avessi messo io nel mio locale una pizzeria con 2 dipendenti, mi sarei fatto i soldi, adesso invece ci fai i debiti o quasi: provato per esperienza in famiglia!).

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 07 Agosto 2015 13:54

Finché si resta nell' Euro l' inflazione è impossibile.

Slava Cocaïnii!

 

  By: Bullfin on Venerdì 07 Agosto 2015 13:36

Sul discorso ville anni settanta è come dice Pigreco. Tubi grossi in ferro senza rivestimento, annegati a volte nella pozzolana, pareti senza un minimo di isoltante termico,etc. Pero' metterle a posto occorre tenere conto che la spesa in pratica ti costa la meta' perchè puoi detrarre e fino a che l'inflazione resta bassa il giochino non è male, certo se vien inflazione al 7% o piu' non vale piu' una cippa....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 07 Agosto 2015 13:20

Sono d' accordo con Gianlini sulle villette del ragioniere. Non mi sono mai piaciute, ma ora mi sembrano anche un investimento poco fruttuoso.

Slava Cocaïnii!

 

  By: DOTT JOSE on Venerdì 07 Agosto 2015 12:51

certo, dipende anche da chi ci vive nel condominio, sapevo che in centro alcuni palazzi sono pieni di modelle e gente della moda, a chi non piacerebbe vivere in un gnoccodromo come quello? poi magari non te la danno ma intanto ti rifai gli occhi

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: gianlini on Venerdì 07 Agosto 2015 12:32

Oscar conosco bene la storia perché in realtà noi come famiglia abbiamo sempre abitato in case isolate, con giardino e possibilmente molto grandi e fredde quando sono andato a Milano a vivere in condominio avevo il serio dubbio che fosse vero quello che si diceva in paese, e cioè che a Milano c'era un'elevata probabilità di morire, o di ammalarsi di qualche malattia irreversibile e che vivere in condominio equivale a calarsi in una realtà dantesca di girone infernale con mia grande sorpresa ho scoperto che in realtà l'Inferno in Terra che tutti i compaesani brianzoli stimano sia Milano, è in realtà un posto che può essere anche molto gradevole dove stare. Addirittura si sopravvive e non si contrae (o per lo meno non in misura diversa da fuori) alcuna malattia irreversibile. E che vivere in condominio non è affatto quella esperienza di vita insopportabile e insostenibile di cui mi parlavano, ma che può, anzi, avere numerosi vantaggi. certo, i miei amici qui brianzoli se gli dico che non vedo l'ora di tornare a Milano mi guardano ancora come fossi un'extraterrestre, ma col tempo tutti, o quasi, dalla villetta si sono spostati in caseggiati più complessi.....

 

  By: traderosca on Venerdì 07 Agosto 2015 12:24

"in villetta non vuole più vivere nessuno, nessun vuole più spendere 5 volte tanto per scaldarla, che tanto poi di inverno si gela ugualmente, con il rischio dei ladri ogni notte, che per evitarlo devi mettere le grate ad ogni finestra o porta e allora è come essere in carcere" Gianlini,questo è un altro discorso,anch'io la penso così...però però...io ad esempio dopo avere abitato per tutta la vita e nato in pieno centro a Parma,alcuni anni fa ho deciso di trasferirmi nella periferia in campagna,ma doveva essere vicino alla città, ed una casetta con giardino,ecc,ma in un contesto e non isolata. L'ho trovata,in 10 minuti raggiungo la città pur vivendo in piena campagna ed immersa nel verde,è situata in un contesto di casette tutto recintato,morale l'avessi fatto prima. Attenzione nella mia vita ho già asssistito a diversi comportamenti della popolazione. Prima svuotamento dalla città verso l'esterno,poi rientro,poi ancora verso l'esterno,è vero oggi va di modo rientrare.............ma attento alle zone,vi sono seri problemi....

 

  By: pigreco-san on Venerdì 07 Agosto 2015 12:03

oscar lho fatto 100 volte quel conto e non conviene. conviene comprare il terreno e ripartirte. Quelle villette bi e tri camere anni 70 di cui parlo erano nate per il gasolio boom anni 70 e sono senza cappotto e piene di umidità perchè senza isolamento e la maggior parte delle volte costruite su vie fuori paese dove non c'è neppure la DSL. I serramenti sono da rifare ecc. non conviene a meno che non costino 50 mila euri. e poi sono brutte. io cerco invece un rudere o rustico di contadini con almeno 20 mila metri di scoperto dove rinchiudermi lontano dai " falegnami" perchè ho capito che tanto devi rifare tutto lo stesso.

 

  By: gianlini on Venerdì 07 Agosto 2015 11:49

Oscar le villette sono la nota davvero dolente! in villetta non vuole più vivere nessuno, nessun vuole più spendere 5 volte tanto per scaldarla, che tanto poi di inverno si gela ugualmente, con il rischio dei ladri ogni notte, che per evitarlo devi mettere le grate ad ogni finestra o porta e allora è come essere in carcere e poi cosa fai se sei via per lavoro? lasci la moglie e la bimba piccola in villetta? se non ti molla subito, come minimo ogni volta vanno a dormire a casa della mamma di lei.... Qui dove abito io non ne vendono una che sia una, di villette, tutte in vendita da decenni (neanche anni....) Io per dire, che abito ora appunto in una villa con giardino dei miei, non è raro passi notti insonne per la paura dei ladri.,....ogni rumore sospetto mi sveglia.... non vedo l'ora di liberarmene e tornare a Milano in condominio