By: fultra on Sabato 01 Novembre 2014 22:30
GZ,
io non ho fatto paragoni di quanto ci comprava il nonno nel 50 e quanto compra il nipote oggi . e come strategia se sia meglio comprare beni o tenere liquidi ricavando un reddito finanziario, anche perchè
nessuno fa una scelta univoca per due generazioni, c'è sempre un mix per ovvi motivi
Ho detto che l'inflazione è un fatto fisiologico che si accompagna con il TEMPO, ed è guidato da mille fattori endogeni alla vita di una nazione.
Il giusto concetto che guida l'inflazione presumo sia come logico la somma delle attività in circolazione, oltre alla forza economica (produttiva) di un paese, è un processo a vari livelli concatenati.
Quando cita che la valuta in Italia è salita del 40-30-50% verso altre valute concordo al 200% che sia autolesionistico, ma quando ho fatto l'esempio della Grecia dove ci sono colline e pastorizia,ma non è l'unica a sud sia chiaro e l'Italia con migliaia di impianti industriali, ovvero la seconda economia industriale europea , mi chiedo come mai la Grecia non sia già qualche metro sotto il livello del mare, e come mai l'Italia sia nelle condizioni in cui è , ovvero a pelo d'acqua. Per noi l'imbroglio EUROpeo è gigantesco e la nostra politica gli da man forte ad aumentarne gli effetti negativi.
PS Ho fatto il conto di terra versus contanti usando dati inflazione Istat puri, senza maggiorarli di spred x chi presta, fatto 100 nel 51 al 2010 diventa 470, mentre per la terra 600. Quindi aggiungendo uno spred sul lato finanziario potremmo essere vicini. Ok non si possono fare calcoli del genere su un monoprodotto, ma la terra forse è tra quelli meno volatili e meno esposti a fattori esterni. In definitiva l'inflazione, come pensavo si potesse dedurre , non provoca danni , anzi direi che imbrigliata con correttivi qualora necessiti sia neutra, se a monte comunque hai un'apparato produttivo di un certo peso, e politici NON VENDUTI.