Beppe Grillo

 

  By: Morphy on Sabato 18 Ottobre 2014 13:30

Ma di quali vantaggi parli Pablo? Non ci saranno vantaggi per i poveri. Gli unici vantaggi andranno ai ricchi (palle che ci perderanno tutti) che sono geneticamente diversificati e se ne impippano di tutto. Pablo non ci sarà nessun vantaggio, prendine coscienza. E poi non dire che non sei stato avvisato.

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: sol on Sabato 18 Ottobre 2014 13:18

Pablo solo un idiota non puo' capire quello che ho scritto, quindi le ipotesi sono sempre le classiche 2 o ci siete o ci fate, in ogni caso ad un certo punto sono affari vostri e basta. Invece di preoccuparvi della Germania fareste meglio a preoccuparvi degli USA, sono loro che manipolano i mercati a proprio favore e tornaconto dall'inizio della crisi del 2008 e pertanto sono loro che stabiliscono quando ci devono essere le crisi e quando no, sono pronto a scommettere che quando ci saranno spiragli positivi succedera' qualcosa che vanifichera' tutto. Gli USA non la vogliono una europa che esporta troppo. Svegliatevi!!!!

 

  By: pablo on Sabato 18 Ottobre 2014 13:18

"Comunque è certo. Usciamo dall'euro, inflazioniamo la lira, disintegriamo i nostri salari e così abbiamo prodotti a basso costo". Morphy prima di tutto nessuno ha mai detto una cosa simile, come è logico, e qui siamo al solito giochetto dell'uomo di paglia, dove per negare la realtà bisogna attribuire ad altri affermazioni mai fatte. Poi: forse ti è sfuggito che è ADESSO che stiamo disintegrando i nostri salari. Solo che lo stiamo facendo senza avere nemmeno il contraltare di prodotti appetibili sui mercati e senza nessuna prospettiva di ripresa economica. Ecco quindi che persino una fesseria come quella qui sopra è più logica e intellligente piuttsto che pensare di continuare ad andare avanti sulla strada attuale. I sacrifici iniziali, una volta fuori dall'Euro, sarebbero inevitabili. Ma sarebbero molto probabilmente compensati in tempi - si spera - medio-brevi da vantaggi che si rifletterebbero sull'economia e sulla nuova moneta trasformando un circolo vizioso (quello attuale) in un circolo virtuoso.

 

  By: Morphy on Sabato 18 Ottobre 2014 12:40

I confini non vengono superati solo dai prodotti sottocosto. I confini vengono superati dai prodotti, punto. 15 anni fa ho pagato circa 2.000.000 di lire per uno Startac oggi posso pagare al netto di inflazione circa 1.000.000 di lire per un Aifon. Trasformato in euro credo che oggi uno Startac mi potrebbe costare circa 8 euro (ma se sono furbo lo posso piazzare a 15 ai subnormali del vintage). Così, facendo i conti della schiava (scusate serva) l'abbattimento delle frontiere mi ha abbassato il prezzo dello Startac da 1000 euro a 8. Anche se devo dire che se rimettiamo l'elettricità ai confini possiamo ricominciare a vendere la 500 a 30.000 euro, basta mettere una tassa dl 100% sull'import. E' così che si tira su l'economia e si alza il valore degli stipendi. Però mi viene un dubbio. Ma se gli operai lo hanno sempre preso in cul non è che sarà così anche questa volta? Non so. Già ora il costo di alcuni prodotto italiani è scandalosamente alto. Se vai in un discount e ti vuoi prendere una scatola di cereali per colazione da 500 gr (marca scassata) la paghi il doppio di una confezione di Kellogs da i Kg. nel resto del mondo. Se puoi vuoi fare il figo e prenderti marche italiane dietetiche che vengono commercializzate solo nelle farmacie (noti posti per allocchi della spesa) allora preparati a spendere anche 10 volte la posta media. Se rimettiamo le barriere ai confini dimenticatevi i cereali a colazione. Ma questa storia è applicabile a molte altre cose. Andate in un supermercato a prendere un sacchetto di schiacciatine (quelle secche). Siamo sui 3 o 4 euro (stiamo viaggiando a 8000 lire). Provate a prendere del parmigiano o del vino italiano. La bottiglia più cenciosa ti costa circa 10.000 lire al litro (non a bottiglia). Se tiriamo su le barriere dobbiamo necessariamente smettere di mangiare parmigiano perché ti vola a 100 euro al kilo. Si perché sui prodotti alimentari (per fare un esempio) non possiamo combattere che ne so con la Germania con i prezzi (questi ci disintegrano), dobbiamo giocare sulla qualità. Comunque è certo. Usciamo dall'euro, inflazioniamo la lira, disintegriamo i nostri salari e così abbiamo prodotti a basso costo. Questa è la teoria degli economisti cioè quegli strani individui che quando parlano di cose semplici che salgono e scendono, per gonfiarsi, usano termini come "decrescita positiva" che se uno ha un PHD in matematica sta li qualche attimo per capire. Tornando alla teoria dell'inflazioniamo poi andremo a bussare alle porte della Germania, dell'America e della Cina per vendere il nostro ciarpame (rifacimenti malfatti dell’aifon) e questi giustamente (perché non sono dei coglioni) ci sputano in un occhio per il banale motivo che noi come mercato del consumo non esistiamo e per questo contiamo meno che niente sul piano della trattativa win-win. Certo, quando poi saremo ridotti come pezzenti veri (quando non saremo più la nazione del lusso e del buon vivere) cominceremo ad essere attraenti per i Big nella misura in qui cominciamo a svenderci. Io conosco solo la parola ristrutturazione o per dirla in gergo economichese: default pilotato. Poi ovviamente si può tirare in ballo la teoria complottistica più strampalata ma la verità è una ed unica. Che siamo in un mondo multipolare dove il concetto di sopravvivenza è l’unica cosa tangibile. Chi pensa di poter vivere in uno stato sovrano che si basa solo sulla competitività dei propri prodotti è in BEL ILLUSO.

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: traderosca on Sabato 18 Ottobre 2014 12:08

non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.........

 

  By: pablo on Sabato 18 Ottobre 2014 11:59

Sol com'è possibile di fronte a domande semplici e precise, che si riferiscono a tesi supportate da prove evidenti, riuscire sempre e comunque a rispondere con messaggi confusi che non si riferiscono MAI a ciò che ti era stato chiesto? Ci vuole talento.

 

  By: sol on Sabato 18 Ottobre 2014 03:26

Io i fatti li ho esposti, ovvero che dalla fine degli anni '70 è in atto un processo particolare, con effetti particolari, e logiche particolari. Tu ancora non hai saputo darmi una interpretazione dei medesimi, anzi nel caso addirittura neghi i fatti medesimi. Ergo, come si chiama una persona che messo davanti al fatto che la moglie si sta facendo sbattere dal suo migliore amico da la colpa al fatto che è stato un pessimo marito? ---------------- Ho argomentato anche troppo al contrario tuo, sta a te voler comprendere. Dal momento pero' che poni davanti a tutto dei preconcetti e giudizi preconfezionati, sono sempre piu' dell'avviso che tu non possa capire quello che scrivono gli altri, forse quando ti sarai ripulito la mente di quella paccottiglia che la popola ci riuscirai. Comunque sono affari tuoi, contento tu .... Toh divertiti a leggerlo costa solo 10 euro. A Venezia, già nel XIV secolo, la figura dell’Avogador aveva una funzione precisa: controllare che non venissero effettuate ruberie ai danni del bene pubblico. Poteva svolgere questo ruolo solamente chi non avesse alcun conflitto di interesse con ciШ che doveva controllare. Le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il MoSE, la “grande opera” ideata per risolvere il problema dell’acqua alta a Venezia, dimostrano invece il fitto intreccio che legava controllori e controllati, con conseguenze nefaste per la città, la regione e il bene comune. In questo libro Francesco Giavazzi e Giorgio Barbieri ricostruiscono la palude che per due decenni ha pervaso non solo il MoSE, ma anche l’Alta Velocità, l’Expo di Milano e altre grandi opere italiane. Dal libro emerge un sottile ma resistente filo rosso che collega la Tangentopoli degli anni Novanta al Sistema MoSE. Corruzione delle leggi prima ancora che violazione delle leggi. La vicenda del MoSE è l’emblema di un “un sistema che ha corrotto il Paese a tutti i livelli, durante la prima e la seconda Repubblica, e che ora mette con le spalle al muro la politica: spetta a lei trovare l’antidoto affinché casi del genere non si ripetano più”. http://books.google.it/books?id=NTDpAwAAQBAJ&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false

 

  By: traderosca on Venerdì 17 Ottobre 2014 23:06

"Quando l’Italia ha provato a far da sé sono stati guai, o è finita in farsa." Non sono d'accordo. "Tradeosca, quando si scrive bisogna essere informati, altrimenti si dà ragione al Gianlini che dice che si può scrivere soltanto della storia che si è vissuta in prima persona. Molte delle conquiste che abbiamo ancora oggi dall' INPS all' INAIL (e che stiamo rapidamente smantellando sotto la pressione globale), le dobbiamo proprio a "quando l’Italia ha provato a far da sé". Gano,non sarai un nostalgico come MR? Innanzitutto il mio intendimento non era quello di fare la storia del fascismo,ma una provocazione ai tifosi dell'autarchia e dell'isolazionismo perché è di questo che si tratta............ a proposito di informazione....cosa c'entrano INPS,INAIL(se ne potrebbe discutere anche di questo)con l'autarchia iniziata nel 1935 e sparisce travolta dall’onda della politica internazionale, nel 15 luglio 1936, è durata nemmeno un anno e Mussolini annuncia trionfante: «Sugli spalti del sanzionismo è stata innalzata la bandiera bianca". Non avrebbe avuto motivo di gioire per molti anni ancora. http://www.youtube.com/watch?v=FCK8l7qboyE

 

  By: MR on Venerdì 17 Ottobre 2014 13:47

Questa balla del citazionismo dovresti rivolgerla a qualcun altro, per esempio un certo austricante da forum, non a me. Io i fatti li ho esposti, ovvero che dalla fine degli anni '70 è in atto un processo particolare, con effetti particolari, e logiche particolari. Tu ancora non hai saputo darmi una interpretazione dei medesimi, anzi nel caso addirittura neghi i fatti medesimi. Ergo, come si chiama una persona che messo davanti al fatto che la moglie si sta facendo sbattere dal suo migliore amico da la colpa al fatto che è stato un pessimo marito?

 

  By: sol on Venerdì 17 Ottobre 2014 13:37

MR tu continui a confondere il capire con il preferire, ma non ti preoccupare non sei l'unico, infatti fai parte della maggioranza delle persone che usa la tua stessa logica bacata. Tu parti dal concetto che una cosa e' sbagliata senza analizzare a fondo le problematiche e su quel concetto costruisci qualcosa che ti sembra una alternativa. Risultato fai piu' danno che bene. Comunque consolati anche se non capisci quello che scrivi rimani un buon citazionista. Tanti saluti.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 17 Ottobre 2014 12:54

#i#Quando l’Italia ha provato a far da sé sono stati guai, o è finita in farsa.#/i# ---------------------------------------------------------------------------------------- Non sono d'accordo. Tradeosca, quando si scrive bisogna essere informati, altrimenti si dà ragione al Gianlini che dice che si può scrivere soltanto della storia che si è vissuta in prima persona. Molte delle conquiste che abbiamo ancora oggi dall' INPS all' INAIL (e che stiamo rapidamente smantellando sotto la pressione globale), le dobbiamo proprio a "quando l’Italia ha provato a far da sé". per altro: Reddito pro capite 1921 (lire) 2455 Reddito pro capite 1930 (lire) 2884 Questo dopo la crisi del '29.

Slava Cocaïnii!

 

  By: MR on Venerdì 17 Ottobre 2014 12:34

#i#Quando l’Italia ha provato a far da sé sono stati guai, o è finita in farsa. Ci provò Mussolini. La canzone più patriottica diceva: «La carne manca poco ci rincresce, abbiam tre mari abbiamo tanto pesce». E senza il resto del mondo resistemmo poco o niente. #/i# Questa è la prova provata che te e sodali non leggete quanto scritto. Pazienza.

 

  By: MR on Venerdì 17 Ottobre 2014 12:30

#i#Intanto la UE non e' nelle condizioni di proteggere nulla visto che e' al culmine della sua espansione ormai da una decina di anni buoni, con i prodotti che costano ormai piu' che negli USA, semmai deve aprire le frontiere per salvaguardare con le importazioni di beni di basso costo il potere di acquisto ed evitare che la spinta salariale aumenti ulteriormente i costi e conseguentemente i prezzi (sempre Germania docet), inoltre cercando di sfruttare il piu' possibile l'effetto della reciprocita', per poter garantire il livello raggiunto dei salari, deve cercare di esportare i propri prodotti a piu' alto valore aggiunto oppure sempre per contenere i costi esportare direttamente parte della filiera produttiva iniziale meno remunerativa. Ergo, la tua difesa flessibile come la chiami tu non te la puoi permettere come paese europeo perche' tu per primo hai bisogno del mercato altrui, tanto meno come Italia con i prezzi che sono quasi fuori mercato e costi alti che riducono il margine da rendere quasi non piu' conveniente sia l'attivita' di produzione che quella del consumo dei beni nazionali. Ri-ergo caro MR (con la r moscia e spero per te solo quella), il discorso che fai tu lo avresti dovuto applicare se avessi mantenuto la lira, con l'euro che ha livellato in alto i prezzi no. Ora anche se torni alla lira il rapporto costi/prezzi rimane pressoche' lo stesso a meno che tu non voglia massacrare ulteriormente il potere di acquisto con continue svalutazioni e con tutte le conseguenze che ne derivano. #/i# Che tradotto vuol dire: l'UE deve incentivare l'invasione di prodotti di *** sottocosto, di capitali predatori e di straccioni malati d'Ebola per...proteggere i salari. E vabbè, come siete bravi voi economisti neoliberisti... PS: l'ossessione per la sessualità altrui è un tratto distintivo proprio dei frustrati.

 

  By: sol on Venerdì 17 Ottobre 2014 02:09

vorrei proprio essere un... bidet... --------- Traderoscar questa e' cattiveria, non puoi postare gnocca finche' lui non e' andato a dormire, come vedi Lutrom e' cosi' in astinenza che si accontenterebbe anche solo di vederla come bidet (pensaci bene Lutrom ci sono i pro e i contro). Senza contare che inizia a fare gesti strani con la lingua e diventa un pericolo per la portinaia settantenne del suo palazzo. Lutrom quella sotto dovrebbe bastare a calmarti.

 

  By: lutrom on Venerdì 17 Ottobre 2014 01:41

Comunque, a proposito di bidet, esso è ^molto diffuso in Grecia, Spagna, Portogallo e soprattutto Italia#http://it.wikipedia.org/wiki/Bidet^, insomma, stranamente, proprio nei paesi PIIGS, mentre i virtuosi merkeliani quasi non lo conoscono... Questo dovrebbe far riflettere un po' i merkeliani penitentiagite... Attenzione, ragazzi, voi amate dei zozzoni, che se si calassaro le braghe puzzerebbero come il pesce fradicio, eh eh eh...